Cielofax di Giorgio Faletti (15729
Parole inedite di Giorgio Faletti)
Cari, cari, cari, sono proprio
io, lo so, irrompo nel vostro mondo, nella vostra vita, nel vostro silenzio e nel vostro chiasso e non posso
pretendere il vostro: ”credo”, fossi ancora abitante del vostro pianeta, sarei
stato il primo a non credere, ma sono proprio io, Giorgio, Giorgio Faletti, il
vostro caro Amico di Asti, dell’Isola d’Elba, dell’Italia e del Mondo, mi
rivolgo innanzitutto a Te, Roberta, poi a Voi Amici e poi a Tutti Voi che, in
un modo o nell’altro, mi avete conosciuto in vita, che avete in qualche modo
simpatizzato e apprezzato i miei lavori, i miei assurdi lavori, o che in
qualche modo avete sentito parlare di me, che grazie a Dio … un Dio che c’è, è
la vera verità! Parola di Giorgio Faletti! … Grazie a Dio dicevo, ho
trascorso una vita stupenda ed ho avuto tanti doni da Dio e ora che vi
racconterò di Lui, vi stupirò e vi stupirete, perché sarà proprio Giorgio
Faletti a raccontarvi il suo più bel romanzo, (chiamiamolo così) che vi
assicuro non sarà lungo come “Io uccido” (due parole indicibili in questo Santo
Luogo), ma avrà modo di rubarvi un piccola parte del vostro tempo, e vi
sorprenderà, perché sarà incredibile per molti di Voi e in particolare per Te,
Roberta, ma chiedo a Te e a tutti Voi di leggerlo e non trarre conclusioni
affrettate, aspettate, dopo aver letto queste mie parole … devo usare una
metafora come si usa fra gli Abitanti del vostro pianeta, ma in tal modo
renderò più l’idea … il giallo spesso termina con la scoperta dell’assassino e
vengono fuori le modalità del delitto, il perché dell’omicidio eccetera … qui
invece il tutto emerge, mano mano, al momento della lettura, o magari dopo,
quindi, fate trascorrere un po’ di tempo dopo una prima lettura, poi man mano,
piano, piano, al contrario del libro giallo, cominciate a valutare, a fare un
analisi meno superficiale e più approfondita, magari dopo aver letto ancora
un’altra volta, queste parole, queste parole che non costano niente, nessuno
guadagnerà niente da queste parole, perché, se non proprio io, qualcun altro
potrebbe dire di me queste assurde parole, inventarsi questa storia
incredibile, magari per essere deriso o criticato? Riflettete, meditate,
pensate e Chi può e vuole: Preghi su questa intenzione o come non detto. Poi il
tutto contiene un invito doppio o triplo, credere che sono io Giorgio Faletti a
parlarvi, credere in Dio, e rimboccarsi le maniche per fare qualcosa di buono
per gli Altri, oltre a quello che già si fa. Io, sono Giorgio Faletti sono e
sarò per sempre io, ma in me, nel mio stato, da che sono giunto qui, è cambiato
qualcosa, anzi molto e devo cominciare proprio da questo concetto, anche se
dovete aprire il cuore prima di andare avanti, innanzitutto devo dire grazie a
Chi scrive queste mie parole per farle giungere a Voi, va detto di lui che si
tratta di un umile persona che a volte si mette a Pregare e nel corso della sua
Preghiera, anziché scrivere come un po’ facevo io, lui scrive favole per
Bambini e Adulti, favole che si somigliano un po’ tutte, ma secondo il
Destinatario che ne leggerà il contenuto, ci sarà una deduzione libera, personalissima
e diversa, che potrebbe essere definita percezione di un invenzione mediocre,
ma potrebbe per Alcuni anche avere un valore molto alto o magari potrebbe
indurre a credere alle favole o addirittura a cambiar la propria vita. Queste
favole, dal 1997, si chiamano Cielofax o fax dal Cielo e solitamente giungono
qualche giorno dopo, del vostro tempo, che qualche Persona, che bene o male per
il suo lavoro, la sua identità, per come ha vissuto la sua vita, è stata
conosciuta un po’ più dei “comuni mortali” (si fa per dire, con tutto il
rispetto per Coloro che per me adesso
sono tutti più che Fratelli che hanno lasciato impronte sentimentali
solo a Familiari, Parenti e Amici), dicevo che qualche Persona un po’ più
conosciuta nel mondo, arriva in questo “megacondominio”, dove da poco vivo io,
e appena si ambienta e si conforma all’ambiente, alla vita che si conduce qui,
riceve il Dono di poter comunicare un messaggio ad alcuni Condomini del vecchio
Condominio. In gergo, Voi dite: “arriva dal Cielo”, quando qualcosa sembra
dell’altro mondo, ma nel nostro caso, come già detto, questo mio messaggio si
può definire: Cielofax, cioè un fax giunto dal Cielo. Fratelli e Sorelle,
vecchi Amici della terra, vi comunico che, grazie a internet, state leggendo il
Cielofax di Giorgio Faletti. Prima o poi, per me, sarebbe arrivato il momento,
anche se era argomento che cercavo sempre di rimuovere, non a caso “la signora con
la falce dal viso bianco come calce” a questo punto per me è il caso di dire
“Come non detto”, è arrivata! Sì, bisogna provare per credere e vi assicuro che
la mia vita terrena è stata una favola, ma ora vi faccio sapere con certezza,
al contrario di come pensavo prima, che non c’è stato momento più bello nella
mia vita di quando ho lasciato il vostro mondo. In verità devo dire che in
quell’attimo, durato cento anni e più, ho avuto un incontro stupendo e se posso
usare un modo per dire che, per me, il tempo vostro, il tempo della terra, nella
fase dove ho varcato la soglia dell’Eternità, si è dilatato, quindi tutto
quanto è avvenuto nel momento della transizione ha avuto un ritmo lento,
lentissimo che trasforma la coscienza, la mente, in anima, nello stato e nella
percezione, a livello di crescita in modo esponenziale e incredibile per Voi; Anche
se ho avuto qualche esperienza nel raccontare cose, eventi e fatti in terra,
non potrei trovare alcun modo per definire “pienamente e fedelmente” quanto ho
vissuto e vivo durante e dopo la mia dipartita, cercherò di usare un “linguaggio
terreno”, altrimenti non potrei trasmettervi il senso della verità su quanto mi
è accaduto e quanto accade qui con i limiti che, Chi mi dona di raccontarvi, mi
ha concesso. In quella fase che sembrava interminabile ho avuto uno strano
incontro; Il tutto somiglia un po’
all’episodio che avete sentito raccontare centinaia di volte da Chi ritorna dal
coma ed ha vissuto, attenzione, ora posso dire: vissuto, non sognato, il
cammino nel tunnel buio per giungere in un luogo di grande Luce, e magari incontra Qualcuno, poi torna, a
malincuore, indietro e si sveglia dal coma. In occasione del mio ictus, io non
ho provato questa gioia e poi capirete il perché, con i dati aggiornati acquisiti
in questa mia vacanza eterna, ma tornando alla mia esperienza, devo dire che anche
se nel vostro mondo c’è la luce, il passaggio che si vive qui è
un’inimmaginabile differenza fra luce e Luce, che la vostra luce si potrebbe
definire il buio della Luce che è qui, Luce con la quale chiedo a Chi
scrive, anche se so che lo fa spesso, di digitarla con la elle maiuscola. La
colonna sonora che ha rotto il silenzio assoluto di questo impatto è stata una
voce dolce, potente e paterna, somigliante alle voci terrene, ma unica e
indefinibile, mi ha accolto con le seguenti parole, mentre lentamente si stava
verificando quel processo di trasformazione, di viaggio, di passaggio o fate
voi: “Benvenuto Figlio! Benvenuto! Sono io, sono il tuo Creatore, il tuo Padre
del Cielo, Colui che è ovunque, io sono Colui che sono, io sono Colui che è! “
… devo tornare a commentare cosa stava accadendo in quel momento. Certo state
pensando: Sicuramente Giorgio Faletti, in quei momenti, o è svenuto o anziché far
la pipì sulla neve come ha scritto in una sua canzone presentata a Sanremo,
qualche anno fa, si è fatto qualcos’altro “addosso” in un letto dell’ospedale “Le
Molinette” o in viaggio per il Cielo … devo dire ai monellacci che hanno
pensato questo, che non è così, il mio essere, la mia anima si trasformava man
mano ed era sempre più idonea a vivere, a sostenere qualsiasi cosa stava
succedendo, è inspiegabile quanto sia potente la trasformazione dell’uomo, il
passaggio dell’Anima dal corpo allo Spirito, in sintesi ero forte per quello che
stavo vivendo e lo sarei diventato ancora di più, ma non si trattava solo di
forza, la mente si allargava alla velocità superiore a quella della luce, si
saturava di sapienza, mentre mi accorgevo di sapere, sapere non solo tutto ciò
che è il mondo della scienza, ma anche quello della saggezza, quello del Divino,
della vera Religione, di sapere le Verità su questo strano Condominio che non
avrei mai immaginato, anzi, mi ha scioccato, perché purtroppo in vita sono
stato testardo ed ora posso dire, a parte rare occasioni, che ho sempre rimosso,
fondamentalmente, quella che era l’esistenza di Dio e tutto quanto ruotava
intorno a Lui. Prima di continuare con le parole del Padre Eterno, va detto che
Chi mi parlava era sempre più visibile e non era una visione, ma una realtà che
si delineava come figura umana, un Dio ben diverso da quello delle pitture
bibliche, degli affreschi della Sistina, un Padre, un Padre con barba e capelli
lunghi, scuri non bianchi, un Padre giovane, sentivo che cominciavo a sapere
tutto di Lui, che poteva essere ovunque, con tutti, in Cielo e in terra, con
ogni abitante del Cielo e della terra e nello stesso momento anche con me,
quello che nel Catechismo si dice Onnipresente, era Dio, ma nello stesso tempo,
era anche un Padre umano che parla ad un suo Figlio con molto Amore, con Amore
immenso, un Padre Papà che anche quando non pronunciava parole ti trasmetteva
la sua vera identità Trinitaria, una Persona, ma nello stesso tempo tre Persone,
dove il Padre, poi un Figlio identico a Lui, come un suo gemello, che era e
sono certo era Lui, Gesù, lo stesso che è sceso in terra qualche secolo fa e
insieme un’altra Persona una terza Persona che nell’Amore teneva insieme Se
stessa legata a Loro due, Padre e Figlio, che era lo Spirito Santo, e avvolgeva
nell’Amore Loro tre insieme e a Loro volta estendevano questo Amore immenso a
tutti gli esseri creati da Dio stesso in terra e Coloro che vivono in Cielo,
tornando allo Spirito Santo o Spirito d’Amore va detto che è rappresentato
anche in forma di Colomba Bianca che vola distribuendo col suo becco, rametti
di olivo, simboli di Pace, invito all’Amore, ad ogni Figlio di buona volontà
che vive in terra ed aspetta insieme al Padre ed al Figlio, dopo la consegna
del Dono, le risposte a questo invito di Amore e di Pace … dicevo Tre Persone
ed una sola nello stesso tempo, uno e trino, non a caso da Voi si dice: Mistero
della Fede … Ho promesso di non essere lungo, quindi mi fermo altrimenti non
basterebbero tutti i libri del mondo, come ha già detto Gesù, in altre
occasioni, a parlarvi di questa triade di sorprese e misteri e di quanto ho
vissuto anche nel momento particolare di questo primo incontro, impatto col
Divino. Ho parlato di crescita esponenziale di energie, percezione dei sensi
che diventavano percezioni dell’Anima riguardo all’ambiente nuovo per me e agli
eventi, ma a questi arricchimenti spirituali che si moltiplicavano a vista
d’occhio, o meglio “a vista d’Anima”, bisogna aggiungere una crescita
esponenziale di Amore, una voglia matta di amare, un Desiderio enorme, immenso
di donare Amore esteso ad ogni Anima del Cielo e ad ogni essere umano vivente
sulla terra. Vedi Roberta, ti ho sempre amata al massimo, lo sai, e sei stata
la Persona più cara della mia vita insieme a Chi ho incontrato qui che puoi ben
dedurre Chi; Non poteva quella
immensa soglia d’Amore essere superata nella misura che Dio in terra ci
dona di donare, ma quello che è successo qui, è lontano da ogni immaginazione è
impossibile capire in terra quanto si possa amare qui, quando Dio ci chiama a
Sé e instaura un rapporto più ravvicinato con noi … ad eccezione dei Santi, infatti
questo Dono d’Amore, in terra cresce nella stessa misura per Coloro che vivono
una vita di Santità, sono pochi, ma ci sono ed è a questo tipo di vita che Dio
invita tutti a vivere, tutti siete chiamati alla Santità, se tutti
rispondessero a questo invito il Regno dei Cieli sarebbe già giù da Voi e non
saremmo affatto “separati” si fa per dire. Anche se sto parlando a tutti gli
Abitanti della terra continuo con Te Roberta, riguardo all’Amore che nutrivo
per Te e per i miei Cari, qui è cresciuto subito enormemente e adesso non ha
misura, ma la cosa strepitosa è che non c’è Anima in Cielo o Persona sulla
terra che io non ami allo stesso modo, nella stessa misura estesa recentemente,
non perché l’Amore verso Te sminuisca, ma è quello per tutti gli Altri che
esplode in una dimensione d’Amore che solo la Potenza di Dio può elargire a
tutti Coloro che lo Desiderano; La misura dell’Amore raggiunge il tetto relativamente
massimo, che sembrerebbe non poter essere superato, ma Dio non finirà mai di
sorprenderci, e va sottolineato: Un Amore verso Tutti, questo può rendere
meglio l’idea del perché il Sacramento del Matrimonio si scioglie in Cielo,
perché viene sostituito da “Nozze Mistiche” molto più profonde che espandendo i
confini dell’Amore fa sì che vengono vincolati ad un “Qualcosa” di più sacro
del Sacramento del Matrimonio stesso, tenendo conto dello stato spirituale che
prescinde da quello della carne degli Sposi lasciata nel corpo dall’Anima,
allora, tranquilla Roberta e tutti Voi che mi state leggendo che avete Persone
care in Cielo, sappiate, anzi, siate certi che anche i gradi di famiglia, di parentela,
qui si sconvolgono, perché la Paternità,
la Maternità, i legami terreni, eccetera, vengono sostituiti con una
Fratellanza Eterna di appartenenza alla grandissima Famiglia di Dio, quindi
siamo tutti Fratelli e Sorelle (come dice Papa Francesco quando incontra le
folle) e non solo a parole, ma soprattutto nell’Amore che ci lega e ci legherà
per l’Eternità. Quindi i sentimenti vostri e dei vostri Cari saranno arricchiti
ancora ulteriormente come quanto vi ho detto finora. Questo concetto che Dio mi
permette di trasmettervi con la semplicità di quando si dice una cosa ai Bambini,
dovrebbe avere un grande effetto su Voi che leggete, su Te che leggi, che
pensate, è un gioco? State ancora leggendo una favola? Cercate come vi ha
suggerito Gesù, di diventare Bambini e disponete la vostra mente, il vostro
cuore e la vostra Anima all’ascolto, alla lettura, con tenerezza, con la
semplicità dei Piccoli. È a Loro, ai Fanciulli ed a Voi, se diventate come Loro,
che Dio rivela la Verità e vi da più possibilità di essere ascoltato e compreso
… se in vita avessi dato ascolto con la semplicità dei Piccoli, quando ho avuto
questa possibilità, sarebbe andato tutto diversamente, chiedo ancora scusa a
Dio se ero distratto o poco attento. Vale a dire che doveva essere proprio
Giorgio Faletti, che in vita ha cercato sempre di scansare certe opportunità di
incontrare Dio, a proporvelo in questo assurdo gioco che andrebbe preso con
molta serietà. Continuo con le parole dette a me in quei momenti interminabili:
“Giorgio Figlio mio, sin da prima di crearti, sin da prima che i tuoi Genitori
ti hanno immesso, attraverso la mia scintilla di vita, nel mondo, già ti amavo,
già avevo i miei progetti su di Te, lasciandoti il libero arbitrio, come faccio
con ogni mio Figlio, con la mia pietà celeste ti ho affidato ad un Angelo
Custode che ti ha illuminato, custodito e retto in tutto il tempo della tua
vita terrena e ti ha accompagnato qui al mio cospetto, per terminare il suo
lavoro con Te, il suo nome è Mattia ed Egli è qui ed è giusto che Tu possa
finalmente conoscerlo e magari discutere con Lui su tutto quanto ti ha
suggerito in vita dove anche se in cuor tuo, ascoltavi quanto ti chiedeva, con
la tua testardaggine, eri sordo, sei stato in vita: un bravo Bambino, un bravo
Giovane, un brav’Uomo, un bravo Sposo, ma sei stato sovente sordo alle parole
che faccio pervenire ai miei Figli, ai sentieri da scegliere per percorrere la
giusta strada, anche se ripeto sei stato bravo, sei stato sordo nei miei
riguardi e nei riguardi di Mattia, e non solo, sei stato anche cieco, sai
figlio mio, quando ti ho modellato, ti ho donato degli occhi bellissimi e
giacché è d’uopo che io prenda dimora in ogni mio Figlio, a volte nel cuore, a
volte nella mente a volte negli occhi, ho scelto come mia dimora in Te, i tuoi
occhi, ho dimorato per tutto il tempo della tua vita nei tuoi occhi e Tu non mi
hai mai visto, non hai mai voluto vedermi, non hai mai voluto rispondere ai
miei segnali, non hai mai risposto all’eco di Dio, all’eco di Dio che chiama …
hai fatto tante cose belle e questo mi onora e sono fiero di Te, ma ho
desiderato che Tu, attraverso i mezzi che ti ho fornito, avresti cominciato a
sentirmi ed a rispondere a questa mia presenza in Te, ma Tu niente, avevi Dio
negli occhi e sei stato cieco, e anche sordo perché non hai ascoltato l’eco, il
mio richiamo, ho provato tante volte a stendere la mano, ma a parte qualche
caso sporadico, in modo particolare alla fine dei tuoi giorni, niente! Non sono
qui a fare il Padre severo, il mio Desiderio d’Amore, se corrisposto avrebbe
colmato quel vuoto in Me, quel vuoto che anche Dio avverte, quel vuoto d’Amore
che i miei Figli possono donarmi, quell’Amore che Io stesso dono, dovrebbe
tornare a me ed essere in parte indirizzato ai Fratelli, la mia Misericordia è
grande per tutti, ma anch’Io ho bisogno del vostro Amore, è la prima ragione
per la quale vivete il primo del vostro tempo con Me, che è la vita terrena,
che poi è seguita dall’Eternità dove nella quale estendo al massimo gli
orizzonti dell’Amore che già puoi avvertire, da ora, nella tua Anima. Quando
chiamo al mio cospetto un mio Figlio vuol dire che è tempo che in Lui cresca
questo Amore, se a volte con un’analisi affrettata si pensa che Dio ha il cuore
duro, perché fa morire i Bambini bisogna capire che venire qui è la cosa
più bella che possa succedere ad un mio Figlio e che spesso i Bambini hanno già
raggiunto quel livello di Amore che in terra è sufficiente per giungere da Noi
qui e lavorare con Noi per la Preghiera Universale sia per le Anime in terra
che per quelle in Cielo, molte delle quali bisognose di promozioni, che come i
Fiori stanno nella serra della Purificazione, perché ancora troppo fragili per
raggiungere questo luogo di Luce e stanno preparandosi con la Preghiera a
indossare l’abito idoneo alla grande Festa. Giorgio, Figlio mio, adesso insieme
ripercorreremo ogni momento della tua vita e gioirai con Noi dei momenti belli
e avvertirai il nostro dispiacere dove sei stato meno attento agli inviti che
ti abbiamo fatto, Io, la Mamma del Cielo, Mattia e i tuoi Cari che presto
incontrerai” … sono di nuovo Giorgio, in diretta dall’al di là, ho promesso una
sintesi e scusate se è poco, anche l’Anima di Giorgio Faletti ha la sua
“Privacy”, ma devo dire che se quando
ero giù da Voi, ero felice, era diverso, da quando ho rivissuto qui le stesse
gioie, qui sono molto più intense. Invece le distrazioni, “le maculazioni”, qui
hanno un peso di gran lunga superiore, è questa la spiegazione del Sacramento
della Confessione, altro mio tabù terreno, raccontare alcune mancanze di Amore
ad un Sacerdote ed avere la sua assoluzione gratuita che è Dono di Dio ed è
impartita direttamente da Lui attraverso il Ministro di Dio, certo il dire “mi
dispiace”, che è sinonimo di pentimento è il minimo che si possa fare, molte
persone che se lo possono permettere si rivolgono allo psicanalista perché
l’uomo ha bisogno di liberarsi di certi comportamenti anomali, di errori, di
gesti maleducati o di cattive azioni … ma il Sacerdote è gratis ed è tutt’altra
cosa; Per concludere questa parentesi di riflessione sul peccato, vi svelo solo
un piccolo segreto della mia privacy dell’Anima, fra tutti quanti siano stati i
miei errori, Dio Papà, posso chiamarlo così,
me lo ha permesso Lui, mi ha solo detto una frase: “Avresti dovuto
essere più attento e generoso”. Infatti era inutile dirmi altro, perché quando
rivedi i tuoi errori con cuore puro, il dispiacere, il pentimento è grande, ve
lo assicuro, allora io dico a tutti Voi: Cercate di essere attenti! Vivete una
vita sana, una vita Santa! Percorrete i viali della Pace, della Giustizia e
della Solidarietà! “Siate generosi!!!” Gesù diceva che è più facile che un
cammello passi attraverso la cruna di un ago che un ricco entri nel Regno dei
Cieli. Perché se Dio in terra dona, chiede di donare, di essere generosi, la
tirata di orecchie che ho avuto io è stata proprio perché ho donato sì, ma
rispetto ai doni ricevuti era troppo poco, perché sono stato poco generoso e
avrei dovuto dare molto di più, la mia vita vi è sembrata breve, ma Dio mi ha
voluto qui ancora giovane, si fa per dire, perché restando in terra non avrei dato di più, allora sono qui al
lavoro per chiedere a tutti gli Abitanti della terra che hanno avuto da Dio il
dono dei beni materiali, guadagnati nell’onestà, che ne distribuiscano in gran
parte e che tengano solo il necessario … Capito! Ed io sono qui a dettare suggerimenti
anche per questa causa. Ovviamente ho parlato di beni guadagnati nell’onestà,
perché chi si arricchisce con il malaffare non può fare del bene con il
ricavato del male, dei furti, dello sfruttamento, del terrore, della violenza,
della prostituzione, quel denaro è immondizia e non potrà mai essere utile per
fare un dono. Dio scappa via quando sente odore d’immondizia e anche se
qualcuno crede che durante una processione di una Festa Popolare fermando una
statua sacra di fronte ad un’abitazione di chi ha accumulato ricchezze e potere
illecitamente, possa ingraziarsi la complicità di Dio si sbaglia di grosso, e a
questi nostri Fratelli che vivono nella bugia, per l’Amore che nutriamo per
Loro non possiamo fare silenzio, diciamo:
Attenzione, Fratelli, con Dio non si scherza, pensate che la Madre di
Dio, o una immagine che La rappresenta, possa inchinarsi di fronte al peccato? Il
peccato, i peccati che hanno messo in croce il Figlio Gesù? Papa Francesco
perché vi ama ha pronunciato le parole “Vi scomunico”, il gesto di essere
riveriti con un inchino da parte di un Simbolo Divino è il contrario dei gesti
che Dio invita a fare a tutti i suoi Figli della terra per vivere tutti insieme
la gioia dell’Eternità, che credete fratelli della mafia, della camorra, della
ndrangheta, terroristi, estorsori, delinquenti e tutti voi che avete scelto di
vivere nella illegalità, Dio, noi tutti, il Santo Padre e la Chiesa coraggiosa
che spesso è severa con voi, che credete che non vi amiamo? Al contrario e
perché vi amiamo, vogliamo il vostro bene, che desideriamo per voi una vita
sana, onesta, quanti di voi finiscono ammazzati da chi come voi vive queste
brutture, o dagli inquirenti, quanti di voi si pentono solo dopo aver vissuto,
grandi malattie, grandi dolori, quante Mogli, quanti Figli, quanti Genitori
piangono per i vostri delitti e quante vittime innocenti devono giungere da Noi
prematuramente, perché, la vita che è dono di Do viene usurpata e negata a Loro
per le vostre malefatte. Perché vi amiamo, perché vogliamo il vostro Amore, che
vi diciamo: È ora di cambiare, adesso, subito, che pensate che l’inferno è una
favola? Se è Faletti che vi parla, se queste parole vi pungono, ma vi
confondono allo stesso tempo, perché sono parole d’Amore vuol dire che oltre a
leggerle stanno percorrendo quel cuore che avete reso di pietra e non pulsa
più, non batte più, è come un orologio, è solo un cuore meccanico, avete perso la
carnalità del cuore a furia di vivere il tempo dell’odio, della cattiveria,
della delinquenza e della malvagità, se Chi vi parla è Faletti, vuol dire che
Dio c’è e se c’è Dio c’è, c’è anche l’inferno, immaginate Dio che vi parla in
questo momento, a questo punto o smettete di leggere o aprite bene occhi,
orecchie e cuore: ”Figli miei, figli miei che siete stati attratti dal guadagno
facile, dal vivere sul terrore degli altri, sullo sfruttamento degli Altri,
questo comportamento cattivo vi ha fatto pensare che Dio sarebbe restato con
voi e avrebbe tollerato e condiviso questa vostra scelta, non è così! Sono
rimasto, e resto vicino ad ognuno di Voi, per Amore di Padre, ma solo in attesa
del vostro pentimento, della vostra umiltà, in attesa di quel passo indietro
che vi avrebbe riportato sulla retta via. La mia Misericordia è grande, andate
a leggere nelle sacre scritture, che spesso tenete con voi indegnamente, la
storia di Paolo di Tarso, questo mio Figlio perseguitava e toglieva la vita a
tutti i Cristiani che seguivano gli insegnamenti di mio Figlio Gesù, ne
uccideva tanti, perché pensava di fare una cosa buona, così decidemmo nella
nostra Santissima Trinità di fargli sapere che era nell’errore, allora mio
Figlio Gesù lo raggiunse sulla strada di Damasco gli apparve mentre era in
groppa ad un cavallo per andare a mietere altre Vittime innocenti e con la sua
presenza sconvolgente, luminosa e potente Gesù si presentò a Lui, folgorandolo,
facendolo cadere dal cavallo e con dolci parole fece capire a Paolo di Tarso
che doveva smettere di perseguitare i Cristiani e diventare Discepolo di Gesù
per diffondere come Apostolo la sua Buona Novella. È parola di Dio! E va
approfondita, ho perdonato Paolo, quel mio Figlio che oggi chiamate San Paolo. Figli
miei, che pensate che Dio, in questo secolo, non possa scendere in terra
attraverso il mondo del web? Sapete che Santa Chiara è la protettrice della
televisione e un giorno si farà anche un Santo protettore di Internet. Sono io
Figli, che vengo nella terra dei fuochi, nella terra del sangue, nella terra
del terrore, nelle carceri, nei vostri bunker, nelle case dove vi nascondete
alle forze dell’ordine e ai vostri nemici, vengo in tutti i luoghi dove avete
sporcato le vostre anime, per pulirvi, per perdonarvi, per purificarvi,
pentitevi e accettate nell’umiltà di continuare a vivere la vostra vita in modo
nuovo, nell’onestà e nella purezza di cuore, San Paolo ce l’ha fatta e potete
farcela anche voi, questa è un’opportunità unica, se Dio parla ai suoi Figli ci
sono buoni motivi e non pensate che siamo solo Noi Tre a chiedervi questo, con
Noi ci sono anche tutte le Vittime, Figli miei, alle Quali avete tolto la vita,
è un elenco lungo di Anime che in questo momento gridano il Loro Perdono e
chiedono la vostra Conversione, diceva mio Figlio, Giorgio (Faletti), l’inferno
c’è, certo che c’è, Io ho tanta Pazienza, tanta Misericordia per Ognuno di Voi,
ma quando verrete qui al mio cospetto e non avrete accettato il mio invito d’Amore,
di Pentimento, di Conversione, e dopo averlo chiesto numerose volte, in terra,
se non avete accettato di passare dalla mia parte, dove volete che vi mandi a
trascorrere l’Eternità? Due sono i luoghi nel quale posso ospitarvi, a parte
uno temporaneo che è solo come una lavanderia delle anime dove ci si prepara
per la Festa, altrimenti o con noi o altrove, e altrove, è l’inferno! Se
proprio Dio non vi va, l’inferno siete voi a sceglierlo. Papa Francesco vi
scomunica per Amore, vi dice a voi che pensate di far parte della Chiesa, non è
così! Vi sbagliate! E per non farvi
rischiare l’inferno che è severo con voi, per farvi riflettere e farvi passare
per la strada del pentimento, dell’umiltà e della Conversione, come fece Gesù
con San Paolo, come abbiamo fatto Noi in queste parole. Figli miei ascoltate Me!
Ascoltate Noi! Ascoltate Papa Francesco! Parola di Dio! Gesù è stato molto
chiaro nel Vangelo per Voi che scandalizzate i Piccoli, procurate una pietra,
una corda e andate a gettarvi in acqua, ora i limiti sono superati è tempo di lasciare
in Pace le mie piccole Creature, avete profanato la Loro Sacralità, dico anche
a Voi inquirenti, come è possibile dare la caccia solo a coloro che guardano e
utilizzano quelle scandalose immagini senza nemmeno pensare di andare a scovare
chi realizza quelle immagini, dove si producono, chi coinvolge questi
innocenti, gli scenari di questi ignominie dove sono? Chi va solo a guardare,
questi orrendi spettacoli, non fa una cosa bella, è peccato, ma voi addetti ai
lavori della legalità, andate oltre, indagate, salvate le mie Creature, punite
e fermate i carnefici date loro pietra e spago, ma fermateli, non permettete
che facciano ancora del male, allargate gli orizzonti delle indagini, nel mondo
dovete lavorare per fermare e debellare ogni forma di violenza, sui Bambini,
sulle Donne, sugli Anziani, ma urgentemente, cominciate dalla violenza sui
Piccoli, combattete e cancellate questo turismo sessuale, fatelo subito e
ovunque! Per concludere desidero estendere gli orizzonti di difesa di questi
innocenti, nell’ambito delle guerre, della fame, della povertà, una Donna,
giovanissima o Donna che sia, se non è sua volontà vendere il proprio corpo, va
difesa, la schiavitù è storia antica, l’Amore che Gesù ha insegnato in terra,
ha cambiato la storia, sta a Voi svegliarvi e cambiarla. Papa Francesco è
venuto per lavorare a tanti programmi, ha cominciato con una Chiesa Povera e
priva di poteri, ma ricca di Spirito Santo e d’Amore, in moltissimi lo amate e
ciò è buono, ma quando decidete di arruolarvi e schierarvi al suo fianco? Anche
riguardo alle Religioni presto rifletterete sul vostro essere e come praticare
una Religione dopo averla scelta. Nessuna Religione, nel vostro tempo invita ad
uccidere, si stanno uccidendo più esseri umani nel mondo di oggi che al tempo
delle persecuzioni Cristiane, dell’Impero Romano, Pregate! Pregate! Pregate! Ma
Chi può fare di più, lavori per questa causa, Gesù, venendo nel mondo, ha
acceso una scintilla universale e interreligiosa che diventerà fuoco quando
ogni essere umano scruterà a fondo dentro di Se. La forza e la potenza
dell’Amore vincerà l’odio, il male, le guerre, le armi diverranno aratri per
lavorare la terra, persino i lupi e le belve feroci diventeranno mansueti e
vivranno insieme agli agnelli ed alle fiere nutrendosi di cibo diverso, ma se
non cominciate Voi uomini ad amarvi e rispettare la vita volete prendere
esempio dagli animali o aspettare che lo facciano prima loro?. Tutto quanto di
brutto sta accadendo da Voi era scritto, ma ancora per poco, presto finirà e la
Religione Cristiana trionferà con il trionfo del Cuore immacolato di Gesù e di
Maria. Nel mondo ci sarà solo Amore. Parola di Dio! Amatemi ed amatevi Figli
miei! ” … Ringrazio il Padre per queste
parole e continuo in diretta dall’al di là, io Giorgio Faletti, con il mio
romanzo, o Cielofax, spero comprendiate che chi scrive le parole che Dio mi dona
di donare, fa delle pause, delle soste, a volte di alcuni giorni, perché quanto
gli viene dettato deve trovare un “foglio bianco” per scrivere che sia
piuttosto pulito e non sciupato, anche se io Giorgio, sono un indegno Figlio di
Dio ho avuto e sto avendo la possibilità di dettare anche la sua Parola quindi
è bene che giunga a Voi su fogli bianchi degni di ospitarla e permettetemi di
ringraziare chi usa penna e carta o meglio la tastiera, per la pazienza, la
perseveranza e l’audacia che dovrà sostenerlo, per il coraggio di scrivere,
proporre e diffondere quanto leggete, e tanto altro che da tempo cerca di far
giungere a tanti di Voi attraverso il web, buon lavoro e grazie Fratello mio! Dio
ti benedice! Devo chiedere scusa ai Fratelli di tutte le altre Religioni, che
leggendo queste parole, giustamente potrebbero sentirsi messi da parte, oppure
non condividere questo mio romanzo o favola, io sto vivendo questa realtà e la
sto trasmettendo a Voi, attraverso il web, grazie a Colui che è Padre di tutti
Voi, è per Voi, è con Voi, è in Voi e vi ama da impazzire e tutto quanto vi
racconto può coinvolgervi come suoi Figli se volete, ma Dio stesso rispetta
tutti i suoi Figli nel loro credere ed accoglie tutti con grande Amore, qualsiasi
Religione abbiano praticato più o meno; Chi vive una vita d’Amore, e cerca di
lavorare per la Pace, La Solidarietà, la Giustizia, in qualunque Dio creda, a Dio
Padre che io ho incontrato qui, sta bene, al di la delle parole appena dettate,
anche Voi potreste avere qualche sorpresa arrivando qui, com’è successo a me,
ma continuate a pensare che questa sia una favola, se vi turba il contenuto
tutto intero o in qualche dettaglio, siete liberi di interrompere la lettura,
fermarvi qui e andare via … che il vostro Dio vi benedica … con mio grande
dispiacere, perché contiamo molto su di Voi, conto molto su di Voi, conto molto
su di Te … quindi ti dico: Addio o buon proseguimento di lettura. In molte
parti del mondo trovate il pretesto di appartenenza a Religione diversa per
uccidere, come Dio Padre ha affermato, nel mondo ci sono molte persecuzioni per
motivi religiosi, guerre fratricide,
eppure cercate di pensare, di sognare, d’immaginare che qui da Dio siamo tutti
una grande Famiglia e come avete letto finora ci amiamo con il massimo
dell’Amore, ha senso vivere in terra con questo odio, questa intolleranza,
questo punire o sopprimere il Prossimo, perché crede in Qualcuno o in Qualcosa
diverso da Quello in qui credo io? Probabilmente leggendo le mie parole i primi a storcere il naso, se la cosa
prenderà piede, saranno proprio i critici della Chiesa Cristiana, ma se al
contrario, questa favola col tempo potrebbe dare buoni frutti? … Andate avanti
con la lettura Fratelli di tutte le Religioni, che il bello deve ancora venire.
Parola di Giorgio Faletti! Anzi fate in modo che saranno in molti a conoscere
il mio messaggio d’Amore e di Vita a qualsiasi Religione apparteniate. Prima di
parlarvi del mio incontro con “Maria Santissima” devo rivolgermi a tutti Coloro
che in un modo o nell’altro sono favorevoli alla pena di morte per i colpevoli
di reati più o meno gravi, non c’è legge umana, che possa giustificare il senso
di questo delitto, nessuna Religione, o Stato può oggi nel mondo permettere che
un essere umano venga punito con la morte, Gesù è sceso in terra per aggiornare
e rendere comprensiva la legge che quando Dio era solo un Dio lontano, in
Cielo, su una montagna, o magari si pensava che non fosse uno solo, ma tanti
Dei, la rigidezza della legge avrebbe messo un primo freno al peccato e al “fai
da te” troppo comodo e privo di Amore e di perdono per il Prossimo caduto in
errore, la sintesi della venuta di Cristo nel mondo e in modo particolare
riguardo ai Comandamenti si riassume nell’Amare Dio e Amare il Prossimo come se
stesso, gli errori umani riguardo alle condanne a morte purtroppo ancora
commessi in molte parti del mondo sono molto d’attualità e persino le Donne
sono spesso vittime di questo abuso e, a parte il Santo Padre, e pochi altri, nessuno si sveglia al mattino per cambiare le
cose, e non solo, tutto quanto detto vale
per punizione riguardo a Chi commette crimini o colpe di rilievo, ma io
condanno, si fa per dire anche tutti coloro che per abusi di potere, condannano
innocenti solo perché si dissociano per motivi Religiosi, Politici, di
interessi diversi o per criteri di giustizia non condivisa, quanti pazzi hanno
governato e governano nazioni, paesi, ed hanno causato e causano la morte di
tanti Figli di Dio, non bastavano le guerre che nella storia sono state e sono
la vergogna di chi le ha causate, quante vittime innocenti, quanti Figli di Dio
venuti al mondo per vivere una vita di grande gioia e di Amore sono stati
costretti ad uccidere o sono stati uccisi da ragioni di poteri, di interessi
egoistici e quant’altro vogliamo porre una buona volta un freno a queste pazzie?
Chi può dire io non sapevo? Chi può dire cosa potevo fare? Chi ha fatto il
soldato per forza, si sono donate addirittura delle medaglie per aver colpito e
ucciso i nemici. Ma siete diventati tutti matti? Ohè! Ma cosa sta succedendo,
rinsavitevi! La vita è sacra e va
difesa, non ci sia più uomo o donna che faccia silenzio, la Chiesa, la
Politica, il ruolo di ognuno di Voi nel corso della vita è principalmente
quello di trasformare l’umanità vivente in una sola grande Famiglia insieme a
quella che è stata accolta in Cielo, è per questo che siete stati creati, Dio
vi permette di passare, si fa per dire per la terra, per educarvi a preparare,
a lavorare per questo progetto, l’Amore è il suo disegno, ma voi siete le
matite per realizzarlo, Madre Teresa è stata vostra contemporanea ed ha capito
subito questo Disegno e più volte lo ha reso noto, ma per le cose belle che ha
fatto, per la vita che ha vissuto persino le Persone di altre Religioni che la
conoscevano lodavano quello che faceva, e Lei in tutte le sue fatiche, nel suo
sudore, nel suo cammino ha dovuto lottare e addirittura essere criticata
inizialmente proprio da Chi avrebbe dovuto darle una mano per accelerare i
tempi del suo lavoro. Dio è fiero di Teresa, ed io ho avuto la gioia di
incontrarla qui e sapere da Lei (che ora è qui con me) che ognuno di Noi qui,
ognuno di Voi giù nel mondo, se vuole, può fare di più di quanto ha fatto Lei.
Questo Cielofax vi sembra credibile? O se non lo è, è perché non avete voglia
di rispondere a questo invito di Dio a cambiare
il mondo che vi viene da un comico, un visionario “post mortem” che si chiama
Giorgio Faletti? È arrivato il momento di raccontare il mio incontro con la
Mamma delle Mamme: La Figlia, la Sposa e la Madre di Dio, c’è ancora qualcuno
fra Voi incredulo e stupito da questa favola, ma io devo andare avanti e non
userò censura, nessuna parola, nessun paragrafo di questo Cielofax dovranno
essere cancellati, tutte le parole che ho detto al mio scrivano instancabile,
anche se contengono errori, non è importante, andranno pubblicate e messe a
disposizione di tutti gli abitanti del mondo fino alla fine dei tempi, in web,
pure in altre lingue, ma anche altrove, purché non si faccia alcun commercio
di queste mie parole … Allora la prima cosa che la Mamma del Cielo desidera far
sapere ai suoi Figli terreni è che nella Preghiera dell’Ave Maria troviamo le
parole: “… Prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Così
sia!” Ognuno di Voi che nel corso della propria vita ha recitato questa sua Preghiera
sappia, o meglio, sia certo che Maria Santissima ha Pregato per Lui o Lei nel
momento che ha pregato quella “Ave Maria” e, lo accoglierà insieme a Dio Padre,
nel momento della morte con la sua Preghiera, rispondendo ad ogni richiesta di
ogni suo Figlio, o Figlia, di Pregare nell’ora della sua morte, attendendo come
Avvocata per difenderli nella causa di accoglienza, rito di Misericordia e di
Severità di Dio Padre. Mamma Maria dice di essere Profetessa dei vostri tempi e
di essere attenti a tutti i messaggi che sta inviando nel mondo da Parigi 1850
(apparendo a Caterina Labourè), Lourdes 1858, Fatima 1917 e tantissimi altri
luoghi, ogni Cristiano sulla terra dovrebbe tenere al collo la Medaglia
Miracolosa fatta coniare da Lei attraverso Caterina Labourè, (vedi in web) il
tempo annunciato a Fatima sta per scadere e Medjugorje presto sarà luogo di
grande stupore nel mondo, con il segno visibile per sempre, promesso da
tempo senza segreti. Se Papa Francesco leggerà queste parole sappia che se a
Civitavecchia qualche anno fa è giunta da Medjugorje una statua che ha
pianto lacrime di sangue e questo evento è stato seguito e monitorato da
controlli rigidi che non ha riscontrato manipolazioni o trucchi a chi aspettare
per proclamarne la veridicità e la provenienza Divina? Molti Pontefici
bravissimi nel loro ministeri, hanno tenuto troppo tempo prezioso il segreto di
Fatima nel cassetto, San Giovanni Paolo II° che ora è qui fra Noi, quando era
in terra. in ospedale, solo dopo l’attentato del 13 Maggio 1981 decise
di farlo uscire fuori dal cassetto, tutto impolverato, leggerne il contenuto,
meditare e poi lavorare per renderlo noto, al momento che io detto il Cielofax,
Papa Francesco anche se è impegnatissimo è giunta l’ora che cominci a
riflettere che quel pianto di sangue e altri fenomeni che ruotano ancora
intorno alla Madonnina di Civitavecchia sono segni, mandati da Dio, per rendere
noto a tutti del dispiacere di tutti noi
qui e di Maria Santissima dovuto in gran parte agli aborti procurati in Italia
e nel Mondo. Quelle Piccole Anime con pochi attimi di vita sono accolti nel
seno del Padre e nonostante tutto, perdonano i loro assassini: Mamme, Papà,
Medici ed addetti ai lavori gridano con grande dolore: “basta” questa guerra
che si combatte nel mondo ogni attimo del vostro tempo, miete più vittime delle
guerre, anche se non vene accorgete: “Basta! Basta! Basta” Immaginate di
ascoltare queste implorazioni di miliardi di voci che gridano nelle vostre
orecchie e nei vostri cuori queste tre parole che ripeto per evidenziarle:
“Basta! Basta! Basta” gridatele al mondo, alle donne, alle mamme, per le case,
per gli ospedali, macellai di Bimbi innocenti e in ogni angolo del pianeta dove
Dio ha creato sta creando o creerà una sua Creatura che ha il Diritto alla vita
e ognuno di Voi ha il Dovere di adoperarsi affinché ciò avvenga e difenda
queste creature Anime di Dio che sono innanzitutto corpi creati per vivere non
per essere cancellati. Difendeteli! Opponetevi a questo massacro, a questa
continua strage degli Innocenti, gridate insieme a Loro: Basta! Basta! Basta!
Ovunque ci siano Famiglie e Istituzioni pronte ad accogliere, Bambini non
graditi, e che si pubblicizzi di più questo servizio, questa attività di
accoglienza che faccia da sostitute alle Mamme che non vorranno essere Mamme,
ma quelle che non potranno essere Mamme andranno aiutate ad esserlo: povertà,
diversamente abile, inidoneità, mai
togliere un Figlio ad una Donna che non può, solo a quelle che non vogliono,
per nessun motivo, se non grave, per
nessun motivo sarà tolto un minore ad una Famiglia, la cosa migliore da fare
sarà aiutare subito economicamente quando occorrerà o educare alla crescita e all’educazione
dei Figli, la non idoneità condannata da Tribunali Minorili e Giudici troppo
severi va riveduta e corretta, utilizzando parametri umani e di solidarietà non
criteri giuridici frutti di troppi studi rigorosi. È il desiderio nostro e
della Mamma delle Mamme. La Madre di Dio vi suggerisce di ascoltare e mettere
in pratica tutti i suggerimenti dettati dalla Regina della Pace di Medjugorje,
cioè da Lei stessa, e in tutti i luoghi dove appare ed è apparsa anche se la
Chiesa è lenta, troppo rigorosa e spesso silenziosa. Fra l’altro chiede
Preghiera intensa, formazioni e costituzioni di gruppi di Preghiera di Adulti e
Bambini, ricordate che ha detto a Fatima che la Preghiera dei Piccoli è più
efficace di quella degli Adulti e sappiate che se non c’è ancora la Pace nel
mondo e perché c’è stata poca Preghiera. Pregate! Pregate! Pregate! Il digiuno
poi, Gesù è stato chiaro, va praticato e bene, da Chi sta bene di salute,
allontanarsi dalle abitudini del corpo rinforza lo Spirito, si combatte meglio
il male che c’è e si possono affrontare pericoli, imprevisti, anche satanici,
con più forza e più vigore, più si prega, più si digiuna, più si è corazzati
contro il male, quella che state vivendo è una guerra contro satana che
desidera il male, la guerra e tutto ciò di male che esiste nel mondo, e spesso
vince le battaglie contro ognuno di Voi proprio perché non credete alla sua
esistenza, non c’è nemico più forte di un nemico che sembra non esistere, come
si fa a combattere un nemico che non vediamo o che ci sembra inesistente?
Allora rimboccatevi le maniche e anziché prendere pistole, fucili, carri armati
e bombe, cominciate a digiunare e a pregare, il digiuno senza preghiera è solo
dieta e non si vince satana dimagrendo. Allora finisco con i suggerimenti di
Mamma Maria, partecipate alle attività in Chiesa, operate per la Pace, fate
opere buone, praticare il volontariato è praticare il Vangelo in termini
sociali, un’opera buona senza Carità e senza Amore è sterile, è falsa, è solo esibizione,
l’Amore è l’ingrediente principale, tutto il resto è coreografia o secondarietà,
devo annunciarvi che in questo momento della nostra Eternità e del vostro tempo
Maria sta mandando un bacio ad ognuno di voi chiamandovi “Figli” e chiedendo di
ascoltare suo Figlio Gesù e di fare tutto quanto vi dice nel Vangelo e nel
cuore. E se nel vostro cuore leggendo le sue parole e i suoi suggerimenti è successo
qualcosa come dice alla fine di ogni suo messaggio ai Ragazzi, oggi Adulti di
Medjugorje, vi dice anche in questo Cielofax: “Grazie per aver risposto alla
mia chiamata”. Dal mio incontro con la Mamma delle Mamme che è stato
meraviglioso ed era un modo per incontrarla Io e conoscerla per fare lo stesso
Dono a Voi attraverso queste parole. Ora, devo passare, sempre per non essere
lungo al mio incontro con Mattia, il mio Angelo Custode. Immaginate cosa vuol
dire incontrare Chi ti ha seguito per tutta la vita, dal primo attimo
all’ultimo momento, è sbalorditivo, devo dire che ho avuto fantasia in vita,
per le mie canzoni, per i miei scritti, i testi che ho recitato erano
divertenti e sorprendenti, ma mai avrei pensato ad un romanzo del genere,
incontrare il proprio Angelo Custode e poter conversare con Lui in
quest’atmosfera di sogno, realtà e surrealismo per Voi, Mattia somiglia poco
all’Angelo Custode che potete immaginare sulla terra, ma fa percepire che ha
vissuto tutto di Te, che ti conosce meglio di Te stesso, che ha vissuto con Te,
ha gioito con Te ed ha sofferto con Te, in ogni frammento della tua vita, mi
rivolgo a Voi che pensate di essere soli, che la vostra privacy non possa
essere mai violata, che Dio non c’è, sarà traumatico, un po’ come è successo a
me, arrivare qui e rendervi conto della Verità, spero riuscirò con questa
missione, nella quale Tu Roberta mi devi aiutare e poi ti spiego, dicevo
scoprire questa realtà romanzesca è impensabile, ma provateci, ho cominciato a
rivolgermi all’inizio di questo messaggio alla mia Sposa in vita, a Voi Amici e
ad alcuni di Voi dirò personalmente altre parole, ma tutti Voi in particolare,
che guarda caso, avete avuto modo di procurarvi i miei libri e leggere mie
parole, che siete in tanti e simpatizzanti di questo visionario capace di
catturare in vita la vostra attenzione, tanto più dovrei essere capace di farlo
da morto, guarda caso e se riuscirò a catturare la vostra attenzione, la vostra
curiosità raccontandovi di questa mia sbalorditiva e stupefacente esperienza,
quali potenzialità enormi potreste avere tutti Voi per diffondere queste mie
parole … e se a questo concetto aggiungete che Dio si è servito anche di questo
umile peccatore in vita per raggiungere Voi suoi Figli in attesa di una vostra
risposta per riempire quel vuoto di Amore, del quale parlavo prima, che Voi
dovete colmare? Pensate, la premessa di questo romanzo inedito e gratis per
tutti è questa: “Ogni Abitante della terra, dal momento che nasce, al momento
che muore è sempre seguito, custodito illuminato e retto da un Angelo Custode,
che ha un nome che scoprirete alla fine del suo lavoro, lavoro che dura 24 ore
al giorno, senza nessuna sosta, senza riposo, senza ferie e senza feste, per
tutta la vita. La cosa fantastica che questo grande lavoratore viene fornito,
gratis, dal Creatore, del Cielo, della terra e di tutto ciò che è che per
desiderio d’Amore e di praticare questo Amore, crea innanzitutto l’essere umano
che sarà a sua volta custodito, essere umano che da secoli vive sulla terra, Dio
che è Padre, o meglio Papà, non solo Creatore di tutti questi esseri umani,
Uomini e Donne suoi Figli, il primo soggiorno che Dio dona ai suoi Figli è
quello di vivere sulla terra un pianeta a forma di sfera che è situato
nell’universo, scenario infinito composto da miliardi di stelle, pianeti,
satelliti, e tutto quanto Astronomi e Scienziati cercano da anni di capire, ma
non riusciranno mai a contare … finita la vita sulla terra questi Figli sono
accolti in “Cielo” si fa per dire dove cominciano il secondo soggiorno,
lasciando per un po’ il loro corpo materiale, conoscono “meglio” Dio e tutto
quanto Regna in questo Universo ancora più grande, conoscono il loro Angelo
Custode e incontrano tutti i Loro Cari e anche Coloro che hanno incontrato
sulla terra e gli Altri che non hanno mai incontrato che comunque hanno vissuto
il primo soggiorno sulla terra, in molti casi Chi durante il primo soggiorno,
non ha conosciuto l’Amore o non lo ha praticato deve comunque frequentare un
corso di Amore dove a secondo delle lezioni da studiare fino alla promozione,
resterà in Scuola che è la stessa che ha sede in ogni angolo della terra e si
studia lo stesso programma. Dopo il Diploma, si fa per dire, si accede
definitivamente e più intensamente al secondo soggiorno dove potrà godere per
l’Eternità di inspiegabili benefici. Il futuro di tutti i Partecipanti è legato
a un evento che metterà insieme Anime e Corpi, e che ha del Mistero di Fede che
Dio ha anticipato nelle Sacre Scritture dove Giorgio Faletti cronista attento
insieme a Chi scrive non può fornir dettagli, ma va detto (come già accennato
in questo messaggio) che al momento dell’accoglienza del secondo soggiorno Dio
Padre se arriva un ospite che non gradisce: né l’Ospitante, né il luogo di
soggiorno può anche offrire un luogo tenebroso, lugubre e squallido al quale
daremo nome inferno, se viene offerto il migliore dei pranzi, altro che
minestra, con tanta insistenza e proprio l’ospite non lo gradisce allora c’è
solo una finestra dal quale con le dovute cortesie lo si invita a buttarsi.
Amici Cari questo è l’inferno.” A questo punto potrebbe finire la premessa del
romanzo per non allungare troppo il messaggio e per la mia privacy di libero
cittadino dell’’altro mondo non racconterò il colloquio avuto con Mattia al
quale Dio sta proponendo un nuovo lavoro, ma dell’incontro con i miei Cari, devo
dire che non è stato molto diverso da quanto succede in terra con le Persone
che non vedi da tempo, o che magari hanno fatto un lungo viaggio, ricordate
“Carramba che sorpresa”, a proposito di Raffaella Carrà, dopo dirò qualcosa
anche a Te Raffaella. Fra le Persone care incontrate qui, ho incontrato qualche
tuo Caro, Roberta, Persone Care a Te, che nemmeno immagini, a Noi due … a
Marcellina è piaciuta la canzone, i nostri due carissimi Giovani Amici stanno
benissimo e pregano per la conversione del Papà, scusatemi se parlo anche con
Roberta, comunque per tutti Voi, va
detto e ribadito che anche se l’Amore cresce a dismisura, qui si prega e si
vive l’Eternità e seguiamo tutto quanto succede da Voi in terra, gioiamo con
Voi per le vostre gioie, soffriamo con Voi per i vostri dolori, siamo sempre in
attesa che finiscano le guerre, che diminuiscano i vostri peccati e che ci
siano tante Conversioni. Alcuni punti che riguardano la Santa Messa, la
Confessione, l’Eucarestia, ed altre importanti argomenti saranno trattati da un
mio Condomino di Eternità, un mio caro Fratello che in vita ha svolto il mio
stesso lavoro e come me è amato da molti Italiani e cittadini del mondo. È suo
desiderio far conoscere ai Familiari in terra che un suo Cielofax presto sarà
dettato da Lui per continuare la mia opera che a questo punto finisce per Voi
tutti che mi state leggendo, perdonatemi se prima di congedarmi aggiungo
qualche messaggio particolare ad alcune Persone che ho incontrato in vita a
cominciare da Roberta. Ci risentiamo alla fine di queste parole per l’Addio.
Per Roberta
Cara Roberta, mia amata Sposa in
vita, il contenuto dell’intero Cielofax, se tutto va come previsto, ti giungerà
attraverso un nostro vicino di casa di Asti, che un po’ come Te, Roberta, la
sua Sposa Mari da qualche tempo vive la sua Eternità qui con Noi ed anche se
sembrerebbe lontana è vicina ed è fiera di Lui e dei suoi due Figli. Tesoro
caro, questo strano evento è opera del grande Regista ed è difficile che venga
creduto o capito subito, quando leggerai queste parole, sarai Tu, la prima a leggerle,
ti chiedo solo di pensare che Giorgio sta continuando il suo lavoro di
scrittore, per scrivere il suo ultimo libro, ha assunto un segretario che vive
in Italia, ma lontano da Asti o dall’Isola d’Elba, ha qualche problema di
salute, ma riesce ad usare una tastiera (che ovviamente io non posso usare,) e
già da tempo lavora per il grande Regista che lo ha fatto incontrare in
circostanze “incredibili” con il postino di Asti, del quale parlavo prima che
cercherà di consegnarti queste parole personalmente o comunque farà in modo che
giungeranno a Te, prima di essere pubblicate in web. Questa mossa, si fa per
dire è la prima di un gioco, come quello degli scacchi dove non ci sarà alcun
vincitore, ma ogni mossa, porterà frutti, se Chi è invitato a giocare muoverà
bene il pezzo e innanzitutto desidererà giocare alla partita. Quello che posso comunicare
qui a Te è, e come esiste una privacy per voi vivi anche per Faletti esiste una
privacy da defunto e quindi quando Tu Roberta, avrai letto, riletto meditato e
sei certa di partecipare al gioco, chiederai al nostro comune Amico di Asti e
Lui ti darà altre mie parole che ho già scritto, che definirei
strettamente personali e segrete che a parte Te nessuno leggerà mai, anche se
l’ho già fatto, richiedo scusa ai lettori che comunque continueranno a leggere
questo Romanzo assurdo di Giorgio Faletti che adesso sa anche un po’ di giallo,
perché contiene anche questo segreto che in questo romanzo, non sarà mai
rivelato, ma comunque servirà per il bene di tutti. Auguro Buona lettura e Buon
Lavoro alla mia Sposa, al Postino, si fa per dire di Asti, e allo scrivano che
sta facendo un buon lavoro! A Te Roberta aggiungo il resto alla prossima
lettera che già ti ho scritto: Credimi, credici. Buon Proseguimento di vita…
Tuo sposo in terra e Fratello per sempre Giorgio!
Per Enrico Beruschi
Ho parlato di un gioco, di una
partita, potevo mai dimenticare d’invitare a questo gioco il Ragioniere Enrico
Beruschi? Si Enrico, mi rivolgo a Te, Ragioniere Enrico Beruschi, uno dei miei
più cari Amici, collega di lavoro e tutta tenerezza sì, sei sempre stato e sei
“Tutta tenerezza”, tenerezza nel cuore, nella mente, nel comportamento … Se
tutti gli abitanti del mondo fossero “teneri” come Te, la terra sarebbe una
palla di gomma! Grazie Enrico, grazie per le tue parole pronunciate alla Festa
del mio funerale! Sei stato tenero come sempre, sai io ero lì con Voi, c’era
Chi pensava, Faletti non c’è più, Chi pensava chissà dove sarà adesso Giorgio,
Chi pensava a quando sarà la mia Festa? … Ed io ero lì che mi rallegravo del
vostro Amore, della vostra Presenza e mi divertivo dei vostri pensieri,
meditavo sui vostri dubbi, sulle vostre incertezze, ho visto tante lacrime,
lacrime che avrei volentieri asciugato con un grande lenzuolo che oggi mando in
tanti frammenti, come fazzoletti bianchi per ognuno di Voi per dirvi: Fatemi
Ciao con questo fazzoletto, ditemi Addio, Alleluia, Alleluia, Alleluia! Fatelo
con questo fazzoletto! Io sono vivo, io sono con Dio, Dio è qui, come griderebbe
Raffaella Carrà, dopo una vita intera vissuta in terra, Dio è qui è con me e vi
grida: Figli miei Io ci sono, Io vi amo, Io vi aspetto qui e in terra, voglio
essere vostro Padre già in terra, non aspettate di giungere qui per scoprirmi e
conoscermi, mettetemi nella vostra vita aggiungetemi ai vostri Cari Amatemi
come io amo Voi! … Che ne dici Ragioniere Beruschi, Giorgio non è impazzito da
vivo ed è impazzito da morto? Ti sto
sorprendendo, scioccando o stai scuotendo la testa per questo pazzo romanzo,
questa favola, ascolta la tua coscienza, l’animo tenero e gentile dov’è, a
questo punto Giorgio Faletti ti dice, abbiamo scherzato, ciao Addio, o ti dice
conto su di Te, scegli, non subito, fa passare un po’ di tempo, poi decidi,
conto su di Te e questo contare non vuol dire: uno, due tre … ma vuol dire che Enrico ha copiato questo post
da internet e sta regalando una, dieci, cento, mille copie agli Amici, ai Conoscenti,
questo mio romanzo deve giungere a tutti i Figli di Dio e se non mi aiutate
Voi, miei Amici in terra, Chi potrà farlo, purtroppo internet non è ancora alla
portata di tutti e raggiungerà una sola parte di tutti Voi che già mi state
leggendo, ma c’è tanta gente che ha bisogno di leggere questo Cielofax, che si
chiama così perché dovete essere Voi a portarlo nelle Case, nelle Scuole, negli
Uffici, nelle Chiese, dai Familiari, Parenti, Amici, Conoscenti, dite Loro: “È
arrivato un Fax di Giorgio Faletti” allora posso contare, mi dispiace se si
consumerà della carta, ma se già si usa per libri in vendita utilizzatela per
questo libro gratis, comunque quando puoi o potete, digitatelo come testo di un
file e copiatelo in tutti i PC che potete o fate un dvd dal file video che sarà
pubblicato su you tube, e fatene tante copie da regalare, insomma datevi da
fare, riguardo a Te, Enrico, un Ragioniere sa cosa fare, tutti Voi, che mi
state leggendo, sapete cosa fare conto su Beruschi, ma anche su di Voi, Buon
Lavoro a tutti. Enrico, ti aspetto qui
fra cento anni! Addio! Nel frattempo ho già cominciato a contare … Buona
partita! Giorgio Faletti
Per Paolo Conte
Carissimo Professore Paolo Conte,
mi piace chiamarti così, innanzitutto ti ringrazio per la tua stima e il tuo rispetto nei miei riguardi, devo dire che è
stato in vita reciproco ed adesso anche se sono cittadino dell’altro mondo, non
posso dimenticare le comuni origini Astigiane e i sentimenti che ci “hanno
legato”. Leggendo le parole di questo Cielofax finora spero avrai cominciato a
pensare che potrei essere io Giorgio Faletti a parlarti … spero proprio di sì,
perché quanto sto per dirti è molto importante per me e per la missione che mi
è stata affidata, lo so, sto chiedendo tanto, forse troppo a Voi Destinatari di
queste mie parole, a cominciare da Roberta, ma ciò che vi chiedo, anche se non
credete a un Faletti che parla dall’al di là, credete a questa storia come i
Bambini credono alle favole accettandone il contenuto, ma se da una favola
scaturiranno cose buone, frutti tangibili, anche i Genitori, che sono Adulti
saranno i primi ad apprezzarne, favola, autore, contenuto e frutti buoni,
volete, vuoi Tu Paolo Conte fare questo in nome della nostra Amicizia? Ho invitato Enrico
Beruschi a giocare, lo faccio anche con Te, ma permettimi di ringraziarti per i
complimenti che hai fatto sul mio lavoro, è stata una gioia sentire da un
professore Autore di belle canzoni come Te apprezzare i miei passatempi terreni
e ti ringrazio per ciò che hai detto nel corso della mia Festa Funebre, in modo
particolare riguardo ad un mio lavoro, io chiederò di aggiungere alla tua frase:
“I suoi libri erano scritti da dio” quella lettera “D” maiuscola che già ho
chiesto una volta a Chi scrive magari a questo romanzo o questa favola scritta
da Faletti: “da Dio” con la D maiuscola e in senso di avverbio di luogo.
Infatti è qui da Dio che ti scrivo. Scherzo. Ti ringrazio e ti chiedo di
ringraziare personalmente tutti gli Amici Comuni per aver partecipato, in modo
particolare quelli della Biblioteca e gli Altri. Sai bene che se fossi stato
vivo, nemmeno io avrei partecipato al mio funerale, scherzo di nuovo, ma
confermo quanto ho detto riguardo al mio epitaffio modificandolo solo in parte:
“Qui
giace Giorgio Faletti, morto a diciassette anni con licenza di far
giungere un Cielofax a tutti gli Amici di questo mondo”. Caro Paolo, Chi credi
potrebbe dire queste parole se non il tuo Amico e ora Fratello Giorgio?
Comunque vengo al dunque, tutto quanto avete fatto, organizzato, lavorate e
lavorerete per mia memoria è splendido e vi ringrazio, ti ho scritto, perché
desidero altro da Te, desidero che ad Asti, Tu organizzerai, un gemellaggio con
la città di San Salvador (Centro America) ed ogni anno farete un party, una
Festa di beneficenza per alcuni progetti che sono già in atto in quell’angolo
del mondo per opera di due Religiose, molto care a Dio Padre, che poi
conoscerai, questo Cielofax è per molti Destinatari che potrebbero stancarsi di
leggere il mio messaggio per Te, quindi riguardo alle istruzioni per l’uso, ti sintetizzo che Roberta, appena
possibile, se crederà alle mie parole, ti presenterà un altro cittadino di Asti
che ti darà una mano, se vorrai e ti aiuterà con i dati e con le modalità del
progetto che saranno dirette solo da Te, che assolutamente dovranno essere non
lucrose e senza sprechi, Noi, e se dico Noi in una favola come questa, sai cosa
vuol dire, contiamo su di Te, sappi una cosa che il Dirigente dell’Azienda dove
lavoro io, ha già messo insieme un Pietro e un Paolo e pare che questi due
Santi della Chiesa di Roma, stanno bene insieme, in modo particolare ogni anno
il 29 Giugno, anche se Tu Paolo e il nostro concittadino Pietro che potrebbe darti
una mano in questo lavoro, non siete dei Santi, ma messi insieme da Noi, potrebbe venire fuori qualcosa di buono
ugualmente. Parola di Giorgio Faletti. Come con Enrico, Paolo Conte, conto
anche su di Te, mi rivolgo a Te e a Chi legge: Questa favola pensate che sia
scritta da Dio? Da Faletti o da Chi inventa parole e le pubblica in web per
catturare Anime in cerca di qualcosa o Qualcuno? Sai Paolo, prima di congedarmi da Te devo
dirti che anche Noi qui sogniamo, senza dormire ovviamente, e il mio sogno è
vedere milioni e milioni di Topolino Amaranto girare per tutte le strade del
mondo, ecologiche, senza inquinare, senza correre, senza moto, tir e veicoli
mastodontici, dove i trasporti pesanti saranno realizzati solo con mezzi su
rotaie, sicurissimi e dove gli aerei, che utilizzeranno solo Coloro che avranno
fretta per ragioni importanti, saranno muniti di un grande paracadute sicuro che
in caso di avarie, di emergenze, di incidenti comunque faranno scendere a terra,
aereo e passeggeri incolumi, senza provocare vittime, o scenderanno in acque
sorvegliate attentamente da navi sicure e subito pronte a soccorrere i
malcapitati che avranno viaggiato su aerei affidabilissimi, navi che non fanno
inchini, comandate da Persone coscienti ed attente, che non si scontrano con
iceberg o scogliere fuori rotta, e che come gli aerei e altri mezzi non verranno
più utilizzate per la guerra, insomma una favola dove tutto sarà “it’s
wonderful” come canti Tu. Vedi Paolo, Giorgio Faletti sogna con le tue canzoni
da quest’altro mondo, perché non vivi anche Tu questa mia favola, questi miei
inviti, nel tuo mondo? Non dirmi di no. Rispondi al nostro invito. Ciao
Fratello e Amico Paolo Conte. Addio e Buon lavoro! Saluta e ringrazia tutta
Asti e fa leggere, possibilmente a tutti, tutti Loro, questo Cielofax. Giorgio
Faletti
Per Ezio Greggio
Carissimo e pregiatissimo
compagno di viaggio, devo dirti che è stato molto bello vivere giorni con Te e
instaurare un rapporto di Amicizia, che come stai comprendendo dalle mie parole
per Tutti, visto da qui, avrebbe potuto essere ancora più ampio, ma purtroppo
abbiamo in terra i nostri tempi, la nostra fretta, i nostri limiti sentimentali
e ci è sempre difficile spingerci oltre, sei un caro Figlio di Dio e Dio Padre,
ammira molto quello che hai fatto per i Bambini, non è mai abbastanza il
contributo che gli esseri umani offrono a queste Creature tanto bisognose di
Solidarietà, Affetto e Amore, Grazie, Ezio! Che Dio ti benedica! Vai avanti e
non stancarti mai. Sto cercando con queste parole di coinvolgere, tutti Coloro
che potrò raggiungere, a fare cose buone, ma a Te che già spendi i tuoi
talenti, chiedo solo come giornalista illustre che sei, se queste mie parole
potrebbero sembrarti un tantino vere, di riproporle “in moviola” come dici Tu.
Lo so è un salto di grande decisione, è un mio desiderio impossibile per Te,
perché anomalo e incredibile, ma io dico, vale la pena far diventare questo mio
Cielofax pulce da mettere negli orecchi di un mondo che sta andando a rotoli,
di un mondo che sta aggredendo, stuprando e calpestando a cominciare dai
Piccoli appena concepiti, fino agli Anziani Poveri e senza risorse, sta
distruggendo l’ambiente e se stesso, ha privilegiato l’economia e il potere al
posto della convivenza di una grande Famiglia unità, e ciò, ogni giorno fa
andare avanti sempre i più ricchi e i più potenti, è vero si può dire: e Dio
che fa? Dorme? Posso asserire con tutte le facoltà che mi sono state donate che
il libero arbitrio, che abbiamo in dono in terra fin dalla nascita, deve fare
in modo che ognuno di Noi, o meglio di Voi, faccia tutto quanto di buono si
possa fare per cambiare le cose, perciò è sempre poco quanto facciamo, quanto
fate, io ho avuto questo Dono di parlarvi per continuare questo lavoro e la mia
Missione, in questo Cielofax, è quella d’invitare Voi abitanti della terra a
far cambiare le cose. Immagina cosa vuol dire un Amico giornalista che si metta
al lavoro per darmi una mano, a diffondere questo invito, come posso non dirti:
Aiutami! Aiutaci! Ezio carissimo, sono io, il tuo Amico Giorgio che ti manda
queste parole, lavora con me, anche se fosse una balla, se ne dicono tante, “ma
per favore” (uso le tue parole) se una balla può far cambiare qualcuno o
qualcosa ben venga e ben vada per il mondo. Un accenno a questo evento, una
critica costruttiva, un suggerimento di meditare su queste mie parole a Te non
mancherà modo di trovare il modo giusto. Continua la tua opera, ma se aggiungi
quanto ti chiedo te ne sono grato. È stato bello parlarti, Dio c’è ed è
veramente qui con me ed è per sua volontà che ti sto parlando. Grazie di nuovo.
Buon viaggio e Buone opere, Ezio!
Giorgio Faletti
Per Pippo Baudo
Carissimo Pippo Baudo, mio
padrino in vita, sì in qualche modo lo sei stato, magari con Faletti
cantautore, sai prima di leggere queste mie parole per Te, desidero che Tu
creda veramente che sono io, Giorgio Faletti a inviarti questo frammento di
Post, sono proprio io, Giorgio Faletti “intatto”, uso questo vocabolo, perché
so che ti piace tanto, qui leggiamo nei cuori e nella mente di voi Abitanti
della terra, guardiamo nell’anima e scopriamo molto di Voi terreni a parte cose
intime o strettamente personali e guardiamo anche nelle Anime degli Abitanti di
questo megacondominio. Giorgio Faletti intatto e da buon Figlioccio tuo, ha
cose importanti da dirti e siccome sono scritte per Te non potresti leggere con
diffidenza, incredulità, scetticismo e storcendo il naso, Dio conosce tutto di
Te e a nome suo, da buon Figlioccio tuo sono qui per darti qualche suggerimento,
allora la lettura dell’intero Post è importante per fare un sopralluogo in
quella parte del tuo animo che, anche se sarebbe servita per metterci Dio, è
rimasta abbastanza deserta, non perché Dio non abbia dimorato, ma deserta
perché Tu l’hai chiusa e blindata senza
dimorare con Lui, Gli hai fatto qualche breve visita, raramente e
distrattamente, vedi Pippo, la ragione principale per la quale ti sto dedicando
queste parole, sia per Te che per molti terreni è quella di aver paura della
morte, lungi da me giudicarti, sono qui per Amore di Dio verso i suoi Figli, e
per Amore di Dio nei tuoi riguardi e questo Cielofax è un esame per Te, a parte
queste poche parole, ma molti lettori si identificheranno in Te e quindi questa
mia missione, questo mio lavoro non sarà tempo sprecato, dicevo della paura di
morire. Morire è bello! Dice Giorgio Faletti a Pippo Baudo e a tanti Amici
della terra, nell’anno del Signore 2014 in questo Cielofax cominciato ad essere
dettato il 14 Luglio 2014. La vita è bella perché è il viaggio che porta ognuno
di noi qui. È la cosa più bella che possa esistere per un terreno, qui le cose
belle sono infinite e possiamo definirle molto più belle, meravigliose, ma pensiamo
al povero individuo che non crede in questo Padre che è qui con me. Che vita
potrà vivere al pensiero, o meglio con la testardaggine che alla fine dei suoi
giorni terreni tutto finirà, tutto si spegnerà e non esisterà più. Povero
Figlio, è spacciato! È vita, la vita che vive, o è un inferno? Come si può
pensare al buio eterno? Al niente? È ovvio che ha paura della morte, solo uno
stupido, un ipocrita potrebbe prendere con leggerezza questo concetto che dopo
la vita, ci sarà il niente. Senza parlare dei miliardi di vantaggi della Fede,
del Credere, del Dio che c’è e rigorosamente e con estrema certezza, entra
nella vita di Ognuno di Voi. Parola di Giorgio Faletti e parola di Dio. Vedi
Pippo questo è un invito rivolto a Te e a tanti potenziali Destinatari che
imploro per l’ennesima volta a Chiunque legga questo Cielofax di farlo giungere
ovunque come un regalo, che credetemi non c’è Dono migliore che possiate fare,
sarà un vostro Dono, per gli Altri, ma sarà innanzitutto un Dono di Dio e
sarebbe una grave omissione non consegnarlo ai Destinatari, magari, come
suggerisce Papa Francesco, insieme ad un Vangelo. Caro Pippo, le tue Persone
Care sono qui con me e aspettano il tuo sì, sai la Madre di Dio, della Quale
parlavo prima, ha detto Sì ad un invito di Dio, Colei che è Regina del Cielo e
della Terra dice sì ad un invito del Padre del Cielo e insegna a Voi e a Noi a
dire sì come Maestra della Scuola dell’Amore e attende il sì di Voi tutti.
Allora caro Pippo Baudo te lo ricordi quando a San Remo hai presentato il tuo
Figlioccio Giorgio Faletti, era impensabile allora questo evento che stai
vivendo adesso, ma prima di continuare devo chiederti: Dove è finito quel Pippo
Baudo? Sei andato in pensione? Non è mia intenzione offenderti, sono qui a
stimolarti a tornare al lavoro, non come presentatore, showman e quant’altro ma
come “Uomo di Dio”. Il nostro invito è quello di farvi lavorare, gratis, per
cause nobili, è arrivato il tempo che giù nel Mondo, vi diate da fare per
lavorare, seriamente, per Dio, sei stato e sei una cara Persona, noi siamo
fieri di te, hai anche aderito ad iniziative di beneficenza, di gesti nobili,
allora vogliamo spolverare un po’ questi carismi che si sono arrugginiti e che
hanno bisogno di una nuova verve, un nuovo modo di essere riproposti a nome
dello Sponsor degli Sponsor: Gesù! A nostro avviso hai tanta Gente che ti vuole
bene, molto più di me, e Noi siamo certi che potresti cominciare con attività
di solidarietà molteplici, ma qui abbiamo pensato al settore della ricerca
contro le Malattie, occuparsi della Buona Sanità al contrario della Mala
sanità, lavorare sia in modo “Fai da te” che con Associazioni e nello stesso
tempo stimolare gli Altri a darti una mano, gratis e a contribuire facendo
attenzione ai disonesti, allo spreco e ai falsi buoni che sono tanti, sai Pippo
che anche riguardo ai Pazienti, le malattie contratte da Persone che credono in
Dio vanno prese diversamente da com’è stato fatto finora, recentemente in
Italia, il 20 Giugno scorso, qualcuno ha Festeggiato il Primo Compleanno del
Parkinson come un Dono di Dio (vedi post in web nel blog: esserechiesainweb”),
io ti suggerirei di incontrare questo “matto da legare” si fa per dire, che ha
fatto questa festa ed ha pubblicato questo post, che potrebbe essere utile per
qualche punto di vista, impensabile, ma importante per quello che andrai a fare
e per rendere i futuri Ammalati più forti all’arrivo del male. Pippo se
accetterai di rispondere al nostro invito, te ne saremo grati. Inutile dire che
qui da Dio, ammiriamo e siamo fieri di
Persone come Gino Strada, i Medici senza frontiere, i Missionari, le Suore di
tante Congregazioni di Solidarietà, i
Volontari di Caritas e di Croce Rossa internazionale, OMS, Unicef, Amnesty
International e di tutte le altre Organizzazioni umanitarie. Dico grazie a
tutti a nome della Santissima Trinità. Appena puoi Pippo, incontra anche
Roberta la mia Sposa in vita che sicuramente sarà felice di sapere che questo
Cielofax sta portando frutti anche se resterà per sempre una favola. Allora
Padrino mio, smetto qui, perché ho promesso a Voi e a Chi scrive di essere
breve, puoi essere certo che un giorno mi incontrerai ed io ti dirò grazie di
avermi creduto, che la morte può anche essere una cosa bellissima e spero di
poter dire che hai creduto in Dio, veramente! Buona Vita Pippo Baudo e Buon
Lavoro! Tuo Figlioccio “intatto” Giorgio Faletti
Per Raffaella Carrà
Mia amata compagna di viaggio.
Non potevo cominciare queste mie parole per Te, se non in questo modo, infatti
il Signore mi ha donato in questa strana passeggiata che è la vita terrena di
fare quattro passi con Te e devo dire che ho conosciuto una Donna buona, cara,
generosa, onesta e grande lavoratrice, insomma una Donna speciale, e adesso che
Dio mi da di nuovo facoltà di mandarti parole, o meglio formulare un invito per
Te, la mia gioia continua e cresce ulteriormente. Ciao Raffaella, spero che
crederai che è il Giorgio Faletti che hai conosciuto nel corso di questa strana
passeggiata, che ti sta parlando, sei una Donna eccezionale e qui siamo
entusiasti di Te, queste mie parole ti arrivano perché Dio desidera farti un
invito particolare dove sarà importante che Tu incontrerai Qualcuno che
conoscerai e se lo desideri potrai lavorare con Lui per Noi, ma prima di
accettare, sarà bene che in Te cambierà qualcosa, se lo desideri quindi ti
chiedo di fare attenzione a quanto ti proporrò in questo post, anomalo ma vero,
verissimo. Si è già parlato di Paolo di Tarso o meglio di Saulo in questo
Cielofax, e devo citarlo nuovamente, perché a mio avviso è giunto il momento
della tua passeggiata dove Tu dovrai incontrare personalmente Gesù, si questo
incontro lo hai sfiorato spesso, ma sta arrivando il momento che lo incontrerai alla grande, non temere Sorella e Amica mia,
questo incontro non avverrà sulla strada di Damasco, né sarai folgorata da un
fulmine, devi comunque incontrarlo, se lo desideri, ed io ti suggerirò qualche
modalità per prepararti meglio all’evento. Non pensare che io voglia violare la
tua privacy, considera che mi sto rivolgendo a Te ma anche a tante Persone che
queste parole, questi suggerimenti potrebbero essere preziosi. La prima cosa essenziale da fare é credere che
è proprio Giorgio Faletti a parlare con Te, questo concetto creerà, a Te e a
tutti i Lettori del web che leggono, i presupposti che: se Giorgio Faletti ha
facoltà di comunicare attraverso queste parole, anche se è morto, sta vivendo
da qualche altra parte, e, se sta vivendo da qualche parte, c’è un Dio, che permette
tutto ciò, questo nesso è obbligatorio, non ci sono dubbi, la ragione umana ha
una sua logica e certi percorsi mentali hanno il loro corso e l’individuo può
trarre le sue conclusioni. Raffaella, cerca appena puoi, di organizzarti una
pausa, una pausa da impegni, da lavoro, dalle tue abitudini e dai tuoi ritmi,
stacca, solo per qualche giorno almeno, la spina dal tuo tempo, che dedicherai
a questa ricerca che ti porterà all’incontro, un incontro che costruirai col
tuo cuore, con la tua mente e con la tua anima; La Preghiera, anche se non si è
bravi, c’è sempre modo di praticarla, è facile trovare libricini, testi, che
aiuteranno, poi il fai da Te non guasta, poi ancora, un vangelo come dice Papa
Francesco, tenerlo con se è un toccasana, infine sarà la Preghiera stessa, la
volontà di cercare Dio e di trovarlo, di incontrarlo, che permetterà allo
Spirito Santo le modalità impensabili, a volte incredibili ed eccezionali che
ciò avvenga. Ciò può avvenire in qualsiasi luogo, ma anche stando a casa o nei
luoghi dove trascorriamo o abbiamo trascorso già molto tempo della nostra vita,
come ben saprai quando io ero in vita mi recavo spesso all’Isola d’Elba per
trovare ispirazione a scrivere i miei romanzi, ciò mi era d’aiuto, ma potevo
farlo benissimo altrove, comunque raggiungere una Chiesa particolare può
aiutarti, trovare un Sacerdote che ti farà da Papà spirituale, e perché no,
andare in pellegrinaggio con Spirito di Preghiera e con il Desiderio di
Convertirsi è ottima cosa, per Te può essere facile raggiungere Paolo Brosio
(se lo incontrerai porta i miei saluti e i nostri complimenti per quello che
fa) e partecipare ad un suo pellegrinaggio alla Regina della Pace, Madre di Dio
di Medjugorje, anche se la Chiesa prudente non si è ancora pronunciata su
questo evento, provoca comunque reazioni molto positive a tutti i Pellegrini
che si recano in quel luogo e fanno questa esperienza. Anche se, trascorsi
questi giorni non ti accorgerai che è avvenuto questo grande incontro con Gesù,
comunque sarai una nuova Raffaella, una Raffaella Pronta, scusami, scherzo! E da ex comico dico: “Pronto
Raffaella”, torno ad essere serio e dico una Raffaella pronta per cominciare a
ricevere l’invito, un invito che ti sarà consegnato dalla mia Sposa in terra
Roberta, ed un nostro Amico, e
successivamente Tu, insieme a Loro due, incontrerete Qualcuno che ti aspetta da
tempo, con il quale lavorerai ad una missione, o meglio un progetto che
coinvolgerà tutti i Bambini del Mondo e il Santo Padre, che sarebbe lungo
spiegare qui. Allora ripeto: Dopo la settimana di pausa, Tu che sei molto
ospitale, accogli questi ospiti, magari a casa tua per trascorrete una giornata
insieme a Roma poi insieme concorderete tempi e modalità per il successivo incontro
con Chi ha lavorato 30 anni per questo progetto accennato e conoscerai i
dettagli della Missione e del tuo ruolo. Spero di essere stato chiaro e
sintetico, Raffaella siamo fieri di Te e abbiamo sempre condiviso tutte le
attività di solidarietà che hai svolto, ma quanto ti sarà chiesto di fare ti
renderà una grande costruttrice di Pace, parola di Giorgio Faletti. Prima di
darti il mio Addio, è qui con me, Madre Teresa che desidera farti sapere che
quando l’hai incontrata nel corso della tua strana passeggiata, ti è sembrata
un po’ lontana e staccata, Lei ti dice che innanzitutto è stata felice
d’incontrarti e che il suo comportamento ti è sembrato un po’ freddino, perché
nel corso della sua vita, la gioia più grande per Lei, era stare con Gesù, con
i Poveri e con gli Ammalati, tutto quanto a volte era invitata a fare,
tutti gli incontri che Le programmavano ai quali partecipava come fondatrice
delle Suore della Carità, li viveva con difficoltà e imbarazzo, senza eccessivo
entusiasmo e magari senza la solita spontaneità di Chi è abituato a questi
incontri, perché secondo Lei era innanzitutto tempo rubato ai suoi Prediletti,
quindi traspariva che era poco entusiasta, che amava tutti gli Abitanti della
terra mettendo però al primo posto: Poveri e Ammalati. Adesso Madre Teresa è
felice di aver chiarito questo piccolo episodio che per Te è stato comunque
importante e sicuramente adesso lo rivedrai con luce nuova. Madre Teresa ti
manda un bacio insieme ai tuoi Cari, che sono qui con Noi e in più ti fanno gli
Auguri di una Buona Missione. Ciao Raffaella Carrà, Giorgio Faletti ti dice
Addio a fra mille anni e ti Auguro un Buon Proseguimento di questa Passeggiata
strana.
Per Maurizio Costanzo
Carissimo Maurizio, farò tutto
quanto Dio mi permette di fare, per far si che queste mie parole giungeranno in
qualche modo a Te, che sei sempre stato “allergico” agli argomenti che in
qualche modo riguardano “l’al di qua”, evidentemente hai sempre parlato la mia
stessa lingua, giacché fra i vari incontri che (ora posso dire) Dio ha
organizzato per Noi due nel vostro mondo e nel tuo show, o nelle tue puntate
come le chiami Tu, non si è mai toccato l’argomento, magari fra Noi: “Dio,
Fede, Preghiera, e cose del genere” eppure sono stato da Te, anche in occasioni
dove sarebbero stati argomenti molto idonei ed opportuni da discutere, ma è
andata come sappiamo. Ora nonostante le insistenze di Qualcuno, spero sarai
arrivato a leggere fino a qui … come ho suggerito ai lettori attratti, si fa
per dire, a caso, puoi pensare di accogliere queste mie parole come fantastiche
o inventate da una mente contorta, ma rifletti, Tu sei molto saggio, cosa ne
potrebbe guadagnare Chi scrive o inventa le parole, se i lettori credono o non
credono? Sapessi quanto lavoro, quanta Preghiera, quanta preparazione per far
si che io possa comunicare con tutti e adesso in modo particolare con Te.
Comincio con offrirti il saluto e i ringraziamenti delle Persone a Te care,
Persone Care, Amici, Conoscenti frequentatori del tuo show al Parioli e altrove
che ora sono con me, Abitanti di questo megacondominio, Sora Lella è un nome,
ma sai che è un elenco lunghissimo e ora sono in tanti con me, ricordali uno ad
uno, hai vissuto momenti importanti della tua vita con Loro, con Noi, ma una
sola parola ci accomuna nei tuoi riguardi in questo saluto che ti mandiamo,
anzi due parole: “Maurizio Credi” … ricorda ognuno di Noi, ogni tempo trascorso
insieme e il profondo legame che si è instaurato fra di Noi, poi venne l’attimo
fatale e stop! Non è finito niente … è cominciato qualcosa di nuovo che molti
testardi come Te Maurizio e Voi Lettori, che non volete accettare in Terra,
dopo la morte, c’è la vita! C’è Dio! C’è Faletti tuo caro Amico! Ci siamo tutti
Noi i tuoi cari Familiari, siamo tutti qui e se ci stai leggendo, senza ridere,
perché è molto seria la cosa, siamo qui per un invito, per un messaggio, adesso
ti chiedo di aprire il cuore e rimuovere tutto lo spazio occupato per anni da
incredulità e testardaggine, scusa è per Amore che parlo così, facciamo spazio
per il nuovo; Dio è da tempo che aspetta una tua risposta al suo invito di
farsi conoscere da Te nel corso della tua passeggiata strana, come dicevo a
Raffaella, e non vuole aspettare che Tu giunga qui da Lui e da Noi senza averlo
incontrato prima in terra, ti ha dato molte possibilità. Ma Tu, niente hai
innalzato un muro che non si abbatte, non si sfora, ha creato molti pretesti
nella tua vita, per essere accolto, anche giocando sulla tua salute, su eventi
di rilievo, ma tu non hai risposto alle sue molteplici chiamate, non ti faccio
la predica, anch’io nel corso del mio ictus e in altre occasioni non ho
ascoltato quando bussava alla mia porta e non potrei permettermi di giudicarti,
assolutamente no, ma ti dico che ci sono cascato anch’io, diciamo che questo è
un invito insistente dove Lui ci sta provando per l’ultima volta, poi devi sapere che le Preghiere di alcuni
Bambini sono servite a Maria la Madre di Dio, per chiedere ed ottenere da Dio
la grazia per evitare, che quel giorno di maggio del 1993 Tu, Maria la tua
compagna, e chi era in auto con Voi … per evitare, ripeto, di farvi raggiungere
in modo drammatico questo luogo. Questo miracolo, lo hai immaginato, ma non lo
hai mai “saputo” o non hai voluto mai saperlo, veramente. Già Qualcuno che
partecipò pochi giorni prima al tuo programma, fingendosi pazzo in internet, ha
cercato di fartelo sapere e di mandarti lo stesso nostro invito di oggi,
pubblicando addirittura un momento video della sua partecipazione al Costanzo
show, dove ti portò le fiale Silvana che tu cercavi e fra l’altro
parlava di Preghiera, Tu rimanesti colpito da quel suo intervento, poi quando
successivamente ti ha raccontato in video youtube della grazia che hai avuto in
quel giorno, non è stato ascoltato, creduto, e nemmeno preso sul serio, anzi suggeriamo
a questo nostro Figlio di ripubblicare il video con qualche modifica e magari
anziché riproporlo in due parti, come fece, sarà meglio che lo sintetizzi in
una sola parte: “Maurizio Costanzo chiama Pronto Chinonparla” Parte prima e
parte seconda canale video you tube) cerca se puoi di raggiungere questo matto
da legare che lavora da tempo gratis per il grande Regista, potrebbe
farti capire meglio cosa successe in quella occasione e come potresti nel
migliore dei modi, accorgerti e rispondere a questo invito, se per caso
crederai alle mie parole. Sai Noi desideriamo il meglio per Te e siccome hai lavorato a tanti show, lo show
della tua vita: the show must go on, uso
le parole di una canzone, questo
spettacolo deve continuare mettendoci anche Dio, in tal caso quando verrai qui,
non resterai scioccato come è successo a me, al contrario, ciò sarà bellissimo
credi e faremo Festa insieme. Giorgio Faletti e tutti Noi salutiamo Te e Maria,
ti diciamo Addio e ti Auguriamo Buon resto della Vita insieme a Dio Papà.
Per Nino Frassica
Nino, fare il tuo stesso lavoro è
stato bello, ma Tu sei unico e inimitabile, ho gradito il tuo pensiero rivolto
a me, grazie. Quando puoi incoraggia i Giovani, in questi tempi difficili anche
il nostro mestiere potrebbe essere buono per guadagnarsi la vita, racconta Loro
della tua prima coraggiosa e inedita richiesta di lavoro fatta al Professore
Renzo Arbore che saluto con affetto, che per la tua bravura e insolita
iniziativa ti aprì le porte che ti fecero percorrere la strada che ha cambiato la tua vita. Aiuta
i Giovani, sii Tu a cercare Loro, so che i tuoi “non sense” sono studiati dagli
studenti universitari ... Chissà se queste mie parole, se credute, diventeranno
oggetto di studi? Scherzo. Scusami se ti dedico poche parole ma l’invito che ti
faccio e ti facciamo tutti Noi è anche quello che trovi nelle parole del resto di
questo Cielofax. Accettalo! Ti auguro un Buon Lavoro e una Buona Vita! Ciao da
Giorgio Faletti
Per Luciana Littizzetto e Fabio Fazio
Comincio da te Luciana, montagna
di simpatia e vulcano sempre attivo di brio, vivacità, coinvolgimento e cattura
anime, è inutile farti l’invito che Chi arriva qui ovviamente deve fare ad
ognuno di Voi, ma anche se non dirò altro su questa cosa, tienine conto, se
Faletti è ospite di Qualcuno, Chi ci
crede, si deve pur porre qualche domanda, ma se non credi che sia Io, continua
a divertirti e leggimi. Ti ringrazio per il pensiero rivolto a me. Grazie!
Grazie! Grazie! Nel mio lavoro, che un po’ somigliava al tuo, ho cercato di
inventarmi sempre cose nuove, ma ti ho molto ammirato e posso dire di essere
stato un tuo fan, in questa occasione che mi è stata offerta, devo dire che
alla luce del mio nuovo stato, ho molto apprezzato il tuo intervento sulla
difesa della Donna che hai proposto a Sanremo qualche tempo fa, e sicuramente
sei stata molto più ammirata e seguita di quanto lavori di solito, con estrema
bravura sei riuscita a far interiorizzare a molti, un problema del vostro mondo
e del vostro tempo di grande rilievo, il tuo Amico Giorgio ti dice, perché con
la stessa grinta non ti proponi saltuariamente, ma con uno scopo determinato di
difendere Bambini in difficoltà, Poveri, Ammalati eccetera, eccetera, eccetera?
Estrapolandolo, un po’ dal tuo lavoro, dalla routine. È vero, su certi
argomenti giù da Voi vi siete abituati a ridere e non mi permetto di criticare
libertà e modo di impiegare tempo libero e svaghi, ma ti chiedo di riflettere,
proprio perché sei brava, saresti più brava e grazie a Dio (ora posso dirlo)
disponi di mezzi e carismi per fare ciò che ti chiedo, so che questo mio
cielofax giungerà a Voi e spero a Te attraverso il web e ciò sarà un modo per
indurti a rispondere diciamo a questo mio invito, Luciana quanto sto per dirti,
ti farà ridere, ma il tuo “interlocutore” silenzioso di qualche tempo fa, che
chiamavi Eminence, o qualcosa del genere, è qui con Me, insieme a Don Gallo e
tanti Altri conoscenti che sono qui, ti salutano e aspettano le tue risposte, e
quelle di Fabio Fazio insieme a tutti Noi che siamo in tanti e non siamo solo
gli ex Abitanti del tuo mondo, c’è anche qualcun Altro che non immagini
nemmeno. Buon Lavoro e Buona Vita! Il tuo collega Giorgio Faletti … o il frutto
di una fantasia del web.
Passo a Te Fabio, il mio saluto e
il mio messaggio per Te somiglia un po’ a quello fatto a Luciana, la mia
richiesta sembrerà ripetitiva, ma avendone facoltà, dovevo assolutamente
rivolgermi a cominciare da mia Moglie Roberta e ad ognuno di Voi per mettere
insieme parole, pare che in tutto ne siano più di 15.000, dove il gioco della
lotteria o della sfoglio della margherita: “vero, non vero” se dovesse venire
fuori l’uno o l’altro potrei guadagnare una tua indifferenza, una risata o,
assurda ipotesi, una riflessione dove si potrebbe parlare dell’ultimo romanzo
di Giorgio Faletti o meglio della prima favola di Faletti da morto. Nel tuo
lavoro, che io conosco bene, che è anche quello di presentare dei libri nuovi e
magari discuterne con l’autore potrebbe essere una cosa insolita, uno scoop,
per Chi ti segue nei tuoi programmi, assistere alla presentazione di un libro
scritto da un Defunto, ma anche se sei bravissimo e ti faccio i complimenti
delle tematiche che proponi e discuti
sono di alto contenuto di attualità, politica, storia e quant’altro, proponi e
discuti, qui siamo fieri di Te … ma siamo certi che potresti andare molto più
in là, non è una critica, questo è un altro mondo e le cose le vediamo a modo
nostro, se Faletti veramente ti scrive da qui, avrà certamente un suo modo di
vedere le cose, sei un buon marito, un ottimo padre, un onesto lavoratore,
pieno di pregi e virtù, ma Dio, se c’è, si aspetta anche qualcos’altro da Te.
Fai un pensierino su queste strane parole, o come non detto. Grazie comunque. Buon
cammino! Addio! Giorgio Faletti.
Per Claudia Koll
Dopo aver concluso con questo
puzzle di messaggi devo assolutamente salutare e complimentarmi con Claudia
Koll, per quanto sta facendo, Dio Padre è fiero di Lei e si bea di quanto ha
fatto, fa e farà. Grazie a nome suo e di tutti Noi. Sorella mia, grazie a tutti
Coloro che condividono il tuo lavoro e la tua Missione, spero sarete sempre di
più, Claudia se mi leggerai e crederai in me, te ne sarò grato, le vie del
Signore sono infinite e inimmaginabili ed io mai avrei pensato a tutto quanto
sta succedendo, devo confessarti che anche la tua Conversione mi ha sorpreso quando
vivevo giù da Voi, adesso la comprendo pienamente e sono felice per Te. Dio
Padre, se credi, ha da mandarti sue parole, se questa notizia potrebbe
raggiungere il tuo cuore, contatta Roberta per le istruzioni da seguire. Comunque
Grazie! Grazie! Grazie! Buona Missione Sorella mia. Giorgio Faletti.
….. Finito con i messaggi
personalizzati continuo con tutti Voi per i saluti, ma vi faccio conoscere un
pensiero di Natuzza Evolo che è qui con me per tutti Voi, (leggete la sua
biografia se non la conoscete), Fortunata desidera anche Lei che in vita ha
incontrato tante anime, che rispondiate all’invito contenuto in questo
Cielofax, nel corso della sua vita terrena Dio Le ha donato di conversare con
Angeli e Persone defunte per il bene di tante Sorelle e Fratelli, nell’umiltà
ha sempre dichiarato che non era Lei ad essere protagonista di quanto accadeva, ma era Gesù che
attraverso di Lei, operava in modo straordinario, ora Io vi dico: pensate che
Dio non potrebbe fare altre cose assurde? Questa mia e vostra cara Sorella fu
mandata in manicomio e per obbedienza alla Chiesa sopportò questo e ben altro, e
ora, giù da Voi, si sta finalmente lavorando per la sua “promozione” … a buon
intenditor poche parole. Fortunata vi saluta tutti e prega e spera che
crederete a questo Cielofax. Grazie Fortunata del tuo contributo. Ribadisco di
aver cominciato a dettare questo Cielofax dal giorno 14 Luglio dell’Anno del
Signore 2014 d.C. e finisco il giorno 11 Agosto dello stesso anno, il numero
delle parole pare che siano 15729 circa, devo dire che al momento che concludo
con le mie ultime parole, è giunto da poco tempo qui, purtroppo senza
alcun invito e con un po’ di anticipo un
grandissimo Fratello terreno che è conosciuto in tutto il mondo, in modo
particolare negli USA, è stato un bravissimo attore della magia del cinema ed
ha interpretato ruoli bellissimi e interessanti, Robin Williams, Robin! Perché?
Perché? Perché? Ce la stavi facendo, mi dispiace che qui non faremo festa per
Te, non ce ne hai dato il tempo, Dio Padre ti ha già accolto con la sua
Misericordia e mi fa cenno che posso annunciare “magnum gaudium” presto in web giungerà “Habemus un Cielofax di
Robin Williams”, un po’ come si fa al cinema, è un prossimamente mediatico,
Benvenuto e Buona Eternità Robin Williams, devo dire a Voi lettori che sto per
lasciare, questo è il bello della diretta dell’altro mondo, comunque Robin
Williams saluta tutti Voi vi ringrazia
per le Preghiere, per l’Amore a cominciare dai suoi Cari. Anche Lui vi ama
immensamente e vi dice per adesso solo: “A presto”, non “Addio”. Meditate! A Voi tutti che siete giunti alla fine del mio
romanzo, invece dico: Grazie per avermi letto e Buona Vita da Giorgio Faletti.
Credete! Credete! Credete! Addio! (Il Pubblicista di "esserechiesainweb")