martedì 25 novembre 2014

Cielofax di Giorgio Faletti ovvero 15729 Parole inedite di Giorgio Faletti


Cielofax di Giorgio Faletti (15729 Parole inedite di Giorgio Faletti)
Cari, cari, cari, sono proprio io, lo so, irrompo nel vostro mondo, nella vostra vita, nel vostro  silenzio e nel vostro chiasso e non posso pretendere il vostro: ”credo”, fossi ancora abitante del vostro pianeta, sarei stato il primo a non credere, ma sono proprio io, Giorgio, Giorgio Faletti, il vostro caro Amico di Asti, dell’Isola d’Elba, dell’Italia e del Mondo, mi rivolgo innanzitutto a Te, Roberta, poi a Voi Amici e poi a Tutti Voi che, in un modo o nell’altro, mi avete conosciuto in vita, che avete in qualche modo simpatizzato e apprezzato i miei lavori, i miei assurdi lavori, o che in qualche modo avete sentito parlare di me, che grazie a Dio … un Dio che c’è, è la vera verità! Parola di Giorgio Faletti! … Grazie a Dio dicevo, ho trascorso una vita stupenda ed ho avuto tanti doni da Dio e ora che vi racconterò di Lui, vi stupirò e vi stupirete, perché sarà proprio Giorgio Faletti a raccontarvi il suo più bel romanzo, (chiamiamolo così) che vi assicuro non sarà lungo come “Io uccido” (due parole indicibili in questo Santo Luogo), ma avrà modo di rubarvi un piccola parte del vostro tempo, e vi sorprenderà, perché sarà incredibile per molti di Voi e in particolare per Te, Roberta, ma chiedo a Te e a tutti Voi di leggerlo e non trarre conclusioni affrettate, aspettate, dopo aver letto queste mie parole … devo usare una metafora come si usa fra gli Abitanti del vostro pianeta, ma in tal modo renderò più l’idea … il giallo spesso termina con la scoperta dell’assassino e vengono fuori le modalità del delitto, il perché dell’omicidio eccetera … qui invece il tutto emerge, mano mano, al momento della lettura, o magari dopo, quindi, fate trascorrere un po’ di tempo dopo una prima lettura, poi man mano, piano, piano, al contrario del libro giallo, cominciate a valutare, a fare un analisi meno superficiale e più approfondita, magari dopo aver letto ancora un’altra volta, queste parole, queste parole che non costano niente, nessuno guadagnerà niente da queste parole, perché, se non proprio io, qualcun altro potrebbe dire di me queste assurde parole, inventarsi questa storia incredibile, magari per essere deriso o criticato? Riflettete, meditate, pensate e Chi può e vuole: Preghi su questa intenzione o come non detto. Poi il tutto contiene un invito doppio o triplo, credere che sono io Giorgio Faletti a parlarvi, credere in Dio, e rimboccarsi le maniche per fare qualcosa di buono per gli Altri, oltre a quello che già si fa. Io, sono Giorgio Faletti sono e sarò per sempre io, ma in me, nel mio stato, da che sono giunto qui, è cambiato qualcosa, anzi molto e devo cominciare proprio da questo concetto, anche se dovete aprire il cuore prima di andare avanti, innanzitutto devo dire grazie a Chi scrive queste mie parole per farle giungere a Voi, va detto di lui che si tratta di un umile persona che a volte si mette a Pregare e nel corso della sua Preghiera, anziché scrivere come un po’ facevo io, lui scrive favole per Bambini e Adulti, favole che si somigliano un po’ tutte, ma secondo il Destinatario che ne leggerà il contenuto, ci sarà una deduzione libera, personalissima e diversa, che potrebbe essere definita percezione di un invenzione mediocre, ma potrebbe per Alcuni anche avere un valore molto alto o magari potrebbe indurre a credere alle favole o addirittura a cambiar la propria vita. Queste favole, dal 1997, si chiamano Cielofax o fax dal Cielo e solitamente giungono qualche giorno dopo, del vostro tempo, che qualche Persona, che bene o male per il suo lavoro, la sua identità, per come ha vissuto la sua vita, è stata conosciuta un po’ più dei “comuni mortali” (si fa per dire, con tutto il rispetto per Coloro che per me adesso  sono tutti più che Fratelli che hanno lasciato impronte sentimentali solo a Familiari, Parenti e Amici), dicevo che qualche Persona un po’ più conosciuta nel mondo, arriva in questo “megacondominio”, dove da poco vivo io, e appena si ambienta e si conforma all’ambiente, alla vita che si conduce qui, riceve il Dono di poter comunicare un messaggio ad alcuni Condomini del vecchio Condominio. In gergo, Voi dite: “arriva dal Cielo”, quando qualcosa sembra dell’altro mondo, ma nel nostro caso, come già detto, questo mio messaggio si può definire: Cielofax, cioè un fax giunto dal Cielo. Fratelli e Sorelle, vecchi Amici della terra, vi comunico che, grazie a internet, state leggendo il Cielofax di Giorgio Faletti. Prima o poi, per me, sarebbe arrivato il momento, anche se era argomento che cercavo sempre di rimuovere, non a caso “la signora con la falce dal viso bianco come calce” a questo punto per me è il caso di dire “Come non detto”, è arrivata! Sì, bisogna provare per credere e vi assicuro che la mia vita terrena è stata una favola, ma ora vi faccio sapere con certezza, al contrario di come pensavo prima, che non c’è stato momento più bello nella mia vita di quando ho lasciato il vostro mondo. In verità devo dire che in quell’attimo, durato cento anni e più, ho avuto un incontro stupendo e se posso usare un modo per dire che, per me, il tempo vostro, il tempo della terra, nella fase dove ho varcato la soglia dell’Eternità, si è dilatato, quindi tutto quanto è avvenuto nel momento della transizione ha avuto un ritmo lento, lentissimo che trasforma la coscienza, la mente, in anima, nello stato e nella percezione, a livello di crescita in modo esponenziale e incredibile per Voi; Anche se ho avuto qualche esperienza nel raccontare cose, eventi e fatti in terra, non potrei trovare alcun modo per definire “pienamente e fedelmente” quanto ho vissuto e vivo durante e dopo la mia dipartita, cercherò di usare un “linguaggio terreno”, altrimenti non potrei trasmettervi il senso della verità su quanto mi è accaduto e quanto accade qui con i limiti che, Chi mi dona di raccontarvi, mi ha concesso. In quella fase che sembrava interminabile ho avuto uno strano incontro; Il tutto  somiglia un po’ all’episodio che avete sentito raccontare centinaia di volte da Chi ritorna dal coma ed ha vissuto, attenzione, ora posso dire: vissuto, non sognato, il cammino nel tunnel buio per giungere in un luogo di grande Luce,  e magari incontra Qualcuno, poi torna, a malincuore, indietro e si sveglia dal coma. In occasione del mio ictus, io non ho provato questa gioia e poi capirete il perché, con i dati aggiornati acquisiti in questa mia vacanza eterna, ma tornando alla mia esperienza, devo dire che anche se nel vostro mondo c’è la luce, il passaggio che si vive qui è un’inimmaginabile differenza fra luce e Luce, che la vostra luce si potrebbe definire il buio della Luce che è qui, Luce con la quale chiedo a Chi scrive, anche se so che lo fa spesso, di digitarla con la elle maiuscola. La colonna sonora che ha rotto il silenzio assoluto di questo impatto è stata una voce dolce, potente e paterna, somigliante alle voci terrene, ma unica e indefinibile, mi ha accolto con le seguenti parole, mentre lentamente si stava verificando quel processo di trasformazione, di viaggio, di passaggio o fate voi: “Benvenuto Figlio! Benvenuto! Sono io, sono il tuo Creatore, il tuo Padre del Cielo, Colui che è ovunque, io sono Colui che sono, io sono Colui che è! “ … devo tornare a commentare cosa stava accadendo in quel momento. Certo state pensando: Sicuramente Giorgio Faletti, in quei momenti, o è svenuto o anziché far la pipì sulla neve come ha scritto in una sua canzone presentata a Sanremo, qualche anno fa, si è fatto qualcos’altro “addosso” in un letto dell’ospedale “Le Molinette” o in viaggio per il Cielo … devo dire ai monellacci che hanno pensato questo, che non è così, il mio essere, la mia anima si trasformava man mano ed era sempre più idonea a vivere, a sostenere qualsiasi cosa stava succedendo, è inspiegabile quanto sia potente la trasformazione dell’uomo, il passaggio dell’Anima dal corpo allo Spirito, in sintesi ero forte per quello che stavo vivendo e lo sarei diventato ancora di più, ma non si trattava solo di forza, la mente si allargava alla velocità superiore a quella della luce, si saturava di sapienza, mentre mi accorgevo di sapere, sapere non solo tutto ciò che è il mondo della scienza, ma anche quello della saggezza, quello del Divino, della vera Religione, di sapere le Verità su questo strano Condominio che non avrei mai immaginato, anzi, mi ha scioccato, perché purtroppo in vita sono stato testardo ed ora posso dire, a parte rare occasioni, che ho sempre rimosso, fondamentalmente, quella che era l’esistenza di Dio e tutto quanto ruotava intorno a Lui. Prima di continuare con le parole del Padre Eterno, va detto che Chi mi parlava era sempre più visibile e non era una visione, ma una realtà che si delineava come figura umana, un Dio ben diverso da quello delle pitture bibliche, degli affreschi della Sistina, un Padre, un Padre con barba e capelli lunghi, scuri non bianchi, un Padre giovane, sentivo che cominciavo a sapere tutto di Lui, che poteva essere ovunque, con tutti, in Cielo e in terra, con ogni abitante del Cielo e della terra e nello stesso momento anche con me, quello che nel Catechismo si dice Onnipresente, era Dio, ma nello stesso tempo, era anche un Padre umano che parla ad un suo Figlio con molto Amore, con Amore immenso, un Padre Papà che anche quando non pronunciava parole ti trasmetteva la sua vera identità Trinitaria, una Persona, ma nello stesso tempo tre Persone, dove il Padre, poi un Figlio identico a Lui, come un suo gemello, che era e sono certo era Lui, Gesù, lo stesso che è sceso in terra qualche secolo fa e insieme un’altra Persona una terza Persona che nell’Amore teneva insieme Se stessa legata a Loro due, Padre e Figlio, che era lo Spirito Santo, e avvolgeva nell’Amore Loro tre insieme e a Loro volta estendevano questo Amore immenso a tutti gli esseri creati da Dio stesso in terra e Coloro che vivono in Cielo, tornando allo Spirito Santo o Spirito d’Amore va detto che è rappresentato anche in forma di Colomba Bianca che vola distribuendo col suo becco, rametti di olivo, simboli di Pace, invito all’Amore, ad ogni Figlio di buona volontà che vive in terra ed aspetta insieme al Padre ed al Figlio, dopo la consegna del Dono, le risposte a questo invito di Amore e di Pace … dicevo Tre Persone ed una sola nello stesso tempo, uno e trino, non a caso da Voi si dice: Mistero della Fede … Ho promesso di non essere lungo, quindi mi fermo altrimenti non basterebbero tutti i libri del mondo, come ha già detto Gesù, in altre occasioni, a parlarvi di questa triade di sorprese e misteri e di quanto ho vissuto anche nel momento particolare di questo primo incontro, impatto col Divino. Ho parlato di crescita esponenziale di energie, percezione dei sensi che diventavano percezioni dell’Anima riguardo all’ambiente nuovo per me e agli eventi, ma a questi arricchimenti spirituali che si moltiplicavano a vista d’occhio, o meglio “a vista d’Anima”, bisogna aggiungere una crescita esponenziale di Amore, una voglia matta di amare, un Desiderio enorme, immenso di donare Amore esteso ad ogni Anima del Cielo e ad ogni essere umano vivente sulla terra. Vedi Roberta, ti ho sempre amata al massimo, lo sai, e sei stata la Persona più cara della mia vita insieme a Chi ho incontrato qui che puoi ben dedurre Chi; Non poteva quella  immensa soglia d’Amore essere superata nella misura che Dio in terra ci dona di donare, ma quello che è successo qui, è lontano da ogni immaginazione è impossibile capire in terra quanto si possa amare qui, quando Dio ci chiama a Sé e instaura un rapporto più ravvicinato con noi … ad eccezione dei Santi, infatti questo Dono d’Amore, in terra cresce nella stessa misura per Coloro che vivono una vita di Santità, sono pochi, ma ci sono ed è a questo tipo di vita che Dio invita tutti a vivere, tutti siete chiamati alla Santità, se tutti rispondessero a questo invito il Regno dei Cieli sarebbe già giù da Voi e non saremmo affatto “separati” si fa per dire. Anche se sto parlando a tutti gli Abitanti della terra continuo con Te Roberta, riguardo all’Amore che nutrivo per Te e per i miei Cari, qui è cresciuto subito enormemente e adesso non ha misura, ma la cosa strepitosa è che non c’è Anima in Cielo o Persona sulla terra che io non ami allo stesso modo, nella stessa misura estesa recentemente, non perché l’Amore verso Te sminuisca, ma è quello per tutti gli Altri che esplode in una dimensione d’Amore che solo la Potenza di Dio può elargire a tutti Coloro che lo Desiderano; La misura dell’Amore raggiunge il tetto relativamente massimo, che sembrerebbe non poter essere superato, ma Dio non finirà mai di sorprenderci, e va sottolineato: Un Amore verso Tutti, questo può rendere meglio l’idea del perché il Sacramento del Matrimonio si scioglie in Cielo, perché viene sostituito da “Nozze Mistiche” molto più profonde che espandendo i confini dell’Amore fa sì che vengono vincolati ad un “Qualcosa” di più sacro del Sacramento del Matrimonio stesso, tenendo conto dello stato spirituale che prescinde da quello della carne degli Sposi lasciata nel corpo dall’Anima, allora, tranquilla Roberta e tutti Voi che mi state leggendo che avete Persone care in Cielo, sappiate, anzi, siate certi che anche i gradi di famiglia, di parentela, qui si  sconvolgono, perché la Paternità, la Maternità, i legami terreni, eccetera, vengono sostituiti con una Fratellanza Eterna di appartenenza alla grandissima Famiglia di Dio, quindi siamo tutti Fratelli e Sorelle (come dice Papa Francesco quando incontra le folle) e non solo a parole, ma soprattutto nell’Amore che ci lega e ci legherà per l’Eternità. Quindi i sentimenti vostri e dei vostri Cari saranno arricchiti ancora ulteriormente come quanto vi ho detto finora. Questo concetto che Dio mi permette di trasmettervi con la semplicità di quando si dice una cosa ai Bambini, dovrebbe avere un grande effetto su Voi che leggete, su Te che leggi, che pensate, è un gioco? State ancora leggendo una favola? Cercate come vi ha suggerito Gesù, di diventare Bambini e disponete la vostra mente, il vostro cuore e la vostra Anima all’ascolto, alla lettura, con tenerezza, con la semplicità dei Piccoli. È a Loro, ai Fanciulli ed a Voi, se diventate come Loro, che Dio rivela la Verità e vi da più possibilità di essere ascoltato e compreso … se in vita avessi dato ascolto con la semplicità dei Piccoli, quando ho avuto questa possibilità, sarebbe andato tutto diversamente, chiedo ancora scusa a Dio se ero distratto o poco attento. Vale a dire che doveva essere proprio Giorgio Faletti, che in vita ha cercato sempre di scansare certe opportunità di incontrare Dio, a proporvelo in questo assurdo gioco che andrebbe preso con molta serietà. Continuo con le parole dette a me in quei momenti interminabili: “Giorgio Figlio mio, sin da prima di crearti, sin da prima che i tuoi Genitori ti hanno immesso, attraverso la mia scintilla di vita, nel mondo, già ti amavo, già avevo i miei progetti su di Te, lasciandoti il libero arbitrio, come faccio con ogni mio Figlio, con la mia pietà celeste ti ho affidato ad un Angelo Custode che ti ha illuminato, custodito e retto in tutto il tempo della tua vita terrena e ti ha accompagnato qui al mio cospetto, per terminare il suo lavoro con Te, il suo nome è Mattia ed Egli è qui ed è giusto che Tu possa finalmente conoscerlo e magari discutere con Lui su tutto quanto ti ha suggerito in vita dove anche se in cuor tuo, ascoltavi quanto ti chiedeva, con la tua testardaggine, eri sordo, sei stato in vita: un bravo Bambino, un bravo Giovane, un brav’Uomo, un bravo Sposo, ma sei stato sovente sordo alle parole che faccio pervenire ai miei Figli, ai sentieri da scegliere per percorrere la giusta strada, anche se ripeto sei stato bravo, sei stato sordo nei miei riguardi e nei riguardi di Mattia, e non solo, sei stato anche cieco, sai figlio mio, quando ti ho modellato, ti ho donato degli occhi bellissimi e giacché è d’uopo che io prenda dimora in ogni mio Figlio, a volte nel cuore, a volte nella mente a volte negli occhi, ho scelto come mia dimora in Te, i tuoi occhi, ho dimorato per tutto il tempo della tua vita nei tuoi occhi e Tu non mi hai mai visto, non hai mai voluto vedermi, non hai mai voluto rispondere ai miei segnali, non hai mai risposto all’eco di Dio, all’eco di Dio che chiama … hai fatto tante cose belle e questo mi onora e sono fiero di Te, ma ho desiderato che Tu, attraverso i mezzi che ti ho fornito, avresti cominciato a sentirmi ed a rispondere a questa mia presenza in Te, ma Tu niente, avevi Dio negli occhi e sei stato cieco, e anche sordo perché non hai ascoltato l’eco, il mio richiamo, ho provato tante volte a stendere la mano, ma a parte qualche caso sporadico, in modo particolare alla fine dei tuoi giorni, niente! Non sono qui a fare il Padre severo, il mio Desiderio d’Amore, se corrisposto avrebbe colmato quel vuoto in Me, quel vuoto che anche Dio avverte, quel vuoto d’Amore che i miei Figli possono donarmi, quell’Amore che Io stesso dono, dovrebbe tornare a me ed essere in parte indirizzato ai Fratelli, la mia Misericordia è grande per tutti, ma anch’Io ho bisogno del vostro Amore, è la prima ragione per la quale vivete il primo del vostro tempo con Me, che è la vita terrena, che poi è seguita dall’Eternità dove nella quale estendo al massimo gli orizzonti dell’Amore che già puoi avvertire, da ora, nella tua Anima. Quando chiamo al mio cospetto un mio Figlio vuol dire che è tempo che in Lui cresca questo Amore, se a volte con un’analisi affrettata si pensa che Dio ha il cuore duro, perché fa morire i Bambini bisogna capire che venire qui è la cosa più bella che possa succedere ad un mio Figlio e che spesso i Bambini hanno già raggiunto quel livello di Amore che in terra è sufficiente per giungere da Noi qui e lavorare con Noi per la Preghiera Universale sia per le Anime in terra che per quelle in Cielo, molte delle quali bisognose di promozioni, che come i Fiori stanno nella serra della Purificazione, perché ancora troppo fragili per raggiungere questo luogo di Luce e stanno preparandosi con la Preghiera a indossare l’abito idoneo alla grande Festa. Giorgio, Figlio mio, adesso insieme ripercorreremo ogni momento della tua vita e gioirai con Noi dei momenti belli e avvertirai il nostro dispiacere dove sei stato meno attento agli inviti che ti abbiamo fatto, Io, la Mamma del Cielo, Mattia e i tuoi Cari che presto incontrerai” … sono di nuovo Giorgio, in diretta dall’al di là, ho promesso una sintesi e scusate se è poco, anche l’Anima di Giorgio Faletti ha la sua “Privacy”, ma devo dire che  se quando ero giù da Voi, ero felice, era diverso, da quando ho rivissuto qui le stesse gioie, qui sono molto più intense. Invece le distrazioni, “le maculazioni”, qui hanno un peso di gran lunga superiore, è questa la spiegazione del Sacramento della Confessione, altro mio tabù terreno, raccontare alcune mancanze di Amore ad un Sacerdote ed avere la sua assoluzione gratuita che è Dono di Dio ed è impartita direttamente da Lui attraverso il Ministro di Dio, certo il dire “mi dispiace”, che è sinonimo di pentimento è il minimo che si possa fare, molte persone che se lo possono permettere si rivolgono allo psicanalista perché l’uomo ha bisogno di liberarsi di certi comportamenti anomali, di errori, di gesti maleducati o di cattive azioni … ma il Sacerdote è gratis ed è tutt’altra cosa; Per concludere questa parentesi di riflessione sul peccato, vi svelo solo un piccolo segreto della mia privacy dell’Anima, fra tutti quanti siano stati i miei errori, Dio Papà, posso chiamarlo così,  me lo ha permesso Lui, mi ha solo detto una frase: “Avresti dovuto essere più attento e generoso”. Infatti era inutile dirmi altro, perché quando rivedi i tuoi errori con cuore puro, il dispiacere, il pentimento è grande, ve lo assicuro, allora io dico a tutti Voi: Cercate di essere attenti! Vivete una vita sana, una vita Santa! Percorrete i viali della Pace, della Giustizia e della Solidarietà! “Siate generosi!!!” Gesù diceva che è più facile che un cammello passi attraverso la cruna di un ago che un ricco entri nel Regno dei Cieli. Perché se Dio in terra dona, chiede di donare, di essere generosi, la tirata di orecchie che ho avuto io è stata proprio perché ho donato sì, ma rispetto ai doni ricevuti era troppo poco, perché sono stato poco generoso e avrei dovuto dare molto di più, la mia vita vi è sembrata breve, ma Dio mi ha voluto qui ancora giovane, si fa per dire, perché restando in terra  non avrei dato di più, allora sono qui al lavoro per chiedere a tutti gli Abitanti della terra che hanno avuto da Dio il dono dei beni materiali, guadagnati nell’onestà, che ne distribuiscano in gran parte e che tengano solo il necessario … Capito! Ed io sono qui a dettare suggerimenti anche per questa causa. Ovviamente ho parlato di beni guadagnati nell’onestà, perché chi si arricchisce con il malaffare non può fare del bene con il ricavato del male, dei furti, dello sfruttamento, del terrore, della violenza, della prostituzione, quel denaro è immondizia e non potrà mai essere utile per fare un dono. Dio scappa via quando sente odore d’immondizia e anche se qualcuno crede che durante una processione di una Festa Popolare fermando una statua sacra di fronte ad un’abitazione di chi ha accumulato ricchezze e potere illecitamente, possa ingraziarsi la complicità di Dio si sbaglia di grosso, e a questi nostri Fratelli che vivono nella bugia, per l’Amore che nutriamo per Loro non possiamo fare silenzio, diciamo:  Attenzione, Fratelli, con Dio non si scherza, pensate che la Madre di Dio, o una immagine che La rappresenta, possa inchinarsi di fronte al peccato? Il peccato, i peccati che hanno messo in croce il Figlio Gesù? Papa Francesco perché vi ama ha pronunciato le parole “Vi scomunico”, il gesto di essere riveriti con un inchino da parte di un Simbolo Divino è il contrario dei gesti che Dio invita a fare a tutti i suoi Figli della terra per vivere tutti insieme la gioia dell’Eternità, che credete fratelli della mafia, della camorra, della ndrangheta, terroristi, estorsori, delinquenti e tutti voi che avete scelto di vivere nella illegalità, Dio, noi tutti, il Santo Padre e la Chiesa coraggiosa che spesso è severa con voi, che credete che non vi amiamo? Al contrario e perché vi amiamo, vogliamo il vostro bene, che desideriamo per voi una vita sana, onesta, quanti di voi finiscono ammazzati da chi come voi vive queste brutture, o dagli inquirenti, quanti di voi si pentono solo dopo aver vissuto, grandi malattie, grandi dolori, quante Mogli, quanti Figli, quanti Genitori piangono per i vostri delitti e quante vittime innocenti devono giungere da Noi prematuramente, perché, la vita che è dono di Do viene usurpata e negata a Loro per le vostre malefatte. Perché vi amiamo, perché vogliamo il vostro Amore, che vi diciamo: È ora di cambiare, adesso, subito, che pensate che l’inferno è una favola? Se è Faletti che vi parla, se queste parole vi pungono, ma vi confondono allo stesso tempo, perché sono parole d’Amore vuol dire che oltre a leggerle stanno percorrendo quel cuore che avete reso di pietra e non pulsa più, non batte più, è come un orologio, è solo un cuore meccanico, avete perso la carnalità del cuore a furia di vivere il tempo dell’odio, della cattiveria, della delinquenza e della malvagità, se Chi vi parla è Faletti, vuol dire che Dio c’è e se c’è Dio c’è, c’è anche l’inferno, immaginate Dio che vi parla in questo momento, a questo punto o smettete di leggere o aprite bene occhi, orecchie e cuore: ”Figli miei, figli miei che siete stati attratti dal guadagno facile, dal vivere sul terrore degli altri, sullo sfruttamento degli Altri, questo comportamento cattivo vi ha fatto pensare che Dio sarebbe restato con voi e avrebbe tollerato e condiviso questa vostra scelta, non è così! Sono rimasto, e resto vicino ad ognuno di Voi, per Amore di Padre, ma solo in attesa del vostro pentimento, della vostra umiltà, in attesa di quel passo indietro che vi avrebbe riportato sulla retta via. La mia Misericordia è grande, andate a leggere nelle sacre scritture, che spesso tenete con voi indegnamente, la storia di Paolo di Tarso, questo mio Figlio perseguitava e toglieva la vita a tutti i Cristiani che seguivano gli insegnamenti di mio Figlio Gesù, ne uccideva tanti, perché pensava di fare una cosa buona, così decidemmo nella nostra Santissima Trinità di fargli sapere che era nell’errore, allora mio Figlio Gesù lo raggiunse sulla strada di Damasco gli apparve mentre era in groppa ad un cavallo per andare a mietere altre Vittime innocenti e con la sua presenza sconvolgente, luminosa e potente Gesù si presentò a Lui, folgorandolo, facendolo cadere dal cavallo e con dolci parole fece capire a Paolo di Tarso che doveva smettere di perseguitare i Cristiani e diventare Discepolo di Gesù per diffondere come Apostolo la sua Buona Novella. È parola di Dio! E va approfondita, ho perdonato Paolo, quel mio Figlio che oggi chiamate San Paolo. Figli miei, che pensate che Dio, in questo secolo, non possa scendere in terra attraverso il mondo del web? Sapete che Santa Chiara è la protettrice della televisione e un giorno si farà anche un Santo protettore di Internet. Sono io Figli, che vengo nella terra dei fuochi, nella terra del sangue, nella terra del terrore, nelle carceri, nei vostri bunker, nelle case dove vi nascondete alle forze dell’ordine e ai vostri nemici, vengo in tutti i luoghi dove avete sporcato le vostre anime, per pulirvi, per perdonarvi, per purificarvi, pentitevi e accettate nell’umiltà di continuare a vivere la vostra vita in modo nuovo, nell’onestà e nella purezza di cuore, San Paolo ce l’ha fatta e potete farcela anche voi, questa è un’opportunità unica, se Dio parla ai suoi Figli ci sono buoni motivi e non pensate che siamo solo Noi Tre a chiedervi questo, con Noi ci sono anche tutte le Vittime, Figli miei, alle Quali avete tolto la vita, è un elenco lungo di Anime che in questo momento gridano il Loro Perdono e chiedono la vostra Conversione, diceva mio Figlio, Giorgio (Faletti), l’inferno c’è, certo che c’è, Io ho tanta Pazienza, tanta Misericordia per Ognuno di Voi, ma quando verrete qui al mio cospetto e non avrete accettato il mio invito d’Amore, di Pentimento, di Conversione, e dopo averlo chiesto numerose volte, in terra, se non avete accettato di passare dalla mia parte, dove volete che vi mandi a trascorrere l’Eternità? Due sono i luoghi nel quale posso ospitarvi, a parte uno temporaneo che è solo come una lavanderia delle anime dove ci si prepara per la Festa, altrimenti o con noi o altrove, e altrove, è l’inferno! Se proprio Dio non vi va, l’inferno siete voi a sceglierlo. Papa Francesco vi scomunica per Amore, vi dice a voi che pensate di far parte della Chiesa, non è così! Vi sbagliate! E  per non farvi rischiare l’inferno che è severo con voi, per farvi riflettere e farvi passare per la strada del pentimento, dell’umiltà e della Conversione, come fece Gesù con San Paolo, come abbiamo fatto Noi in queste parole. Figli miei ascoltate Me! Ascoltate Noi! Ascoltate Papa Francesco! Parola di Dio! Gesù è stato molto chiaro nel Vangelo per Voi che scandalizzate i Piccoli, procurate una pietra, una corda e andate a gettarvi in acqua, ora i limiti sono superati è tempo di lasciare in Pace le mie piccole Creature, avete profanato la Loro Sacralità, dico anche a Voi inquirenti, come è possibile dare la caccia solo a coloro che guardano e utilizzano quelle scandalose immagini senza nemmeno pensare di andare a scovare chi realizza quelle immagini, dove si producono, chi coinvolge questi innocenti, gli scenari di questi ignominie dove sono? Chi va solo a guardare, questi orrendi spettacoli, non fa una cosa bella, è peccato, ma voi addetti ai lavori della legalità, andate oltre, indagate, salvate le mie Creature, punite e fermate i carnefici date loro pietra e spago, ma fermateli, non permettete che facciano ancora del male, allargate gli orizzonti delle indagini, nel mondo dovete lavorare per fermare e debellare ogni forma di violenza, sui Bambini, sulle Donne, sugli Anziani, ma urgentemente, cominciate dalla violenza sui Piccoli, combattete e cancellate questo turismo sessuale, fatelo subito e ovunque! Per concludere desidero estendere gli orizzonti di difesa di questi innocenti, nell’ambito delle guerre, della fame, della povertà, una Donna, giovanissima o Donna che sia, se non è sua volontà vendere il proprio corpo, va difesa, la schiavitù è storia antica, l’Amore che Gesù ha insegnato in terra, ha cambiato la storia, sta a Voi svegliarvi e cambiarla. Papa Francesco è venuto per lavorare a tanti programmi, ha cominciato con una Chiesa Povera e priva di poteri, ma ricca di Spirito Santo e d’Amore, in moltissimi lo amate e ciò è buono, ma quando decidete di arruolarvi e schierarvi al suo fianco? Anche riguardo alle Religioni presto rifletterete sul vostro essere e come praticare una Religione dopo averla scelta. Nessuna Religione, nel vostro tempo invita ad uccidere, si stanno uccidendo più esseri umani nel mondo di oggi che al tempo delle persecuzioni Cristiane, dell’Impero Romano, Pregate! Pregate! Pregate! Ma Chi può fare di più, lavori per questa causa, Gesù, venendo nel mondo, ha acceso una scintilla universale e interreligiosa che diventerà fuoco quando ogni essere umano scruterà a fondo dentro di Se. La forza e la potenza dell’Amore vincerà l’odio, il male, le guerre, le armi diverranno aratri per lavorare la terra, persino i lupi e le belve feroci diventeranno mansueti e vivranno insieme agli agnelli ed alle fiere nutrendosi di cibo diverso, ma se non cominciate Voi uomini ad amarvi e rispettare la vita volete prendere esempio dagli animali o aspettare che lo facciano prima loro?. Tutto quanto di brutto sta accadendo da Voi era scritto, ma ancora per poco, presto finirà e la Religione Cristiana trionferà con il trionfo del Cuore immacolato di Gesù e di Maria. Nel mondo ci sarà solo Amore. Parola di Dio! Amatemi ed amatevi Figli miei! ” …  Ringrazio il Padre per queste parole e continuo in diretta dall’al di là, io Giorgio Faletti, con il mio romanzo, o Cielofax, spero comprendiate che chi scrive le parole che Dio mi dona di donare, fa delle pause, delle soste, a volte di alcuni giorni, perché quanto gli viene dettato deve trovare un “foglio bianco” per scrivere che sia piuttosto pulito e non sciupato, anche se io Giorgio, sono un indegno Figlio di Dio ho avuto e sto avendo la possibilità di dettare anche la sua Parola quindi è bene che giunga a Voi su fogli bianchi degni di ospitarla e permettetemi di ringraziare chi usa penna e carta o meglio la tastiera, per la pazienza, la perseveranza e l’audacia che dovrà sostenerlo, per il coraggio di scrivere, proporre e diffondere quanto leggete, e tanto altro che da tempo cerca di far giungere a tanti di Voi attraverso il web, buon lavoro e grazie Fratello mio! Dio ti benedice! Devo chiedere scusa ai Fratelli di tutte le altre Religioni, che leggendo queste parole, giustamente potrebbero sentirsi messi da parte, oppure non condividere questo mio romanzo o favola, io sto vivendo questa realtà e la sto trasmettendo a Voi, attraverso il web, grazie a Colui che è Padre di tutti Voi, è per Voi, è con Voi, è in Voi e vi ama da impazzire e tutto quanto vi racconto può coinvolgervi come suoi Figli se volete, ma Dio stesso rispetta tutti i suoi Figli nel loro credere ed accoglie tutti con grande Amore, qualsiasi Religione abbiano praticato più o meno; Chi vive una vita d’Amore, e cerca di lavorare per la Pace, La Solidarietà, la Giustizia, in qualunque Dio creda, a Dio Padre che io ho incontrato qui, sta bene, al di la delle parole appena dettate, anche Voi potreste avere qualche sorpresa arrivando qui, com’è successo a me, ma continuate a pensare che questa sia una favola, se vi turba il contenuto tutto intero o in qualche dettaglio, siete liberi di interrompere la lettura, fermarvi qui e andare via … che il vostro Dio vi benedica … con mio grande dispiacere, perché contiamo molto su di Voi, conto molto su di Voi, conto molto su di Te … quindi ti dico: Addio o buon proseguimento di lettura. In molte parti del mondo trovate il pretesto di appartenenza a Religione diversa per uccidere, come Dio Padre ha affermato, nel mondo ci sono molte persecuzioni per motivi religiosi,  guerre fratricide, eppure cercate di pensare, di sognare, d’immaginare che qui da Dio siamo tutti una grande Famiglia e come avete letto finora ci amiamo con il massimo dell’Amore, ha senso vivere in terra con questo odio, questa intolleranza, questo punire o sopprimere il Prossimo, perché crede in Qualcuno o in Qualcosa diverso da Quello in qui credo io? Probabilmente leggendo le mie parole  i primi a storcere il naso, se la cosa prenderà piede, saranno proprio i critici della Chiesa Cristiana, ma se al contrario, questa favola col tempo potrebbe dare buoni frutti? … Andate avanti con la lettura Fratelli di tutte le Religioni, che il bello deve ancora venire. Parola di Giorgio Faletti! Anzi fate in modo che saranno in molti a conoscere il mio messaggio d’Amore e di Vita a qualsiasi Religione apparteniate. Prima di parlarvi del mio incontro con “Maria Santissima” devo rivolgermi a tutti Coloro che in un modo o nell’altro sono favorevoli alla pena di morte per i colpevoli di reati più o meno gravi, non c’è legge umana, che possa giustificare il senso di questo delitto, nessuna Religione, o Stato può oggi nel mondo permettere che un essere umano venga punito con la morte, Gesù è sceso in terra per aggiornare e rendere comprensiva la legge che quando Dio era solo un Dio lontano, in Cielo, su una montagna, o magari si pensava che non fosse uno solo, ma tanti Dei, la rigidezza della legge avrebbe messo un primo freno al peccato e al “fai da te” troppo comodo e privo di Amore e di perdono per il Prossimo caduto in errore, la sintesi della venuta di Cristo nel mondo e in modo particolare riguardo ai Comandamenti si riassume nell’Amare Dio e Amare il Prossimo come se stesso, gli errori umani riguardo alle condanne a morte purtroppo ancora commessi in molte parti del mondo sono molto d’attualità e persino le Donne sono spesso vittime di questo abuso e, a parte il Santo Padre, e pochi altri,  nessuno si sveglia al mattino per cambiare le cose, e non solo, tutto quanto detto  vale per punizione riguardo a Chi commette crimini o colpe di rilievo, ma io condanno, si fa per dire anche tutti coloro che per abusi di potere, condannano innocenti solo perché si dissociano per motivi Religiosi, Politici, di interessi diversi o per criteri di giustizia non condivisa, quanti pazzi hanno governato e governano nazioni, paesi, ed hanno causato e causano la morte di tanti Figli di Dio, non bastavano le guerre che nella storia sono state e sono la vergogna di chi le ha causate, quante vittime innocenti, quanti Figli di Dio venuti al mondo per vivere una vita di grande gioia e di Amore sono stati costretti ad uccidere o sono stati uccisi da ragioni di poteri, di interessi egoistici e quant’altro vogliamo porre una buona volta un freno a queste pazzie? Chi può dire io non sapevo? Chi può dire cosa potevo fare? Chi ha fatto il soldato per forza, si sono donate addirittura delle medaglie per aver colpito e ucciso i nemici. Ma siete diventati tutti matti? Ohè! Ma cosa sta succedendo, rinsavitevi!  La vita è sacra e va difesa, non ci sia più uomo o donna che faccia silenzio, la Chiesa, la Politica, il ruolo di ognuno di Voi nel corso della vita è principalmente quello di trasformare l’umanità vivente in una sola grande Famiglia insieme a quella che è stata accolta in Cielo, è per questo che siete stati creati, Dio vi permette di passare, si fa per dire per la terra, per educarvi a preparare, a lavorare per questo progetto, l’Amore è il suo disegno, ma voi siete le matite per realizzarlo, Madre Teresa è stata vostra contemporanea ed ha capito subito questo Disegno e più volte lo ha reso noto, ma per le cose belle che ha fatto, per la vita che ha vissuto persino le Persone di altre Religioni che la conoscevano lodavano quello che faceva, e Lei in tutte le sue fatiche, nel suo sudore, nel suo cammino ha dovuto lottare e addirittura essere criticata inizialmente proprio da Chi avrebbe dovuto darle una mano per accelerare i tempi del suo lavoro. Dio è fiero di Teresa, ed io ho avuto la gioia di incontrarla qui e sapere da Lei (che ora è qui con me) che ognuno di Noi qui, ognuno di Voi giù nel mondo, se vuole, può fare di più di quanto ha fatto Lei. Questo Cielofax vi sembra credibile? O se non lo è, è perché non avete voglia di  rispondere a questo invito di Dio a cambiare il mondo che vi viene da un comico, un visionario “post mortem” che si chiama Giorgio Faletti? È arrivato il momento di raccontare il mio incontro con la Mamma delle Mamme: La Figlia, la Sposa e la Madre di Dio, c’è ancora qualcuno fra Voi incredulo e stupito da questa favola, ma io devo andare avanti e non userò censura, nessuna parola, nessun paragrafo di questo Cielofax dovranno essere cancellati, tutte le parole che ho detto al mio scrivano instancabile, anche se contengono errori, non è importante, andranno pubblicate e messe a disposizione di tutti gli abitanti del mondo fino alla fine dei tempi, in web, pure in altre lingue, ma anche altrove, purché non si faccia alcun commercio di queste mie parole … Allora la prima cosa che la Mamma del Cielo desidera far sapere ai suoi Figli terreni è che nella Preghiera dell’Ave Maria troviamo le parole: “… Prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Così sia!” Ognuno di Voi che nel corso della propria vita ha recitato questa sua Preghiera sappia, o meglio, sia certo che Maria Santissima ha Pregato per Lui o Lei nel momento che ha pregato quella “Ave Maria” e, lo accoglierà insieme a Dio Padre, nel momento della morte con la sua Preghiera, rispondendo ad ogni richiesta di ogni suo Figlio, o Figlia, di Pregare nell’ora della sua morte, attendendo come Avvocata per difenderli nella causa di accoglienza, rito di Misericordia e di Severità di Dio Padre. Mamma Maria dice di essere Profetessa dei vostri tempi e di essere attenti a tutti i messaggi che sta inviando nel mondo da Parigi 1850 (apparendo a Caterina Labourè), Lourdes 1858, Fatima 1917 e tantissimi altri luoghi, ogni Cristiano sulla terra dovrebbe tenere al collo la Medaglia Miracolosa fatta coniare da Lei attraverso Caterina Labourè, (vedi in web) il tempo annunciato a Fatima sta per scadere e Medjugorje presto sarà luogo di grande stupore nel mondo, con il segno visibile per sempre, promesso da tempo senza segreti. Se Papa Francesco leggerà queste parole sappia che se a Civitavecchia qualche anno fa è giunta da Medjugorje una statua che ha pianto lacrime di sangue e questo evento è stato seguito e monitorato da controlli rigidi che non ha riscontrato manipolazioni o trucchi a chi aspettare per proclamarne la veridicità e la provenienza Divina? Molti Pontefici bravissimi nel loro ministeri, hanno tenuto troppo tempo prezioso il segreto di Fatima nel cassetto, San Giovanni Paolo II° che ora è qui fra Noi, quando era in terra. in ospedale, solo dopo l’attentato del 13 Maggio 1981   decise di farlo uscire fuori dal cassetto, tutto impolverato, leggerne il contenuto, meditare e poi lavorare per renderlo noto, al momento che io detto il Cielofax, Papa Francesco anche se è impegnatissimo è giunta l’ora che cominci a riflettere che quel pianto di sangue e altri fenomeni che ruotano ancora intorno alla Madonnina di Civitavecchia sono segni, mandati da Dio, per rendere noto a tutti  del dispiacere di tutti noi qui e di Maria Santissima dovuto in gran parte agli aborti procurati in Italia e nel Mondo. Quelle Piccole Anime con pochi attimi di vita sono accolti nel seno del Padre e nonostante tutto, perdonano i loro assassini: Mamme, Papà, Medici ed addetti ai lavori gridano con grande dolore: “basta” questa guerra che si combatte nel mondo ogni attimo del vostro tempo, miete più vittime delle guerre, anche se non vene accorgete: “Basta! Basta! Basta” Immaginate di ascoltare queste implorazioni di miliardi di voci che gridano nelle vostre orecchie e nei vostri cuori queste tre parole che ripeto per evidenziarle: “Basta! Basta! Basta” gridatele al mondo, alle donne, alle mamme, per le case, per gli ospedali, macellai di Bimbi innocenti e in ogni angolo del pianeta dove Dio ha creato sta creando o creerà una sua Creatura che ha il Diritto alla vita e ognuno di Voi ha il Dovere di adoperarsi affinché ciò avvenga e difenda queste creature Anime di Dio che sono innanzitutto corpi creati per vivere non per essere cancellati. Difendeteli! Opponetevi a questo massacro, a questa continua strage degli Innocenti, gridate insieme a Loro: Basta! Basta! Basta! Ovunque ci siano Famiglie e Istituzioni pronte ad accogliere, Bambini non graditi, e che si pubblicizzi di più questo servizio, questa attività di accoglienza che faccia da sostitute alle Mamme che non vorranno essere Mamme, ma quelle che non potranno essere Mamme andranno aiutate ad esserlo: povertà, diversamente abile,  inidoneità, mai togliere un Figlio ad una Donna che non può, solo a quelle che non vogliono, per nessun motivo, se non grave,  per nessun motivo sarà tolto un minore ad una Famiglia, la cosa migliore da fare sarà aiutare subito economicamente quando occorrerà o educare alla crescita e all’educazione dei Figli, la non idoneità condannata da Tribunali Minorili e Giudici troppo severi va riveduta e corretta, utilizzando parametri umani e di solidarietà non criteri giuridici frutti di troppi studi rigorosi. È il desiderio nostro e della Mamma delle Mamme. La Madre di Dio vi suggerisce di ascoltare e mettere in pratica tutti i suggerimenti dettati dalla Regina della Pace di Medjugorje, cioè da Lei stessa, e in tutti i luoghi dove appare ed è apparsa anche se la Chiesa è lenta, troppo rigorosa e spesso silenziosa. Fra l’altro chiede Preghiera intensa, formazioni e costituzioni di gruppi di Preghiera di Adulti e Bambini, ricordate che ha detto a Fatima che la Preghiera dei Piccoli è più efficace di quella degli Adulti e sappiate che se non c’è ancora la Pace nel mondo e perché c’è stata poca Preghiera. Pregate! Pregate! Pregate! Il digiuno poi, Gesù è stato chiaro, va praticato e bene, da Chi sta bene di salute, allontanarsi dalle abitudini del corpo rinforza lo Spirito, si combatte meglio il male che c’è e si possono affrontare pericoli, imprevisti, anche satanici, con più forza e più vigore, più si prega, più si digiuna, più si è corazzati contro il male, quella che state vivendo è una guerra contro satana che desidera il male, la guerra e tutto ciò di male che esiste nel mondo, e spesso vince le battaglie contro ognuno di Voi proprio perché non credete alla sua esistenza, non c’è nemico più forte di un nemico che sembra non esistere, come si fa a combattere un nemico che non vediamo o che ci sembra inesistente? Allora rimboccatevi le maniche e anziché prendere pistole, fucili, carri armati e bombe, cominciate a digiunare e a pregare, il digiuno senza preghiera è solo dieta e non si vince satana dimagrendo. Allora finisco con i suggerimenti di Mamma Maria, partecipate alle attività in Chiesa, operate per la Pace, fate opere buone, praticare il volontariato è praticare il Vangelo in termini sociali, un’opera buona senza Carità e senza Amore è sterile, è falsa, è solo esibizione, l’Amore è l’ingrediente principale, tutto il resto è coreografia o secondarietà, devo annunciarvi che in questo momento della nostra Eternità e del vostro tempo Maria sta mandando un bacio ad ognuno di voi chiamandovi “Figli” e chiedendo di ascoltare suo Figlio Gesù e di fare tutto quanto vi dice nel Vangelo e nel cuore. E se nel vostro cuore leggendo le sue parole e i suoi suggerimenti è successo qualcosa come dice alla fine di ogni suo messaggio ai Ragazzi, oggi Adulti di Medjugorje, vi dice anche in questo Cielofax: “Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. Dal mio incontro con la Mamma delle Mamme che è stato meraviglioso ed era un modo per incontrarla Io e conoscerla per fare lo stesso Dono a Voi attraverso queste parole. Ora, devo passare, sempre per non essere lungo al mio incontro con Mattia, il mio Angelo Custode. Immaginate cosa vuol dire incontrare Chi ti ha seguito per tutta la vita, dal primo attimo all’ultimo momento, è sbalorditivo, devo dire che ho avuto fantasia in vita, per le mie canzoni, per i miei scritti, i testi che ho recitato erano divertenti e sorprendenti, ma mai avrei pensato ad un romanzo del genere, incontrare il proprio Angelo Custode e poter conversare con Lui in quest’atmosfera di sogno, realtà e surrealismo per Voi, Mattia somiglia poco all’Angelo Custode che potete immaginare sulla terra, ma fa percepire che ha vissuto tutto di Te, che ti conosce meglio di Te stesso, che ha vissuto con Te, ha gioito con Te ed ha sofferto con Te, in ogni frammento della tua vita, mi rivolgo a Voi che pensate di essere soli, che la vostra privacy non possa essere mai violata, che Dio non c’è, sarà traumatico, un po’ come è successo a me, arrivare qui e rendervi conto della Verità, spero riuscirò con questa missione, nella quale Tu Roberta mi devi aiutare e poi ti spiego, dicevo scoprire questa realtà romanzesca è impensabile, ma provateci, ho cominciato a rivolgermi all’inizio di questo messaggio alla mia Sposa in vita, a Voi Amici e ad alcuni di Voi dirò personalmente altre parole, ma tutti Voi in particolare, che guarda caso, avete avuto modo di procurarvi i miei libri e leggere mie parole, che siete in tanti e simpatizzanti di questo visionario capace di catturare in vita la vostra attenzione, tanto più dovrei essere capace di farlo da morto, guarda caso e se riuscirò a catturare la vostra attenzione, la vostra curiosità raccontandovi di questa mia sbalorditiva e stupefacente esperienza, quali potenzialità enormi potreste avere tutti Voi per diffondere queste mie parole … e se a questo concetto aggiungete che Dio si è servito anche di questo umile peccatore in vita per raggiungere Voi suoi Figli in attesa di una vostra risposta per riempire quel vuoto di Amore, del quale parlavo prima, che Voi dovete colmare? Pensate, la premessa di questo romanzo inedito e gratis per tutti è questa: “Ogni Abitante della terra, dal momento che nasce, al momento che muore è sempre seguito, custodito illuminato e retto da un Angelo Custode, che ha un nome che scoprirete alla fine del suo lavoro, lavoro che dura 24 ore al giorno, senza nessuna sosta, senza riposo, senza ferie e senza feste, per tutta la vita. La cosa fantastica che questo grande lavoratore viene fornito, gratis, dal Creatore, del Cielo, della terra e di tutto ciò che è che per desiderio d’Amore e di praticare questo Amore, crea innanzitutto l’essere umano che sarà a sua volta custodito, essere umano che da secoli vive sulla terra, Dio che è Padre, o meglio Papà, non solo Creatore di tutti questi esseri umani, Uomini e Donne suoi Figli, il primo soggiorno che Dio dona ai suoi Figli è quello di vivere sulla terra un pianeta a forma di sfera che è situato nell’universo, scenario infinito composto da miliardi di stelle, pianeti, satelliti, e tutto quanto Astronomi e Scienziati cercano da anni di capire, ma non riusciranno mai a contare … finita la vita sulla terra questi Figli sono accolti in “Cielo” si fa per dire dove cominciano il secondo soggiorno, lasciando per un po’ il loro corpo materiale, conoscono “meglio” Dio e tutto quanto Regna in questo Universo ancora più grande, conoscono il loro Angelo Custode e incontrano tutti i Loro Cari e anche Coloro che hanno incontrato sulla terra e gli Altri che non hanno mai incontrato che comunque hanno vissuto il primo soggiorno sulla terra, in molti casi Chi durante il primo soggiorno, non ha conosciuto l’Amore o non lo ha praticato deve comunque frequentare un corso di Amore dove a secondo delle lezioni da studiare fino alla promozione, resterà in Scuola che è la stessa che ha sede in ogni angolo della terra e si studia lo stesso programma. Dopo il Diploma, si fa per dire, si accede definitivamente e più intensamente al secondo soggiorno dove potrà godere per l’Eternità di inspiegabili benefici. Il futuro di tutti i Partecipanti è legato a un evento che metterà insieme Anime e Corpi, e che ha del Mistero di Fede che Dio ha anticipato nelle Sacre Scritture dove Giorgio Faletti cronista attento insieme a Chi scrive non può fornir dettagli, ma va detto (come già accennato in questo messaggio) che al momento dell’accoglienza del secondo soggiorno Dio Padre se arriva un ospite che non gradisce: né l’Ospitante, né il luogo di soggiorno può anche offrire un luogo tenebroso, lugubre e squallido al quale daremo nome inferno, se viene offerto il migliore dei pranzi, altro che minestra, con tanta insistenza e proprio l’ospite non lo gradisce allora c’è solo una finestra dal quale con le dovute cortesie lo si invita a buttarsi. Amici Cari questo è l’inferno.” A questo punto potrebbe finire la premessa del romanzo per non allungare troppo il messaggio e per la mia privacy di libero cittadino dell’’altro mondo non racconterò il colloquio avuto con Mattia al quale Dio sta proponendo un nuovo lavoro, ma dell’incontro con i miei Cari, devo dire che non è stato molto diverso da quanto succede in terra con le Persone che non vedi da tempo, o che magari hanno fatto un lungo viaggio, ricordate “Carramba che sorpresa”, a proposito di Raffaella Carrà, dopo dirò qualcosa anche a Te Raffaella. Fra le Persone care incontrate qui, ho incontrato qualche tuo Caro, Roberta, Persone Care a Te, che nemmeno immagini, a Noi due … a Marcellina è piaciuta la canzone, i nostri due carissimi Giovani Amici stanno benissimo e pregano per la conversione del Papà, scusatemi se parlo anche con Roberta, comunque per tutti Voi,  va detto e ribadito che anche se l’Amore cresce a dismisura, qui si prega e si vive l’Eternità e seguiamo tutto quanto succede da Voi in terra, gioiamo con Voi per le vostre gioie, soffriamo con Voi per i vostri dolori, siamo sempre in attesa che finiscano le guerre, che diminuiscano i vostri peccati e che ci siano tante Conversioni. Alcuni punti che riguardano la Santa Messa, la Confessione, l’Eucarestia, ed altre importanti argomenti saranno trattati da un mio Condomino di Eternità, un mio caro Fratello che in vita ha svolto il mio stesso lavoro e come me è amato da molti Italiani e cittadini del mondo. È suo desiderio far conoscere ai Familiari in terra che un suo Cielofax presto sarà dettato da Lui per continuare la mia opera che a questo punto finisce per Voi tutti che mi state leggendo, perdonatemi se prima di congedarmi aggiungo qualche messaggio particolare ad alcune Persone che ho incontrato in vita a cominciare da Roberta. Ci risentiamo alla fine di queste parole per l’Addio.   
Per Roberta
Cara Roberta, mia amata Sposa in vita, il contenuto dell’intero Cielofax, se tutto va come previsto, ti giungerà attraverso un nostro vicino di casa di Asti, che un po’ come Te, Roberta, la sua Sposa Mari da qualche tempo vive la sua Eternità qui con Noi ed anche se sembrerebbe lontana è vicina ed è fiera di Lui e dei suoi due Figli. Tesoro caro, questo strano evento è opera del grande Regista ed è difficile che venga creduto o capito subito, quando leggerai queste parole, sarai Tu, la prima a leggerle, ti chiedo solo di pensare che Giorgio sta continuando il suo lavoro di scrittore, per scrivere il suo ultimo libro, ha assunto un segretario che vive in Italia, ma lontano da Asti o dall’Isola d’Elba, ha qualche problema di salute, ma riesce ad usare una tastiera (che ovviamente io non posso usare,) e già da tempo lavora per il grande Regista che lo ha fatto incontrare in circostanze “incredibili” con il postino di Asti, del quale parlavo prima che cercherà di consegnarti queste parole personalmente o comunque farà in modo che giungeranno a Te, prima di essere pubblicate in web. Questa mossa, si fa per dire è la prima di un gioco, come quello degli scacchi dove non ci sarà alcun vincitore, ma ogni mossa, porterà frutti, se Chi è invitato a giocare muoverà bene il pezzo e innanzitutto desidererà giocare alla partita. Quello che posso comunicare qui a Te è, e come esiste una privacy per voi vivi anche per Faletti esiste una privacy da defunto e quindi quando Tu Roberta, avrai letto, riletto meditato e sei certa di partecipare al gioco, chiederai al nostro comune Amico di Asti e Lui ti darà altre mie parole che ho già scritto, che definirei strettamente personali e segrete che a parte Te nessuno leggerà mai, anche se l’ho già fatto, richiedo scusa ai lettori che comunque continueranno a leggere questo Romanzo assurdo di Giorgio Faletti che adesso sa anche un po’ di giallo, perché contiene anche questo segreto che in questo romanzo, non sarà mai rivelato, ma comunque servirà per il bene di tutti. Auguro Buona lettura e Buon Lavoro alla mia Sposa, al Postino, si fa per dire di Asti, e allo scrivano che sta facendo un buon lavoro! A Te Roberta aggiungo il resto alla prossima lettera che già ti ho scritto: Credimi, credici. Buon Proseguimento di vita… Tuo sposo in terra e Fratello per sempre Giorgio!
Per Enrico Beruschi
Ho parlato di un gioco, di una partita, potevo mai dimenticare d’invitare a questo gioco il Ragioniere Enrico Beruschi? Si Enrico, mi rivolgo a Te, Ragioniere Enrico Beruschi, uno dei miei più cari Amici, collega di lavoro e tutta tenerezza sì, sei sempre stato e sei “Tutta tenerezza”, tenerezza nel cuore, nella mente, nel comportamento … Se tutti gli abitanti del mondo fossero “teneri” come Te, la terra sarebbe una palla di gomma! Grazie Enrico, grazie per le tue parole pronunciate alla Festa del mio funerale! Sei stato tenero come sempre, sai io ero lì con Voi, c’era Chi pensava, Faletti non c’è più, Chi pensava chissà dove sarà adesso Giorgio, Chi pensava a quando sarà la mia Festa? … Ed io ero lì che mi rallegravo del vostro Amore, della vostra Presenza e mi divertivo dei vostri pensieri, meditavo sui vostri dubbi, sulle vostre incertezze, ho visto tante lacrime, lacrime che avrei volentieri asciugato con un grande lenzuolo che oggi mando in tanti frammenti, come fazzoletti bianchi per ognuno di Voi per dirvi: Fatemi Ciao con questo fazzoletto, ditemi Addio, Alleluia, Alleluia, Alleluia! Fatelo con questo fazzoletto! Io sono vivo, io sono con Dio, Dio è qui, come griderebbe Raffaella Carrà, dopo una vita intera vissuta in terra, Dio è qui è con me e vi grida: Figli miei Io ci sono, Io vi amo, Io vi aspetto qui e in terra, voglio essere vostro Padre già in terra, non aspettate di giungere qui per scoprirmi e conoscermi, mettetemi nella vostra vita aggiungetemi ai vostri Cari Amatemi come io amo Voi! … Che ne dici Ragioniere Beruschi, Giorgio non è impazzito da vivo ed è impazzito da morto?  Ti sto sorprendendo, scioccando o stai scuotendo la testa per questo pazzo romanzo, questa favola, ascolta la tua coscienza, l’animo tenero e gentile dov’è, a questo punto Giorgio Faletti ti dice, abbiamo scherzato, ciao Addio, o ti dice conto su di Te, scegli, non subito, fa passare un po’ di tempo, poi decidi, conto su di Te e questo contare non vuol dire: uno, due tre …  ma vuol dire che Enrico ha copiato questo post da internet e sta regalando una, dieci, cento, mille copie agli Amici, ai Conoscenti, questo mio romanzo deve giungere a tutti i Figli di Dio e se non mi aiutate Voi, miei Amici in terra, Chi potrà farlo, purtroppo internet non è ancora alla portata di tutti e raggiungerà una sola parte di tutti Voi che già mi state leggendo, ma c’è tanta gente che ha bisogno di leggere questo Cielofax, che si chiama così perché dovete essere Voi a portarlo nelle Case, nelle Scuole, negli Uffici, nelle Chiese, dai Familiari, Parenti, Amici, Conoscenti, dite Loro: “È arrivato un Fax di Giorgio Faletti” allora posso contare, mi dispiace se si consumerà della carta, ma se già si usa per libri in vendita utilizzatela per questo libro gratis, comunque quando puoi o potete, digitatelo come testo di un file e copiatelo in tutti i PC che potete o fate un dvd dal file video che sarà pubblicato su you tube, e fatene tante copie da regalare, insomma datevi da fare, riguardo a Te, Enrico, un Ragioniere sa cosa fare, tutti Voi, che mi state leggendo, sapete cosa fare conto su Beruschi, ma anche su di Voi, Buon Lavoro a tutti. Enrico, ti  aspetto qui fra cento anni! Addio! Nel frattempo ho già cominciato a contare … Buona partita! Giorgio Faletti
Per Paolo Conte
Carissimo Professore Paolo Conte, mi piace chiamarti così, innanzitutto ti ringrazio per la tua stima e il tuo  rispetto nei miei riguardi, devo dire che è stato in vita reciproco ed adesso anche se sono cittadino dell’altro mondo, non posso dimenticare le comuni origini Astigiane e i sentimenti che ci “hanno legato”. Leggendo le parole di questo Cielofax finora spero avrai cominciato a pensare che potrei essere io Giorgio Faletti a parlarti … spero proprio di sì, perché quanto sto per dirti è molto importante per me e per la missione che mi è stata affidata, lo so, sto chiedendo tanto, forse troppo a Voi Destinatari di queste mie parole, a cominciare da Roberta, ma ciò che vi chiedo, anche se non credete a un Faletti che parla dall’al di là, credete a questa storia come i Bambini credono alle favole accettandone il contenuto, ma se da una favola scaturiranno cose buone, frutti tangibili, anche i Genitori, che sono Adulti saranno i primi ad apprezzarne, favola, autore, contenuto e frutti buoni, volete, vuoi Tu Paolo Conte fare questo in  nome della nostra Amicizia? Ho invitato Enrico Beruschi a giocare, lo faccio anche con Te, ma permettimi di ringraziarti per i complimenti che hai fatto sul mio lavoro, è stata una gioia sentire da un professore Autore di belle canzoni come Te apprezzare i miei passatempi terreni e ti ringrazio per ciò che hai detto nel corso della mia Festa Funebre, in modo particolare riguardo ad un mio lavoro, io chiederò di aggiungere alla tua frase: “I suoi libri erano scritti da dio”  quella lettera “D” maiuscola che già ho chiesto una volta a Chi scrive magari a questo romanzo o questa favola scritta da Faletti: “da Dio” con la D maiuscola e in senso di avverbio di luogo. Infatti è qui da Dio che ti scrivo. Scherzo. Ti ringrazio e ti chiedo di ringraziare personalmente tutti gli Amici Comuni per aver partecipato, in modo particolare quelli della Biblioteca e gli Altri. Sai bene che se fossi stato vivo, nemmeno io avrei partecipato al mio funerale, scherzo di nuovo, ma confermo quanto ho detto riguardo al mio epitaffio modificandolo solo in parte: “Qui giace Giorgio Faletti, morto a diciassette anni con licenza di far giungere un Cielofax a tutti gli Amici di questo mondo”. Caro Paolo, Chi credi potrebbe dire queste parole se non il tuo Amico e ora Fratello Giorgio? Comunque vengo al dunque, tutto quanto avete fatto, organizzato, lavorate e lavorerete per mia memoria è splendido e vi ringrazio, ti ho scritto, perché desidero altro da Te, desidero che ad Asti, Tu organizzerai, un gemellaggio con la città di San Salvador (Centro America) ed ogni anno farete un party, una Festa di beneficenza per alcuni progetti che sono già in atto in quell’angolo del mondo per opera di due Religiose, molto care a Dio Padre, che poi conoscerai, questo Cielofax è per molti Destinatari che potrebbero stancarsi di leggere il mio messaggio per Te, quindi riguardo alle istruzioni per  l’uso, ti sintetizzo che Roberta, appena possibile, se crederà alle mie parole, ti presenterà un altro cittadino di Asti che ti darà una mano, se vorrai e ti aiuterà con i dati e con le modalità del progetto che saranno dirette solo da Te, che assolutamente dovranno essere non lucrose e senza sprechi, Noi, e se dico Noi in una favola come questa, sai cosa vuol dire, contiamo su di Te, sappi una cosa che il Dirigente dell’Azienda dove lavoro io, ha già messo insieme un Pietro e un Paolo e pare che questi due Santi della Chiesa di Roma, stanno bene insieme, in modo particolare ogni anno il 29 Giugno, anche se Tu Paolo e il nostro concittadino Pietro che potrebbe darti una mano in questo lavoro, non siete dei Santi, ma messi insieme da Noi,  potrebbe venire fuori qualcosa di buono ugualmente. Parola di Giorgio Faletti. Come con Enrico, Paolo Conte, conto anche su di Te, mi rivolgo a Te e a Chi legge: Questa favola pensate che sia scritta da Dio? Da Faletti o da Chi inventa parole e le pubblica in web per catturare Anime in cerca di qualcosa o Qualcuno?  Sai Paolo, prima di congedarmi da Te devo dirti che anche Noi qui sogniamo, senza dormire ovviamente, e il mio sogno è vedere milioni e milioni di Topolino Amaranto girare per tutte le strade del mondo, ecologiche, senza inquinare, senza correre, senza moto, tir e veicoli mastodontici, dove i trasporti pesanti saranno realizzati solo con mezzi su rotaie, sicurissimi e dove gli aerei, che utilizzeranno solo Coloro che avranno fretta per ragioni importanti, saranno muniti di un grande paracadute sicuro che in caso di avarie, di emergenze, di incidenti comunque faranno scendere a terra, aereo e passeggeri incolumi, senza provocare vittime, o scenderanno in acque sorvegliate attentamente da navi sicure e subito pronte a soccorrere i malcapitati che avranno viaggiato su aerei affidabilissimi, navi che non fanno inchini, comandate da Persone coscienti ed attente, che non si scontrano con iceberg o scogliere fuori rotta, e che come gli aerei e altri mezzi non verranno più utilizzate per la guerra, insomma una favola dove tutto sarà “it’s wonderful” come canti Tu. Vedi Paolo, Giorgio Faletti sogna con le tue canzoni da quest’altro mondo, perché non vivi anche Tu questa mia favola, questi miei inviti, nel tuo mondo? Non dirmi di no. Rispondi al nostro invito. Ciao Fratello e Amico Paolo Conte. Addio e Buon lavoro! Saluta e ringrazia tutta Asti e fa leggere, possibilmente a tutti, tutti Loro, questo Cielofax. Giorgio Faletti
Per Ezio Greggio
Carissimo e pregiatissimo compagno di viaggio, devo dirti che è stato molto bello vivere giorni con Te e instaurare un rapporto di Amicizia, che come stai comprendendo dalle mie parole per Tutti, visto da qui, avrebbe potuto essere ancora più ampio, ma purtroppo abbiamo in terra i nostri tempi, la nostra fretta, i nostri limiti sentimentali e ci è sempre difficile spingerci oltre, sei un caro Figlio di Dio e Dio Padre, ammira molto quello che hai fatto per i Bambini, non è mai abbastanza il contributo che gli esseri umani offrono a queste Creature tanto bisognose di Solidarietà, Affetto e Amore, Grazie, Ezio! Che Dio ti benedica! Vai avanti e non stancarti mai. Sto cercando con queste parole di coinvolgere, tutti Coloro che potrò raggiungere, a fare cose buone, ma a Te che già spendi i tuoi talenti, chiedo solo come giornalista illustre che sei, se queste mie parole potrebbero sembrarti un tantino vere, di riproporle “in moviola” come dici Tu. Lo so è un salto di grande decisione, è un mio desiderio impossibile per Te, perché anomalo e incredibile, ma io dico, vale la pena far diventare questo mio Cielofax pulce da mettere negli orecchi di un mondo che sta andando a rotoli, di un mondo che sta aggredendo, stuprando e calpestando a cominciare dai Piccoli appena concepiti, fino agli Anziani Poveri e senza risorse, sta distruggendo l’ambiente e se stesso, ha privilegiato l’economia e il potere al posto della convivenza di una grande Famiglia unità, e ciò, ogni giorno fa andare avanti sempre i più ricchi e i più potenti, è vero si può dire: e Dio che fa? Dorme? Posso asserire con tutte le facoltà che mi sono state donate che il libero arbitrio, che abbiamo in dono in terra fin dalla nascita, deve fare in modo che ognuno di Noi, o meglio di Voi, faccia tutto quanto di buono si possa fare per cambiare le cose, perciò è sempre poco quanto facciamo, quanto fate, io ho avuto questo Dono di parlarvi per continuare questo lavoro e la mia Missione, in questo Cielofax, è quella d’invitare Voi abitanti della terra a far cambiare le cose. Immagina cosa vuol dire un Amico giornalista che si metta al lavoro per darmi una mano, a diffondere questo invito, come posso non dirti: Aiutami! Aiutaci! Ezio carissimo, sono io, il tuo Amico Giorgio che ti manda queste parole, lavora con me, anche se fosse una balla, se ne dicono tante, “ma per favore” (uso le tue parole) se una balla può far cambiare qualcuno o qualcosa ben venga e ben vada per il mondo. Un accenno a questo evento, una critica costruttiva, un suggerimento di meditare su queste mie parole a Te non mancherà modo di trovare il modo giusto. Continua la tua opera, ma se aggiungi quanto ti chiedo te ne sono grato. È stato bello parlarti, Dio c’è ed è veramente qui con me ed è per sua volontà che ti sto parlando. Grazie di nuovo. Buon viaggio  e Buone opere, Ezio! Giorgio Faletti
Per Pippo Baudo
Carissimo Pippo Baudo, mio padrino in vita, sì in qualche modo lo sei stato, magari con Faletti cantautore, sai prima di leggere queste mie parole per Te, desidero che Tu creda veramente che sono io, Giorgio Faletti a inviarti questo frammento di Post, sono proprio io, Giorgio Faletti “intatto”, uso questo vocabolo, perché so che ti piace tanto, qui leggiamo nei cuori e nella mente di voi Abitanti della terra, guardiamo nell’anima e scopriamo molto di Voi terreni a parte cose intime o strettamente personali e guardiamo anche nelle Anime degli Abitanti di questo megacondominio. Giorgio Faletti intatto e da buon Figlioccio tuo, ha cose importanti da dirti e siccome sono scritte per Te non potresti leggere con diffidenza, incredulità, scetticismo e storcendo il naso, Dio conosce tutto di Te e a nome suo, da buon Figlioccio tuo sono qui per darti qualche suggerimento, allora la lettura dell’intero Post è importante per fare un sopralluogo in quella parte del tuo animo che, anche se sarebbe servita per metterci Dio, è rimasta abbastanza deserta, non perché Dio non abbia dimorato, ma deserta perché Tu l’hai chiusa  e blindata senza dimorare con Lui, Gli hai fatto qualche breve visita, raramente e distrattamente, vedi Pippo, la ragione principale per la quale ti sto dedicando queste parole, sia per Te che per molti terreni è quella di aver paura della morte, lungi da me giudicarti, sono qui per Amore di Dio verso i suoi Figli, e per Amore di Dio nei tuoi riguardi e questo Cielofax è un esame per Te, a parte queste poche parole, ma molti lettori si identificheranno in Te e quindi questa mia missione, questo mio lavoro non sarà tempo sprecato, dicevo della paura di morire. Morire è bello! Dice Giorgio Faletti a Pippo Baudo e a tanti Amici della terra, nell’anno del Signore 2014 in questo Cielofax cominciato ad essere dettato il 14 Luglio 2014. La vita è bella perché è il viaggio che porta ognuno di noi qui. È la cosa più bella che possa esistere per un terreno, qui le cose belle sono infinite e possiamo definirle molto più belle, meravigliose, ma pensiamo al povero individuo che non crede in questo Padre che è qui con me. Che vita potrà vivere al pensiero, o meglio con la testardaggine che alla fine dei suoi giorni terreni tutto finirà, tutto si spegnerà e non esisterà più. Povero Figlio, è spacciato! È vita, la vita che vive, o è un inferno? Come si può pensare al buio eterno? Al niente? È ovvio che ha paura della morte, solo uno stupido, un ipocrita potrebbe prendere con leggerezza questo concetto che dopo la vita, ci sarà il niente. Senza parlare dei miliardi di vantaggi della Fede, del Credere, del Dio che c’è e rigorosamente e con estrema certezza, entra nella vita di Ognuno di Voi. Parola di Giorgio Faletti e parola di Dio. Vedi Pippo questo è un invito rivolto a Te e a tanti potenziali Destinatari che imploro per l’ennesima volta a Chiunque legga questo Cielofax di farlo giungere ovunque come un regalo, che credetemi non c’è Dono migliore che possiate fare, sarà un vostro Dono, per gli Altri, ma sarà innanzitutto un Dono di Dio e sarebbe una grave omissione non consegnarlo ai Destinatari, magari, come suggerisce Papa Francesco, insieme ad un Vangelo. Caro Pippo, le tue Persone Care sono qui con me e aspettano il tuo sì, sai la Madre di Dio, della Quale parlavo prima, ha detto Sì ad un invito di Dio, Colei che è Regina del Cielo e della Terra dice sì ad un invito del Padre del Cielo e insegna a Voi e a Noi a dire sì come Maestra della Scuola dell’Amore e attende il sì di Voi tutti. Allora caro Pippo Baudo te lo ricordi quando a San Remo hai presentato il tuo Figlioccio Giorgio Faletti, era impensabile allora questo evento che stai vivendo adesso, ma prima di continuare devo chiederti: Dove è finito quel Pippo Baudo? Sei andato in pensione? Non è mia intenzione offenderti, sono qui a stimolarti a tornare al lavoro, non come presentatore, showman e quant’altro ma come “Uomo di Dio”. Il nostro invito è quello di farvi lavorare, gratis, per cause nobili, è arrivato il tempo che giù nel Mondo, vi diate da fare per lavorare, seriamente, per Dio, sei stato e sei una cara Persona, noi siamo fieri di te, hai anche aderito ad iniziative di beneficenza, di gesti nobili, allora vogliamo spolverare un po’ questi carismi che si sono arrugginiti e che hanno bisogno di una nuova verve, un nuovo modo di essere riproposti a nome dello Sponsor degli Sponsor: Gesù! A nostro avviso hai tanta Gente che ti vuole bene, molto più di me, e Noi siamo certi che potresti cominciare con attività di solidarietà molteplici, ma qui abbiamo pensato al settore della ricerca contro le Malattie, occuparsi della Buona Sanità al contrario della Mala sanità, lavorare sia in modo “Fai da te” che con Associazioni e nello stesso tempo stimolare gli Altri a darti una mano, gratis e a contribuire facendo attenzione ai disonesti, allo spreco e ai falsi buoni che sono tanti, sai Pippo che anche riguardo ai Pazienti, le malattie contratte da Persone che credono in Dio vanno prese diversamente da com’è stato fatto finora, recentemente in Italia, il 20 Giugno scorso, qualcuno ha Festeggiato il Primo Compleanno del Parkinson come un Dono di Dio (vedi post in web nel blog: esserechiesainweb”), io ti suggerirei di incontrare questo “matto da legare” si fa per dire, che ha fatto questa festa ed ha pubblicato questo post, che potrebbe essere utile per qualche punto di vista, impensabile, ma importante per quello che andrai a fare e per rendere i futuri Ammalati più forti all’arrivo del male. Pippo se accetterai di rispondere al nostro invito, te ne saremo grati. Inutile dire che qui da Dio, ammiriamo  e siamo fieri di Persone come Gino Strada, i Medici senza frontiere, i Missionari, le Suore di tante Congregazioni di Solidarietà,  i Volontari di Caritas e di Croce Rossa internazionale, OMS, Unicef, Amnesty International e di tutte le altre Organizzazioni umanitarie. Dico grazie a tutti a nome della Santissima Trinità. Appena puoi Pippo, incontra anche Roberta la mia Sposa in vita che sicuramente sarà felice di sapere che questo Cielofax sta portando frutti anche se resterà per sempre una favola. Allora Padrino mio, smetto qui, perché ho promesso a Voi e a Chi scrive di essere breve, puoi essere certo che un giorno mi incontrerai ed io ti dirò grazie di avermi creduto, che la morte può anche essere una cosa bellissima e spero di poter dire che hai creduto in Dio, veramente! Buona Vita Pippo Baudo e Buon Lavoro! Tuo Figlioccio “intatto” Giorgio Faletti
Per Raffaella Carrà
Mia amata compagna di viaggio. Non potevo cominciare queste mie parole per Te, se non in questo modo, infatti il Signore mi ha donato in questa strana passeggiata che è la vita terrena di fare quattro passi con Te e devo dire che ho conosciuto una Donna buona, cara, generosa, onesta e grande lavoratrice, insomma una Donna speciale, e adesso che Dio mi da di nuovo facoltà di mandarti parole, o meglio formulare un invito per Te, la mia gioia continua e cresce ulteriormente. Ciao Raffaella, spero che crederai che è il Giorgio Faletti che hai conosciuto nel corso di questa strana passeggiata, che ti sta parlando, sei una Donna eccezionale e qui siamo entusiasti di Te, queste mie parole ti arrivano perché Dio desidera farti un invito particolare dove sarà importante che Tu incontrerai Qualcuno che conoscerai e se lo desideri potrai lavorare con Lui per Noi, ma prima di accettare, sarà bene che in Te cambierà qualcosa, se lo desideri quindi ti chiedo di fare attenzione a quanto ti proporrò in questo post, anomalo ma vero, verissimo. Si è già parlato di Paolo di Tarso o meglio di Saulo in questo Cielofax, e devo citarlo nuovamente, perché a mio avviso è giunto il momento della tua passeggiata dove Tu dovrai incontrare personalmente Gesù, si questo incontro lo hai sfiorato spesso, ma sta arrivando il momento che lo incontrerai  alla grande, non temere Sorella e Amica mia, questo incontro non avverrà sulla strada di Damasco, né sarai folgorata da un fulmine, devi comunque incontrarlo, se lo desideri, ed io ti suggerirò qualche modalità per prepararti meglio all’evento. Non pensare che io voglia violare la tua privacy, considera che mi sto rivolgendo a Te ma anche a tante Persone che queste parole, questi suggerimenti potrebbero essere preziosi.  La prima cosa essenziale da fare é credere che è proprio Giorgio Faletti a parlare con Te, questo concetto creerà, a Te e a tutti i Lettori del web che leggono, i presupposti che: se Giorgio Faletti ha facoltà di comunicare attraverso queste parole, anche se è morto, sta vivendo da qualche altra parte, e, se sta vivendo da qualche parte, c’è un Dio, che permette tutto ciò, questo nesso è obbligatorio, non ci sono dubbi, la ragione umana ha una sua logica e certi percorsi mentali hanno il loro corso e l’individuo può trarre le sue conclusioni. Raffaella, cerca appena puoi, di organizzarti una pausa, una pausa da impegni, da lavoro, dalle tue abitudini e dai tuoi ritmi, stacca, solo per qualche giorno almeno, la spina dal tuo tempo, che dedicherai a questa ricerca che ti porterà all’incontro, un incontro che costruirai col tuo cuore, con la tua mente e con la tua anima; La Preghiera, anche se non si è bravi, c’è sempre modo di praticarla, è facile trovare libricini, testi, che aiuteranno, poi il fai da Te non guasta, poi ancora, un vangelo come dice Papa Francesco, tenerlo con se è un toccasana, infine sarà la Preghiera stessa, la volontà di cercare Dio e di trovarlo, di incontrarlo, che permetterà allo Spirito Santo le modalità impensabili, a volte incredibili ed eccezionali che ciò avvenga. Ciò può avvenire in qualsiasi luogo, ma anche stando a casa o nei luoghi dove trascorriamo o abbiamo trascorso già molto tempo della nostra vita, come ben saprai quando io ero in vita mi recavo spesso all’Isola d’Elba per trovare ispirazione a scrivere i miei romanzi, ciò mi era d’aiuto, ma potevo farlo benissimo altrove, comunque raggiungere una Chiesa particolare può aiutarti, trovare un Sacerdote che ti farà da Papà spirituale, e perché no, andare in pellegrinaggio con Spirito di Preghiera e con il Desiderio di Convertirsi è ottima cosa, per Te può essere facile raggiungere Paolo Brosio (se lo incontrerai porta i miei saluti e i nostri complimenti per quello che fa) e partecipare ad un suo pellegrinaggio alla Regina della Pace, Madre di Dio di Medjugorje, anche se la Chiesa prudente non si è ancora pronunciata su questo evento, provoca comunque reazioni molto positive a tutti i Pellegrini che si recano in quel luogo e fanno questa esperienza. Anche se, trascorsi questi giorni non ti accorgerai che è avvenuto questo grande incontro con Gesù, comunque sarai una nuova Raffaella, una Raffaella Pronta,  scusami, scherzo! E da ex comico dico: “Pronto Raffaella”, torno ad essere serio e dico una Raffaella pronta per cominciare a ricevere l’invito, un invito che ti sarà consegnato dalla mia Sposa in terra Roberta, ed un nostro Amico,  e successivamente Tu, insieme a Loro due, incontrerete Qualcuno che ti aspetta da tempo, con il quale lavorerai ad una missione, o meglio un progetto che coinvolgerà tutti i Bambini del Mondo e il Santo Padre, che sarebbe lungo spiegare qui. Allora ripeto: Dopo la settimana di pausa, Tu che sei molto ospitale, accogli questi ospiti, magari a casa tua per trascorrete una giornata insieme a Roma poi insieme concorderete tempi e modalità per il successivo incontro con Chi ha lavorato 30 anni per questo progetto accennato e conoscerai i dettagli della Missione e del tuo ruolo. Spero di essere stato chiaro e sintetico, Raffaella siamo fieri di Te e abbiamo sempre condiviso tutte le attività di solidarietà che hai svolto, ma quanto ti sarà chiesto di fare ti renderà una grande costruttrice di Pace, parola di Giorgio Faletti. Prima di darti il mio Addio, è qui con me, Madre Teresa che desidera farti sapere che quando l’hai incontrata nel corso della tua strana passeggiata, ti è sembrata un po’ lontana e staccata, Lei ti dice che innanzitutto è stata felice d’incontrarti e che il suo comportamento ti è sembrato un po’ freddino, perché nel corso della sua vita, la gioia più grande per Lei, era stare con Gesù, con i Poveri e con gli Ammalati, tutto quanto a volte era invitata a fare, tutti gli incontri che Le programmavano ai quali partecipava come fondatrice delle Suore della Carità, li viveva con difficoltà e imbarazzo, senza eccessivo entusiasmo e magari senza la solita spontaneità di Chi è abituato a questi incontri, perché secondo Lei era innanzitutto tempo rubato ai suoi Prediletti, quindi traspariva che era poco entusiasta, che amava tutti gli Abitanti della terra mettendo però al primo posto: Poveri e Ammalati. Adesso Madre Teresa è felice di aver chiarito questo piccolo episodio che per Te è stato comunque importante e sicuramente adesso lo rivedrai con luce nuova. Madre Teresa ti manda un bacio insieme ai tuoi Cari, che sono qui con Noi e in più ti fanno gli Auguri di una Buona Missione. Ciao Raffaella Carrà, Giorgio Faletti ti dice Addio a fra mille anni e ti Auguro un Buon Proseguimento di questa Passeggiata strana.
Per Maurizio Costanzo
Carissimo Maurizio, farò tutto quanto Dio mi permette di fare, per far si che queste mie parole giungeranno in qualche modo a Te, che sei sempre stato “allergico” agli argomenti che in qualche modo riguardano “l’al di qua”, evidentemente hai sempre parlato la mia stessa lingua, giacché fra i vari incontri che (ora posso dire) Dio ha organizzato per Noi due nel vostro mondo e nel tuo show, o nelle tue puntate come le chiami Tu, non si è mai toccato l’argomento, magari fra Noi: “Dio, Fede, Preghiera, e cose del genere” eppure sono stato da Te, anche in occasioni dove sarebbero stati argomenti molto idonei ed opportuni da discutere, ma è andata come sappiamo. Ora nonostante le insistenze di Qualcuno, spero sarai arrivato a leggere fino a qui … come ho suggerito ai lettori attratti, si fa per dire, a caso, puoi pensare di accogliere queste mie parole come fantastiche o inventate da una mente contorta, ma rifletti, Tu sei molto saggio, cosa ne potrebbe guadagnare Chi scrive o inventa le parole, se i lettori credono o non credono? Sapessi quanto lavoro, quanta Preghiera, quanta preparazione per far si che io possa comunicare con tutti e adesso in modo particolare con Te. Comincio con offrirti il saluto e i ringraziamenti delle Persone a Te care, Persone Care, Amici, Conoscenti frequentatori del tuo show al Parioli e altrove che ora sono con me, Abitanti di questo megacondominio, Sora Lella è un nome, ma sai che è un elenco lunghissimo e ora sono in tanti con me, ricordali uno ad uno, hai vissuto momenti importanti della tua vita con Loro, con Noi, ma una sola parola ci accomuna nei tuoi riguardi in questo saluto che ti mandiamo, anzi due parole: “Maurizio Credi” … ricorda ognuno di Noi, ogni tempo trascorso insieme e il profondo legame che si è instaurato fra di Noi, poi venne l’attimo fatale e stop! Non è finito niente … è cominciato qualcosa di nuovo che molti testardi come Te Maurizio e Voi Lettori, che non volete accettare in Terra, dopo la morte, c’è la vita! C’è Dio! C’è Faletti tuo caro Amico! Ci siamo tutti Noi i tuoi cari Familiari, siamo tutti qui e se ci stai leggendo, senza ridere, perché è molto seria la cosa, siamo qui per un invito, per un messaggio, adesso ti chiedo di aprire il cuore e rimuovere tutto lo spazio occupato per anni da incredulità e testardaggine, scusa è per Amore che parlo così, facciamo spazio per il nuovo; Dio è da tempo che aspetta una tua risposta al suo invito di farsi conoscere da Te nel corso della tua passeggiata strana, come dicevo a Raffaella, e non vuole aspettare che Tu giunga qui da Lui e da Noi senza averlo incontrato prima in terra, ti ha dato molte possibilità. Ma Tu, niente hai innalzato un muro che non si abbatte, non si sfora, ha creato molti pretesti nella tua vita, per essere accolto, anche giocando sulla tua salute, su eventi di rilievo, ma tu non hai risposto alle sue molteplici chiamate, non ti faccio la predica, anch’io nel corso del mio ictus e in altre occasioni non ho ascoltato quando bussava alla mia porta e non potrei permettermi di giudicarti, assolutamente no, ma ti dico che ci sono cascato anch’io, diciamo che questo è un invito insistente dove Lui ci sta provando per l’ultima volta, poi  devi sapere che le Preghiere di alcuni Bambini sono servite a Maria la Madre di Dio, per chiedere ed ottenere da Dio la grazia per evitare, che quel giorno di maggio del 1993 Tu, Maria la tua compagna, e chi era in auto con Voi … per evitare, ripeto, di farvi raggiungere in modo drammatico questo luogo. Questo miracolo, lo hai immaginato, ma non lo hai mai “saputo” o non hai voluto mai saperlo, veramente. Già Qualcuno che partecipò pochi giorni prima al tuo programma, fingendosi pazzo in internet, ha cercato di fartelo sapere e di mandarti lo stesso nostro invito di oggi, pubblicando addirittura un momento video della sua partecipazione al Costanzo show, dove ti portò le fiale Silvana che tu cercavi e fra l’altro parlava di Preghiera, Tu rimanesti colpito da quel suo intervento, poi quando successivamente ti ha raccontato in video youtube della grazia che hai avuto in quel giorno, non è stato ascoltato, creduto, e nemmeno preso sul serio, anzi suggeriamo a questo nostro Figlio di ripubblicare il video con qualche modifica e magari anziché riproporlo in due parti, come fece, sarà meglio che lo sintetizzi in una sola parte: “Maurizio Costanzo chiama Pronto Chinonparla” Parte prima e parte seconda canale video you tube) cerca se puoi di raggiungere questo matto da legare che lavora da tempo gratis per il grande Regista, potrebbe farti capire meglio cosa successe in quella occasione e come potresti nel migliore dei modi, accorgerti e rispondere a questo invito, se per caso crederai alle mie parole. Sai Noi desideriamo il meglio per Te  e siccome hai lavorato a tanti show, lo show della tua vita:  the show must go on, uso le parole di una canzone,  questo spettacolo deve continuare mettendoci anche Dio, in tal caso quando verrai qui, non resterai scioccato come è successo a me, al contrario, ciò sarà bellissimo credi e faremo Festa insieme. Giorgio Faletti e tutti Noi salutiamo Te e Maria, ti diciamo Addio e ti Auguriamo Buon resto della Vita insieme a Dio Papà.
Per Nino Frassica
Nino, fare il tuo stesso lavoro è stato bello, ma Tu sei unico e inimitabile, ho gradito il tuo pensiero rivolto a me, grazie. Quando puoi incoraggia i Giovani, in questi tempi difficili anche il nostro mestiere potrebbe essere buono per guadagnarsi la vita, racconta Loro della tua prima coraggiosa e inedita richiesta di lavoro fatta al Professore Renzo Arbore che saluto con affetto, che per la tua bravura e insolita iniziativa ti aprì le porte che ti fecero percorrere  la strada che ha cambiato la tua vita. Aiuta i Giovani, sii Tu a cercare Loro, so che i tuoi “non sense” sono studiati dagli studenti universitari ... Chissà se queste mie parole, se credute, diventeranno oggetto di studi? Scherzo. Scusami se ti dedico poche parole ma l’invito che ti faccio e ti facciamo tutti Noi è anche quello che trovi nelle parole del resto di questo Cielofax. Accettalo! Ti auguro un Buon Lavoro e una Buona Vita! Ciao da Giorgio Faletti

Per Luciana Littizzetto e Fabio Fazio
Comincio da te Luciana, montagna di simpatia e vulcano sempre attivo di brio, vivacità, coinvolgimento e cattura anime, è inutile farti l’invito che Chi arriva qui ovviamente deve fare ad ognuno di Voi, ma anche se non dirò altro su questa cosa, tienine conto, se Faletti  è ospite di Qualcuno, Chi ci crede, si deve pur porre qualche domanda, ma se non credi che sia Io, continua a divertirti e leggimi. Ti ringrazio per il pensiero rivolto a me. Grazie! Grazie! Grazie! Nel mio lavoro, che un po’ somigliava al tuo, ho cercato di inventarmi sempre cose nuove, ma ti ho molto ammirato e posso dire di essere stato un tuo fan, in questa occasione che mi è stata offerta, devo dire che alla luce del mio nuovo stato, ho molto apprezzato il tuo intervento sulla difesa della Donna che hai proposto a Sanremo qualche tempo fa, e sicuramente sei stata molto più ammirata e seguita di quanto lavori di solito, con estrema bravura sei riuscita a far interiorizzare a molti, un problema del vostro mondo e del vostro tempo di grande rilievo, il tuo Amico Giorgio ti dice, perché con la stessa grinta non ti proponi saltuariamente, ma con uno scopo determinato di difendere Bambini in difficoltà, Poveri, Ammalati eccetera, eccetera, eccetera? Estrapolandolo, un po’ dal tuo lavoro, dalla routine. È vero, su certi argomenti giù da Voi vi siete abituati a ridere e non mi permetto di criticare libertà e modo di impiegare tempo libero e svaghi, ma ti chiedo di riflettere, proprio perché sei brava, saresti più brava e grazie a Dio (ora posso dirlo) disponi di mezzi e carismi per fare ciò che ti chiedo, so che questo mio cielofax giungerà a Voi e spero a Te attraverso il web e ciò sarà un modo per indurti a rispondere diciamo a questo mio invito, Luciana quanto sto per dirti, ti farà ridere, ma il tuo “interlocutore” silenzioso di qualche tempo fa, che chiamavi Eminence, o qualcosa del genere, è qui con Me, insieme a Don Gallo e tanti Altri conoscenti che sono qui, ti salutano e aspettano le tue risposte, e quelle di Fabio Fazio insieme a tutti Noi che siamo in tanti e non siamo solo gli ex Abitanti del tuo mondo, c’è anche qualcun Altro che non immagini nemmeno. Buon Lavoro e Buona Vita! Il tuo collega Giorgio Faletti … o il frutto di una fantasia del web.
Passo a Te Fabio, il mio saluto e il mio messaggio per Te somiglia un po’ a quello fatto a Luciana, la mia richiesta sembrerà ripetitiva, ma avendone facoltà, dovevo assolutamente rivolgermi a cominciare da mia Moglie Roberta e ad ognuno di Voi per mettere insieme parole, pare che in tutto ne siano più di 15.000, dove il gioco della lotteria o della sfoglio della margherita: “vero, non vero” se dovesse venire fuori l’uno o l’altro potrei guadagnare una tua indifferenza, una risata o, assurda ipotesi, una riflessione dove si potrebbe parlare dell’ultimo romanzo di Giorgio Faletti o meglio della prima favola di Faletti da morto. Nel tuo lavoro, che io conosco bene, che è anche quello di presentare dei libri nuovi e magari discuterne con l’autore potrebbe essere una cosa insolita, uno scoop, per Chi ti segue nei tuoi programmi, assistere alla presentazione di un libro scritto da un Defunto, ma anche se sei bravissimo e ti faccio i complimenti delle tematiche che proponi e  discuti sono di alto contenuto di attualità, politica, storia e quant’altro, proponi e discuti, qui siamo fieri di Te … ma siamo certi che potresti andare molto più in là, non è una critica, questo è un altro mondo e le cose le vediamo a modo nostro, se Faletti veramente ti scrive da qui, avrà certamente un suo modo di vedere le cose, sei un buon marito, un ottimo padre, un onesto lavoratore, pieno di pregi e virtù, ma Dio, se c’è, si aspetta anche qualcos’altro da Te. Fai un pensierino su queste strane parole, o come non detto. Grazie comunque. Buon cammino! Addio! Giorgio Faletti.
Per Claudia Koll
Dopo aver concluso con questo puzzle di messaggi devo assolutamente salutare e complimentarmi con Claudia Koll, per quanto sta facendo, Dio Padre è fiero di Lei e si bea di quanto ha fatto, fa e farà. Grazie a nome suo e di tutti Noi. Sorella mia, grazie a tutti Coloro che condividono il tuo lavoro e la tua Missione, spero sarete sempre di più, Claudia se mi leggerai e crederai in me, te ne sarò grato, le vie del Signore sono infinite e inimmaginabili ed io mai avrei pensato a tutto quanto sta succedendo, devo confessarti che anche la tua Conversione mi ha sorpreso quando vivevo giù da Voi, adesso la comprendo pienamente e sono felice per Te. Dio Padre, se credi, ha da mandarti sue parole, se questa notizia potrebbe raggiungere il tuo cuore, contatta Roberta per le istruzioni da seguire. Comunque Grazie! Grazie! Grazie! Buona Missione Sorella mia. Giorgio Faletti.

….. Finito con i messaggi personalizzati continuo con tutti Voi per i saluti, ma vi faccio conoscere un pensiero di Natuzza Evolo che è qui con me per tutti Voi, (leggete la sua biografia se non la conoscete), Fortunata desidera anche Lei che in vita ha incontrato tante anime, che rispondiate all’invito contenuto in questo Cielofax, nel corso della sua vita terrena Dio Le ha donato di conversare con Angeli e Persone defunte per il bene di tante Sorelle e Fratelli, nell’umiltà ha sempre dichiarato che non era Lei ad essere protagonista  di quanto accadeva, ma era Gesù che attraverso di Lei, operava in modo straordinario, ora Io vi dico: pensate che Dio non potrebbe fare altre cose assurde? Questa mia e vostra cara Sorella fu mandata in manicomio e per obbedienza alla Chiesa sopportò questo e ben altro, e ora, giù da Voi, si sta finalmente lavorando per la sua “promozione” … a buon intenditor poche parole. Fortunata vi saluta tutti e prega e spera che crederete a questo Cielofax. Grazie Fortunata del tuo contributo. Ribadisco di aver cominciato a dettare questo Cielofax dal giorno 14 Luglio dell’Anno del Signore 2014 d.C. e finisco il giorno 11 Agosto dello stesso anno, il numero delle parole pare che siano 15729 circa, devo dire che al momento che concludo con le mie ultime parole, è giunto da poco tempo qui, purtroppo senza alcun  invito e con un po’ di anticipo un grandissimo Fratello terreno che è conosciuto in tutto il mondo, in modo particolare negli USA, è stato un bravissimo attore della magia del cinema ed ha interpretato ruoli bellissimi e interessanti, Robin Williams, Robin! Perché? Perché? Perché? Ce la stavi facendo, mi dispiace che qui non faremo festa per Te, non ce ne hai dato il tempo, Dio Padre ti ha già accolto con la sua Misericordia e mi fa cenno che posso annunciare “magnum gaudium”  presto in web giungerà “Habemus un Cielofax di Robin Williams”, un po’ come si fa al cinema, è un prossimamente mediatico, Benvenuto e Buona Eternità Robin Williams, devo dire a Voi lettori che sto per lasciare, questo è il bello della diretta dell’altro mondo, comunque Robin Williams saluta tutti  Voi vi ringrazia per le Preghiere, per l’Amore a cominciare dai suoi Cari. Anche Lui vi ama immensamente e vi dice per adesso solo: “A presto”, non “Addio”. Meditate!  A Voi tutti che siete giunti alla fine del mio romanzo, invece dico: Grazie per avermi letto e Buona Vita da Giorgio Faletti. Credete! Credete! Credete! Addio! (Il Pubblicista di "esserechiesainweb") 

martedì 18 novembre 2014

In una Chiesa di Casoria (NA) il Parroco chiede ai Fedeli di fargli da Angelo Custode

In una Chiesa di Casoria di Napoli il Parroco chiede ai  Fedeli di fargli da Angeli Custodi

Il reverendo Padre Arcangelo Caratunti durante la Celebrazione di una Festa Mariana

Nella Parrocchia San Giustino de Jacobis di Casoria (Napoli) durante la celebrazione delle Sante Messe del giorno 2 ottobre 2014, dedicato ai S.S. Angeli Custodi nel corso dell’omelia il Parroco Reverendo Don Arcangelo Caratunti ha chiesto ai suoi Fedeli di cercare di fargli da Angeli Custodi e di far in modo di inviargli attraverso un messaggio scritto e firmato le modalità di questo “Ministero” per poter raccogliere dati dettagliati e tirare le somme di questo esperimento, un’iniziativa, a nostro avviso inedita e ammirevole e va sottolineata l’ironia del Sacerdote durante la richiesta, dove puntualizzava che non si trattava della solita inchiesta dove sarebbero giunte critiche anonime sul suo operato che sono state sempre copiose, ma un modo nuovo per conoscere i suoi Fedeli attraverso una via diversa dalla confessione e da quanto emerge dagli incontri Pastorali, dalle omelie ed altro. Siccome avevamo in mente da tempo di pubblicare un post sugli Angeli Custodi, sulle attività nuove in ambito Parrocchiale e come stimolare i Laici a lavorare con il Clero,  abbiamo pensato innanzitutto di aderire all’invito di Padre Arcangelo, giacché la Chiesa in oggetto è vicina alla sede della nostra Associazione di Volontariato nonché chi scrive questo post è un umile fedele di questa Parrocchia anche se per motivi di salute la frequenta poco. Chiediamo scusa ai Visitatori del Blog se tratteremo argomenti di rilievo partendo da una risposta personale di chi scrive che potrebbe sembrare anch’essa troppo lunga ai Visitatori stessi e al Sacerdote che comunque sarà informato della Pubblicazione, ma chi scrive promette, nonostante la lunghezza del testo di essere sintetico e di trasmettere i concetti che stavamo pensando di pubblicare da un bel po’, che era tempo di rendere noto, ma suggeriamo ai Sacerdoti e agli Operatori Pastorali che ci leggono di seguire questo esempio praticandolo nella Loro Parrocchia, ciò potrebbe essere un modo nuovo per fare Catechesi e per cercare di rendere i rapporti Pastore e Gregge più intensi, più trasparenti e arricchire di convivenza e di frutti il cammino parrocchiale.

Prima di assumere il ruolo di Angelo Custode di Qualcuno sarebbe opportuno conoscere in linea di massima Chi è l’Angelo Custode e poi magari approfondire il modo di praticare questo ruolo. Sono stato per alcuni anni catechista ed educatore e non potevo parlare ai Bambini di questo Personaggio senza raccogliere il più possibile notizie su di Lui e trovare il modo di trasmettere questi dati ai Piccoli stessi … suggerirei di tenere conto di questi dati perché in tanti anni (30) hanno dato risultati soddisfacenti su migliaia di Fanciulli ed hanno creato un buon rapporto fra i nostri Piccoli e il loro Angelo Custode. Nei nostri lavori di educatori abbiamo spiegato ai Piccoli che sin dal giorno della nascita il Signore mette al nostro fianco un Angelo Custode che non vedremo mai, ma che nel corso della nostra vita resterà sempre al nostro fianco per guidarci e suggerirci sempre le cose migliori da fare che si presenteranno giorno per giorno e innanzitutto credere alla sua esistenza ed alla sua presenza costante al  nostro fianco. Quando abbiamo iniziato la scuola di preghiera, abbiamo innanzitutto parlato dell’esistenza di Dio Padre, di Gesù, dello Spirito Santo, della Madonna, dell’Angelo Custode e dei Defunti, ed abbiamo spiegato Loro, che innanzitutto ci sono migliaia di ragioni per le quali crediamo nella loro esistenza e del perché noi ci crediamo ((e ciò sarebbe lungo spiegare qui) una volta che i discepoli asseriscono di credere nell’esistenza delle Persone Divine e umane che abbiamo citato si passa alla fase successiva che è quella dell’avere la possibilità di parlare con Loro attraverso la Preghiera. Dire il Padre nostro è un modo, ma si può parlare con Dio anche in altri modi, il test principale è quello di far imparare la Preghiera che ci ha insegnato Gesù e fargliela dire … e subito dopo chiedere al Fanciullo in oggetto: “Credi di aver parlato con Dio?” Sicuramente dirà di no, perché non è entrato ancora nell’ottica di chi crede che può parlare con un interlocutore che non vede ed è sicuro che c’è ed è in ascolto, si perderà del tempo nelle fasi successive anche dando un esempio personale, cioè pregare bene un Padre Nostro per essere imitato dai Ragazzi, ma Chi non ha interiorizzato questo concetto, non sa pregare e Chi non sa pregare non può fare scuola di preghiera a nessuno, una volta che si è stati capaci di far parlare un Bambino veramente con Dio, si passerà alla preghiere a Gesù (Esempio la preghiera di suor Kowalska: Gesù ti amo e confido in Te che va ripetuta 3 volte), una preghiera a piacere allo Spirito Santo, il Gloria, l’Ave Maria e il Salve Regina alla Madonna, durante la scuola di Preghiera per pregare alla presenza della Madre di Dio che corre subito, appena avverte la frase : “Prega per noi peccatori adesso e nell’ora eccet” …abbiamo fatto riflettere i Bambini sul significato delle apparizioni della Madonna che è presente nei luoghi delle apparizioni solo perché ha bisogno di mostrarsi ai Veggenti per dare messaggi, ma in ogni luogo del mondo e in qualsiasi momento un Bambino, un adulto, un qualsiasi essere umano al mondo dice un’Ave Maria,, Lei sicuramente correrà subito e sarà presente ovunque sia, qualcuno che chiede a Lei di pregare Dio con l’Ave Maria quindi la Madre di Dio, non ha bisogno di apparire a noi che preghiamo e chiediamo di farla venire per la preghiera perchè siamo certi che subito correrà da noi Poi via via siamo passati a pregare l’Angelo Custode e a proposito di questo personaggio così simpatico e vicino abbiamo insegnato ai Bambini quando siamo stati certi che con la Preghiera dell’Angelo Custode hanno imparato a parlare con Lui, di fare un gesto ulteriore nel corso della recita della Preghiera, cioè mettersi la mano sulla spalla, invitando l’Angelo stesso a posare la sua mano sulla loro in modo da farsi toccare quella mano per confermare di aver gradito che in alcuni momenti della giornata ogni Bambino si rivolga a Lui per sottolineare di gradire questa presenza e di ringraziarlo per il lavoro che fa e che farà per tutta la vita addirittura dandogli la mano facendogli capire che in quel gesto c’è la certezza della sua presenza e addirittura di toccarlo ed essere toccato da Lui anche se i sensi non avvertiranno questo contatto che sarà percepito con la fede e con la certezza del Bambino di avere l’Angelo al suo fianco. Dicevo via, via, anche la preghiera per i Defunti si può inserire in questo metodo dove la preghiera Eterno Riposo dà la certezza che Chi è morto va nella Luce di Dio e quindi non è al cimitero ma vive con Dio in attesa di nuovi tempi, ma comunque vive e al cimitero è custodito soltanto il suo corpo che è sacro, perché è stato tempio dello Spirito Santo, ma siamo certi che le Persone Defunte che raggiungono la Luce di Dio, vivono altrove  e qui si potrebbe fare un discorso sulla morte, che forse andrebbe rivista in un altro modo persino dagli stessi adulti. Una volta che questo Bambino singolo avrà fatta questa essenza fondamentale di catechesi ed avrà interiorizzato questi concetti si passerà a tutti gli altri Bambini del gruppo di ogni età e alla fine del lavoro si potrà dire che questi Bambini hanno imparato a pregare, questo lavoro lo abbiamo sperimentato per trent’anni ed ha dato un risultato soddisfacente nel corso degli incontri del “Movimento dei Fanciulli Piccoli Messaggeri di Pace” del quale parleremo altrove. Una volta capito cosa vuol dire Angelo Custode mi viene in mente che fra le tante parrocchie che ho lavorato nel 2004-2005 circa ho vissuto un episodio particolare che mi va di raccontare dove i Genitori di un Bambina in coma desideravano che la bimba in coma irreversibile, tornata a casa dall’ospedale avesse avuto a casa per una preghiera il viceparroco della parrocchia, non mi fu facile mantenere la promessa, perché questo giovane sacerdote aveva timore di stare vicino agli ammalati con patologie di rilievo, allora ricordo che sono stato molto severo e di averlo letteralmente portato in quella casa con forza e prepotenza e più che il suo Angelo Custode mi sono comportato come una guardia carceraria portandolo letteralmente in braccio e con prepotenza fino a casa della piccola che abitava al quinto piano di un appartamento in quei palazzoni caratteristici dei quartieri poveri in provincia della Campania. Ribadivo con discrezione che un sacerdote doveva assolutamente visitare un ammalato e che non poteva rifiutare di fare una preghiera in casa di una famiglia desiderosa di questo privilegio, grazie a Dio poi mi sedetti far Lui e la Piccola e spero che il tabù sia stato superato in quella occasione, quel giovane è poi diventato Parroco di una importante Parrocchia di Napoli, devo dire di non essere stato proprio un Angelo Custode, ma dico non solo ai Sacerdoti, ma a tutti Coloro che leggeranno questo post di vincere assolutamente questo tabù e cercare qualsiasi modo di vincere la paura di visitare un ammalato, la prima opera di Misericordia che Dio ci raccomanda è questa: Visitare l’Ammalato, nell’Ammalato c’è Gesù ed assolutamente non ci deve essere nessun ostacolo quando noi sappiamo che dietro una porta c’è un Fratello, una Sorella Ammalata, dobbiamo subito correre e bussare a quella porta innanzitutto come esseri umani, figuriamoci come sacerdoti, riguardo al Sacerdote in oggetto devo dire che mentre scrivo questo post sono molto ammalato ed ho ricevuto la visita di Padre Arcangelo, quindi grazie a Dio non è affetto da nessun tabù ma ci tenevo a citare a questo episodio della mia vita che mi ha visto protagonista di una storia che va raccontata. Tornando al ruolo in oggetto di essere Angeli Custodi riprenderei il filo partendo da una deduzione temporale dove bisognerebbe seguire il Parroco 24 ore al giorno, un tempo lungo per noi che purtroppo ne abbiamo altrettanti 24  allora in tal caso una persona che frequenta una chiesa, ed ama Qualcuno quando non gli può stare alla calcagna, per proteggerlo e magari controllare ciò che fa di buono o di male, prega per Lui, ammesso che abbia capito il significato della preghiera e la forza innanzitutto della preghiera che non sempre ne percepiamo i risultati e il perché Dio a volte non sempre esaudisce le nostre richieste, ma c’è una priorità importantissima che è umana ed è logica , non possiamo pregare per il nostro parroco se prima non preghiamo per la sposa nostra, lo sposo, i figli,, le Figlie, Mamma, Papà, la Suocera, il Suocero, i nonni, le nonne, gli zii, le zie i nipoti, le nipoti, gli Amici Cari, la signora del terzo piano di fronte che non sta bene e non è assistita da nessuno, il signore del piano di sotto che vive una situazione di povertà e non riesce a pagare il condominio o magari non ha i soldi per la spesa, spero in questo lungo elenco di non avere dimenticato nessuno, ma tutte le persone citate sicuramente vengono prima del Parroco e innanzitutto oltre a pregare per Loro bisogna rimboccarsi le maniche ed aiutare Chi ha bisogno magari chiedendo aiuto a qualcuno. Poi bisognerà passar alla Preghiera quella vera che se non c’è Amore per il Parroco e per tutti gli Altri non servirà a niente, al contrario se Dio avvertirà questo Amore aprirà, attraverso le nostre Preghiere innumerevoli conti bancari di Preghiere a beneficio nostro e dei nostri Destinatari, dove le nostre Persone Care, parroco compreso, ovviamente diventeranno miliardari di preghiere, posso testimoniare personalmente che alcune volte sono venuti da me Amici a confessarmi di essersene accorti che io pregavo per Loro anche se non lo avevo ancora fatto, in tal caso Dio aveva aperto quel conto prima che io lo chiedessi, ed era ovvio che dovevo subito sdebitarmi. Allora Amici che state leggendo questo post mettetevi subito al lavoro e cominciate ad aprire tanti conti correnti d’Amore e prima di andare avanti devo rivelare una piccola cosa, alla fine del secondo millennio ho lavorato per portare in pellegrinaggio pellegrini in molti luoghi dove appariva la Madonna e un veggente mi disse che nel corso di un’apparizione la Madonna gli aveva rivelato che quando viveva in terra per essere la Madre di Gesù la sua giornata era suddivisa in tre parti dove otto ore lavorava, otto ore riposava ed otto ore pregava, una cosa impensabile, anche se nel corso della storia abbiamo saputo che molti santi hanno trasformato la loro vita, il loro tempo in preghiera, Padre Pio, o meglio San Pio è uno di questi esempi recenti, tornando a Noi, senza pensare di gareggiare con alcuno dedichiamo molto tempo alla Preghiera tenendo conto che vale molto di più che seguire un sacerdote, ma non va trascurato che è meglio compiere opere buone per il Prossimo, piuttosto che pregare solo per Lui. Gli incontri e i dialoghi anche sono utili per entrare nella sfera del prossimo, certo la confessione potrà essere utile al Sacerdote per dire cose intime di se, magari che in Chiesa l’omelia è durata tanto e che ci è sembrato non abbia dato molti frutti, che è stato sgarbato con Qualcuno, con molta discrezione, che in chiesa gli altoparlanti non funzionano bene e c’impediscono di ascoltare le sue parole, che non abbiamo capito un brano della bibbia, che ci piace Papa Francesco che con pochissime e semplici parole
Papa Francesco con pochissime e semplici parole ci fa capire concetti difficili

 ci fa capire concetti difficili e complicati, potrei scrivere all’infinito, ma tutto ciò farà in modo che Lui conoscerà Voi poi con il tempo sarete Voi a conoscere Lui, telefonategli, fategli capire che il ruolo che ha scelto comporta una disponibilità di tempo per gli Altri che non ha riscontro altrove, piano, piano dovrà imparare che il suo tempo libero o dove coltivava o coltiva un hobby sta per finire, perché Chi sceglie di fare il sacerdote, non è costretto a farlo, ma è stato Lui a sceglierlo e se lo Spirito Santo lo ha mandato dalle nostre parti, dovrà dedicare tutto il suo tempo a noi, perché avevamo bisogno di Lui, abbiamo bisogno di Lui, e avremo bisogno di Lui, anche se, e ciò è importantissimo: Ognuno di noi è disposto a dargli la mano per svolgere il suo ministero. Anche se ne parlerò ampiamente nei prossimi post cercate di fare in modo che nella vostra parrocchia ci siano corsi prematrimoniali e postmatrimoniali, per battesimi e per come essere buoni educatori, quelli di catechismo per la preparazione alla prima Comunione ma anche quelli per continuare a fare catechesi anche dopo la prima Comunione, corsi per la Cresima e via di seguito anche per anziani, corsi di volontariato, di come accogliere profughi o esodati, insomma i governi in questo tempo sono allo sfascio e non basteranno le forze del terzo settore a sopperire ai bisogni solo le parrocchie, quelle vere che funzionano potranno far si che in ogni parte del mondo ci sia il necessario di tutto per tutti, ma attenzione che questi corsi durino sempre e che a rotazione ci sia qualcuno in grado di guidarli, perché a mio avviso appartenere ad una Parrocchia non vuol dire che dobbiamo preoccuparci soltanto di essere gli Angeli Custodi del Parroco, è una cosa bella sì, ma di essere innanzitutto gli Angeli Custodi del nostro Prossimo vicino e lontano, lavorando nella struttura che sarà il luogo migliore da dove poter operare a 360 gradi e 24 ore su 24 concedendoci qualche volta un tantino di riposo. Tu che mi hai letto fino a qui, suggerisci ai Sacerdoti di tutte le parrocchie del mondo di permettere che quanto auspico avverrà, per mettere in pratica ciò che Papa Francesco sta chiedendo dai primi momenti del suo Ministero: lavorare a cominciare dalle periferie per estendere i lavori nelle città fino a cambiare totalmente Laici e Clero per modificare la nostra Chiesa e farla diventare come Gesù la desidera. Buon Lavoro a tutti. Lo scrittore di questo post.