martedì 24 febbraio 2015

Quanti Bambini bacia Papa Francesco?



Quanti Bambini bacia Papa Francesco?

Se Papa Francesco, sono in molti a dirlo, è un po’ come se fosse tornato Gesù sulla terra, non poteva certamente farci mancare un comportamento di grande affetto, simpatia, tenerezza e vicinanza sensuale con i Fanciulli. Abbiamo cercato a Piazza San Pietro, un recente Mercoledì di Febbraio 2015, in occasione dell’Udienza Generale, nel percorso che fa Francesco nella Papamobile scoperta, (che lo pone a un grande rischio in questo tempo di terrorismo e di caos) il numero di Bambini che ha baciato in quel tragitto che lo porta per qualche minuto a girare per gli spazi che dividono  i settori dei Partecipanti, ebbene ne abbiamo contati una quindicina circa ed abbiamo riportato alcuni fotogrammi tratti dalla ripresa Diretta di TV2000, sembrerebbero pochi ma pensate ogni giorno quante occasioni ha Papa Francesco di baciare altre decine, se non centinaia di Bambini, a cominciare da prima mattina a sera, senza dimenticare Ammalati, Poveri, Anziani e Uomini e Donne che incontra in varie occasioni, la cosa bella è quella pazienza delle guardie del corpo, che lo seguono e gli vanno a prendere questi Bambini che lasciano i Genitori dietro le transenne per essere portati vicino alla Papamobile ed essere baciati, accarezzati ed a volte sottoposti a gesti paterni come ad essere messo il cappuccio sul capo in giornate che fa freddo. Vorrei insieme a Voi lettori fare un ringraziamento a questi collaboratori, autista compreso, che gioiscono quando permettono a Francesco di baciare i Bambini, tenendo conto che stanno correndo dietro ad una macchina che percorre un bel po’ di strada innanzitutto per proteggerlo. Grazie a queste care Persone e grazie innanzitutto a Francesco che devo confessare quando ho assistito per le prime volte a questo spettacolo, mi sono commosso fino a piangere, in verità ho lavorato per 30 anni circa come Catechista, Educatore in varie Chiese e Istituzioni, ma anche se è naturale aver voglia di baciare un Bambino, e lo abbiamo sempre fatto perché è bellissimo, ma negli anni che cominciammo a sentire episodi di pedofilia, diffidenza di qualche genitore, fu tempo di darsi una calmata e stare molto attenti a comportarci tenendo a gran fatica il freno di gesti che partivano dal cuore con Desiderio di far sentire il nostro Amore per questi Piccoli anche fisicamente. Rinunciai veramente con grande sforzo a questo comportamento spontaneo dell’essere umano che ama come Gesù, anche se non ne facevo accorgere, infatti ai Piccoli che si lanciavano con impeto per abbracciarmi, non ho rifiutato ho frenato questo gradevolissimo impeto, ma cercavo di non far partire da me quel contatto innocente che avrebbe permesso la gioia di un abbraccio, un bacio e salutavo con un Ciao! Ciao molto affettuoso, che non permetteva quel contatto desiderato da ambo le parti, Grazie a Dio sono stato bravo a recitare questa parte sempre con il sorriso  e spero che mai nessuno si sia accorto di questa mia prevenzione contro probabili abbagli. Spero che torneranno quei tempi dove nel mondo ci sarà più pulizia dell’animo e certi gesti non susciteranno fraintendimenti, ma trasparenza sul praticare un Amore che è dono di Dio e va vissuto pienamente senza alcun dubbio o frenare stimoli ovvi che rendono la vita più gioiosa e più degna di essere vissuta. Grazie Papa Francesco a Te e Voi Genitori lasciate che tutti i Bambini vadano da Gesù, da Papa Francesco e dalle Persone di Buona Volontà. (lo scrittore di questo post)

martedì 10 febbraio 2015

Benvenuto Signor Presidente Sergio Mattarella





Dopo il lunghissimo lavoro dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano finalmente, con meno difficoltà delle penultime votazioni, la maggioranza dei votanti alle elezioni del nuovo Presidente della Repubblica fra Gennaio e Febbraio 2015, ha scelto Sergio Mattarella un nome che ricordo con grande piacere e con dispiacere, perché rileggendo la storia recente del nostro paese un Fratello di Sergio: Piersanti il 6 Gennaio 1980 mentre era  Presidente della regione Siciliana fu vittima di un attentato dove la guerra combattuta in Italia contro l’illegalità mieteva vittime in gran quantità ed ha lasciato si fa per dire, sul campo di battaglia molte vittime che  lavoravano e rischiavano la vita per far percorrere a questa Repubblica, a questo Popolo d’Italia i sentieri della Pace e della legalità creando lacune affettive indelebili nonché vedove, orfani, sottraendo alla Comunità ed alla vita stessa, Persone di grandi carismi e di grande dedizione al lavoro ed al dovere per i diritti di tutti. Questa parentesi di dolore e di tristi ricordi della nostra storia, si alterna nella mia memoria ad un evento storico che è di grande rilievo per l’Italia e per il mondo intero: la cancellazione del Servizio Militare obbligatorio per i Giovani d’Italia, nel corso di un contributo Politico di grande responsabilità di Sergio Mattarella … e un macigno della storia, impensabile fino a poco prima che potesse essere rimosso ed abolito definitivamente. La mia gioia personale riguardo a questo evento strepitoso fu enorme, sono stato sempre contrario a questo rapimento dei giovani, nei migliori anni della Loro vita, rapimento alla Famiglia, al lavoro, agli studi, ai sentimenti, alla terra di origine nonché obbligatoriamente e per pochi umilianti spiccioli con lo scopo di tenere pronti Giovani per essere vittime o diventare assassini del nemico che si doveva scontrare a piacimento dei superiori  Militari o Politici, ero un obiettore di coscienza, ma tenevo per me questo segreto, perché, prima di questo miracolo, era pericoloso dichiararsi tale, e purtroppo un povero Ragazzo veniva sballottato lontano dalla propria terra in un mondo di corruzione e di abusi dove la vita diventava impossibile e spesso conduceva al suicidio o a commettere gesti gravi sempre a danno di Chi era coinvolto, ed io grazie a Dio, purtroppo sono stato vittima di questo dovere di cittadino anche se non ho vissuto nel tempo di guerra, immaginiamoci gli altri. Il servizio di leva obbligatorio Grazie a Sergio fu sostituito da quello Volontario dove bene o male, innanzitutto diventava finalmente un lavoro (libero) e poi Chi lo sceglieva era consapevole di entrare in un mondo dove si aveva a che fare con le armi, anche per le Missioni di Pace e dove fra un Signorsì e un altro c’erano ordini da eseguire, anche se ciò non è così diverso dal mondo del lavoro.  Poi sono diventato adulto, si fa per dire, e la mia conversione mi ha portato a lavorare per i Bambini Profughi della ex Iugoslavia, durante il conflitto degli anni 90, perché lo desideravo io, perché nessuno mi obbligava a farlo e perché sentivo a livello religioso e spirituale il muovermi per fare qualcosa di buono per Chi come ognuno di noi fa parte di una grande Famiglia che sono gli abitanti di questo Pianeta, che ovviamente avevano bisogno di aiuto. Ripeto ai Visitatori che da anni scrivo post in diversi blog, perché sono affetto da un male che magari mi permette di utilizzare il PC e di poter dire la mia e lasciare testimonianze in un pianeta aperto ed alla portata di tutti come internet, quindi invito anche a leggere sul nuovo Presidente attraverso ricerche in questo mondo del web, non sono un giornalista ma grazie a Dio riesco a far giungere scritti, foto, video e opinioni a molti Visitatori che ringrazio, ma tornando al mio modesto parere il contributo che ha dato Sergio non solo all’Italia ma anche al resto del mondo è stato di grande rilievo e quindi già è sinonimo che andremo incontro a tanto altro anche se sono tempi difficili e c’è bisogno di molte Persone come Lui che possano guidare  Paesi in un mondo nuovo che tutti aspettiamo da secoli. Benvenuto Signor Presidente Sergio Mattarella e Buon Lavoro!!! (Il Blogger parkinsoniano che ha scritto questo post)

                                  

mercoledì 21 gennaio 2015

Come comportarsi con i Fratelli che non vogliono stare in Pace con noi


Come comportarsi con i Fratelli che non vogliono stare in Pace con noi

Anche se quando cominciamo a vivere la nostra conversione, ce la mettiamo tutta per cercare di amare tutti i nostri Fratelli, devo dire che personalmente ho impiegato più di dodici anni dall’inizio della conversione per cominciare a perdonare i miei nemici o meglio per Coloro che si ritenevano tali, è stato un percorso lungo, faticosissimo,  difficilissimo e posso dire a distanza di tempo che mi ha reso capace di amare anche questi Fratelli cosiddetti, nemici, Allora nonostante tutto, dopo tanti sacrifici e sforzi, se possiamo permetterci di dichiarare con fierezza di amare tutti i Fratelli del mondo, non vuol dire che siamo amati da tutti Loro, né che questo nostro Amore che o non  viene avvertito, o non viene ricambiato per ragioni a noi sconosciute. Devo dire, (grazie alla mia identità seminascosta), che ho pregato e prego tuttora per un po’ di tempo della mia giornata e che ho praticato il digiuno per circa 29 anni della mia vita, che ho sospeso solo dal giorno che la mia salute è un po’ peggiorata e i medici mi hanno prescritto abbondanti terapie dove dovevo e devo accompagnare i   medicinali con il cibo, ma grazie a Dio anche se non posso più digiunare, Il Signore mi ha fatto continuare ad essere quello che ero. Quando si ama veramente il Prossimo, Dio ti permette di leggere nei suoi occhi e capire se Lui o Lei ti amano, se sono indifferenti nei tuoi riguardi o se ti odiano. È una chiave di lettura che Dio ti dona solo perché conosce il tuo Amore verso ognuno di Loro e magari ti permette di capire se ha bisogno della tua preghiera. È da presuntuosi dare suggerimenti su questi argomenti, ma forse il silenzio, magari per me, mi farebbe star male se non scriverei qualcosa su questo argomento. Il Vangelo è molto chiaro riguardo all’Amore e al perdonare, Gesù risponde all’interlocutore che Gli chiede quante volte deve perdonare il Prossimo che gli fa del male e Lui risponde senza esitazione: “Settanta volte sette” , se sono bravo in matematica pare che la moltiplicazione è uguale a 490, e perdonare 490 volte vuol dire perdonare sempre. Ma a mio avviso va ricordato che il perdono non deve sminuire la nostra dignità di esseri umani, suggerisco di cercare solo di redarguire continuando ad amare senza offendere chi ci ha fatto o ci fa del male con l’intento di farlo crescere, poi se vuole essere nostro nemico, pazienza, un giorno ci incontreremo in Cielo e rideremo di questo evento della nostra vita. Anche cercare di fare la Pace con Chi litiga con noi è un dovere al quale non bisogna rinunciare ma con la consapevolezza che Chi litiga non sempre è disposto a fare la pace anche se a noi non costa niente chiedere scusa se abbiamo sbagliato o se l’Altro pensa che abbiamo sbagliato ma diamo limiti alla nostra umiltà che si scontrerà contro l’orgoglio dell’Altro. È un lungo argomento che merita, meditazione, preghiera, digiuno e soprattutto Amore, ma come dice la Regina della Pace a Medjugorje e altrove: “Come possiamo desiderare la Pace del mondo se non siamo capaci noi di stare in Pace, in Famiglia, con Amici, a Scuola, al Lavoro e persino in Chiesa con i “Fratelli” con i Quali preghiamo insieme”. (il Blogger di esserechiesainweb blogspot) 


mercoledì 14 gennaio 2015

Si può fare della satira senza offendere nessuno?



Si può fare della satira senza offendere nessuno?

Una solidarietà per le vittime del terrorismo in Francia di questi giorni precede il nostro post su questa grande tragedia. La manifestazione per la Pace tenuta a Parigi nel giorno 11 Gennaio 2015, è stato un evento di grande rilievo e mi viene voglia di dire : “Grazie” a tutti quelli che vi hanno preso parte. Del resto, dopo quanto è successo nei giorni precedenti era il minimo che potesse fare l’opinione pubblica Francese, Europea e Internazionale. Questa guerra internazionale alla quale bene o male siamo stati chiamati tutti a parteciparvi ci ha coinvolto senza che nemmeno ce ne siamo accorti, nel nostro blog (esserechiesainweb blogspot) in verità è da tempo che preghiamo e cerchiamo qualche soluzione al problema, ma è estremamente difficile perché il terrorismo è la strategia bellica più micidiale che abbia mai pensato l’uomo da quando è venuto ad abitare in questo mondo e non c’è alcun modo di debellarlo, ma giacché prima è sempre esistita la guerra, e purtroppo è ancora di moda, era ovvio che l’uomo che mette l’odio al primo posto nella vita, al posto dell’Amore s’inventasse, prima o poi qualcosa dove nemmeno  grandi eserciti, le armi più sofisticate avrebbero potuto essere efficaci contro una situazione, un atto una organizzazione capace di uccidere e di portare a termine un progetto malefico dove chi organizza è capace di accettare la propria morte prima ancora di cominciare a compiere l’atto terroristico, che può essere compiuto ovunque e con poca difficoltà dove le finalità importanti sono quelle di creare vittime innocenti che difficilmente possono essere salvate da questo destino. Insomma, un fai da te, dove per tutti è facile farne esperienza. È difficile trovare una strategia di difesa totale, se nel corso degli anni la guerra ha scoperto strategie di difese, armi sofisticate, possibilità di tecnologie capaci di localizzare e studiare il movimento dei nemici, nel terrorismo, purtroppo, si brancola nel buio totale e spesso se si riesce a intervenire in tempo è sempre troppo tardi e i nemici avranno sempre raggiunto buona parte dei loro intenti. Siccome magari qui da noi si presume che si affacceranno Visitatori che in un certo qual modo aspirano a esserechiesa come nel nostro titolo ascoltando i saggi consigli di Papa Francesco dobbiamo cercare di fermare  sia le guerre che il terrorismo. Anche se sembra poco e stando nell’ambito dei suggerimenti del Vangelo, Gesù è stato molto chiaro, innanzitutto vanno amati tutti i nostri Fratelli e innanzitutto i nostri Nemici, ma forse un analisi approfondita riguardo ai Romani che erano i “persecutori” del tempo di Cristo, sembrava starne fuori, ma in realtà a modo suo li combatteva e possiamo tirare le somme che spesso era Lui a vincere con Amore molte battaglie di questa guerra latente, o dando la giusta risposta al momento appropriato. Presto pubblicheremo nei nostri Post un suggerimento che ci dona l’attore, il compianto Robin Williams parlando in una “favola surreale” a Barack Obama ed ai capi di stato di vari paesi del mondo di buona volontà, un inimmaginabile e inedito progetto per la Pace nel mondo assolutamente pacifico  e non violento, che coinvolgerà, se attuato, molti cittadini di buona volontà dell’intero pianeta. Seguiteci in web. Spesso dimentichiamo che i terroristi sono nostri Fratelli e anche se quello che fanno ci sembra tutto sbagliato noi chiediamo di riflettere su una piccola cosa: ci piacerebbe se qualcuno offendesse il nostro  Dio? La libertà di stampa se deve offendere qualcuno, si può ancora definire tale? L’ironia ha un limite che non raggiunga la blasfemia? La marcia della Pace di Parigi è stato un desiderio di Pace o un difendere la libertà di stampa, se proprio dobbiamo chiamarla tale?  Perché per simboleggiare la manifestazione è stata utilizzata una matita? Tutti i partecipanti erano desiderosi di Pace o difensori dei Giornalisti o Grafici schierati contro il terrorismo, con tutto il rispetto per questi nostri Fratelli, in modo particolare per le Vittime degli attentati, non dimenticando l’indignazione verso chi compie atti di terrorismo, Il terrorismo è cosa gravissima, ma perché non cominciamo con il rispettare la Religione degli altri o magari il pretesto, uno dei pretesti che suscita l’odio nei nostri riguardi, ci sono centinaia di cause che non condividiamo, ma magari potremo fare a meno di creare vignette offensive o blasfeme, potrebbe essere un primo passo verso l’evitare ulteriore odio e pretesti di imbestialire questo nemico che comunque ha già tante ragioni per odiarci, magari gliene risparmiamo una. Il nostro suggerimento è evitare di lavorare per creare vignette offensive o blasfeme per la Pace, credo che in futuro useremo face book e you tube per fare un invito a tutti gli Amici Visitatori del web. Un suggerimento va detto anche a Chi è scettico e favorevole alla satira, l’ironia, è quello di rinunciare ad un lavoro o una parte del lavoro, che può provocare offesa o addirittura la morte di qualcuno, è vero in Francia ci sono tre parole importanti dove: “libertè” sta insieme a “egalitè e fraternitè” ma forse prima della libertà (in modo particolare quella di stampa) non viene la Fratellanza, in modo particolare per noi che aspiriamo ad esserechiesaunweb blogspot, se io rispetto il Fratello non lo offendo creando una vignetta blasfema sulla sua Religione. Cerco di fare altro di creare un nuovo modo di soddisfare i bramosi di ironia in altro modo senza offendere nessuno. Ripetiamo il nostro suggerimento è quello di spezzare una matita per la Pace poi chi ha orecchie per intendere intenda. Mi rivolgo in modo particolare a tutti Coloro che lavorano nel campo giornalistico perché non fare questa piccola rinuncia? Fate anche Voi Visitatori un invito, spezzando una matita e invitando gli Altri a farlo. Ho sentito che c’è intenzione di continuare a pubblicare vignette offensive, ma è costruire la Pace ciò??? Nella mia vita sono stato fotografo, grafico e per ragioni di salute adesso lavoro solo per  la Pace sul web, se guardate il montaggio che ho costruito in fotografia non vi sembra satira lo spiegare perché non ero a Parigi quel giorno? Perché: Avrei solo dato fastidio ai Partecipanti! Questa satira, questo modo di fare satira, credo che non offenderà nessuno, eppure è il mio modo pacifico di partecipare alla manifestazione da casa. Credo che torneremo su questo argomento. Grazie per averci letto.  (Pronto Chinonparla) 

venerdì 2 gennaio 2015

Dal Blog Il Cristiano e la Tivvù




                                   Sono un fan di Adriano Celentano ed ho visto Rock Economy

Sono un fan di Adriano Celentano e la sera del 13 Dicembre 2014 ho visto a Canale 5  lo show televisivo trasmesso in differita dall’Arena di Verona: Rock Economy. È vero Adriano sono un tuo fan da molti anni, sei un bravissimo cantautore e interprete di stupende canzoni, anche se non tutte scritte da Te e devo confessare sinceramente che non sei il solo, ormai sono così tante le star della canzone che, grazie a Dio, si può essere anche fan di altri ed altre. Comunque anche se, come al solito sei stato eccezionale, non devo dimenticare che sto scrivendo questo post in uno dei miei blog che s’intitola “Il Cristiano e la tivvù” e quindi scriverò ai Visitatori che vengono a leggermi (che ti assicuro umilmente, sono tanti in Italia e oltre) qualche impressione e qualche dettaglio che a mio avviso se rifletterai potrebbe essere utile anche per Te e i tuoi innumerevoli Collaboratori ai Quali faccio i miei complimenti. Ultima premessa questi post non sono una critica, ma forse una umile valutazione di un presunto Cristiano per presunti Cristiani che guardano la tivvù e cosa si  potrebbe fare per realizzare programmi più conformi a questi strani Destinatari, quindi ti chiedo di non essere suscettibile e di prendere con Amore tutto quanto scriverò e con molta umiltà ti suggerirò. Carissimo Adriano sono molti anni che mi accorgo che vorresti fare qualcosa per cambiare il mondo e cambiare qualcosa, ma scusa, anche se ti sforzi e apprezzo la tua buona volontà,  per i talenti che hai e la grinta che Dio ti ha donato, finora hai fatto ben poco. Qualche tua canzone, era ed è tuttora di grande impatto in modo particolare Il Ragazzo della via Gluck per sensibilizzare i fruitori su qualche tematica, ma potresti fare molto di più, e poi non è detto che solo attraverso i testi delle canzoni, un uomo amato da milioni di Persone possa sensibilizzare le stesse e coinvolgerle in un progetto di crescita e di cambiamento. Per cecare di rendere il più breve possibile questo concetto passo a quello che avrei voluto vedere io, la sera del 13 Dicembre in oggetto. Nella sera stessa la RAI che stata una tua Mamma adottiva per molti anni, trasmetteva una serata di picco di Telethon, un programma invito ad essere generosi a tutti i telespettatori italiani, nei riguardi della Ricerca per curare patologie rare e creare medicinali per debellarle o ridurne i danni. Grazie ad una telefonata vale a dire una Slow Economy, Lo sai Tu e lo sappiamo tutti bene, compiamo un gesto di generosità, mentre io guardavo Rock Economy, mia Moglie ha inviato da parte nostra che siamo “ quasi poveri “ due sms per dare un piccolo contributo, ma che bello sarebbe stato se, magari in diretta o in differita Adriano Celentano avrebbe chiesto, quella sera stessa, prima o dopo lo spettacolo di essere contento della fedeltà nei suoi riguardi ma di ricordarsi, anche se non subito di aderire il giorno dopo o appena possibile ad essere generosi e ad inviare un sms a Telethon, senza rinunciare ad assistere al suo show che comunque, come sempre è stato bello. Non ti sorprendere se ti dico ciò, ricordo che proprio a Rai uno nell’anno che conducevi un Fantastico con la Lorella Cuccarini, grandissima Signora, hai sfidato tutti i telespettatori facendoli cambiare canale per un minuto, era solo un gioco, ma immagini cosa sarebbe successo se Tu avessi fatto quanto ti sto scrivendo? Tu sei il grande Adriano, potevi farlo, nessuno te lo avrebbe impedito e un gesto del genere, oltre a far aumentare sensibilmente il conto dei Destinatari,  avrebbe fatto onore a Te e a Canale 5. Poi so che vai a Messa la Domenica, ma i gesti piacciono a Gesù più delle bigotterie. Spero che siamo ancora Amici, con la A maiuscola, e vado avanti. Un titolo come Rock Economy, fa pensare che avremmo sentito parlare di economia nel corso del programma, ho sentito parlare di economia, o qualcosa di simile quando hai accennato che gli spettatori presenti in Arena, quelli sul loggione avevano pagato poco il biglietto d’ingresso, quelli in prima fila avevano venduto la casa per comprarlo, poi pare di aver sentito parlare di sponsor che si occuperanno di restaurare il patrimonio artistico italiano, che per malgoverno e cattiva volontà cade a pezzi facendo correre seri rischi a questo tesoro  che abbiamo in Italia, eppure io apprezzerei più un Adriano Celentano che compie un gesto in silenzio … piuttosto che si facesse sapere ai media che ti saresti occupato di compiere un’opera buona. A dire il vero e lo allego nelle foto riprese dalla registrazione del programma di Canale 5, hai invitato 3 ospiti eccezionali che suppongo avrebbero dovuto parlare di Economia, ma in tv io ho visto solo che Tu e Gianni Morandi li avete presentati e salutati poi sono spariti, quanto avrei desiderato sentirli parlare. È stato bello il tuo gesto di salutare Carrisi Albano che era presente fra il pubblico e anche Lui ha compiuto un bel gesto di Amicizia partecipando come spettatore al tuo show, Non voglio sembrare quello che a Napoli si dice:” acciacca e merch” cioè prima ti procuro del male e poi ti medico o ti curo, … o roba del genere, ma devo continuare a medicarti parlando di Te e di tua Moglie Claudia, avete spento da poco le 50 candeline, questa è la cosa più stupenda che Voi due  possiate donare ai Fan e a tutto il mondo dei media, 50 anni di matrimonio felice, una famiglia, stupenda e se mi posso permettere di dire: con certezza che Dio è fiero di Te e della vostra Unione. Vorrei finire questo mio umilissimo parere sul lavoro dicendo che mi aspetto da Te e tua Moglie ancora grandi cose, Dio se dona i Talenti desidera che gli vengano riportati con il ricavato dopo averli fatti investire e fruttare, Voi, Tu e Claudia, ne avete ancora tanti e tanto tempo per investirli. Ora riderai, nei miei 40 anni di Volontariato ho vissuto una storia stupenda, meravigliosa, incredibile ma vera, con protagonisti tanti Bambini, un Cane e una Bambina diversamente abile e mi sono proposto di farne fare una fiction tutta prodotta per beneficenza pagando spese e tasse ovviamente e sarebbe bello se Claudia ne sapesse qualcosa, con Te potrebbe scaturire un lungo dialogo, la vita è piena di sorprese, io purtroppo da più di un anno mi sposto su una sedia a rotelle (e continuo il mio Volontariato nel web) e sarebbe più facile per Voi due venire a Casoria in Provincia di Napoli che per me venire a Milano, ridi, ridi, che già era previsto, ho già cercato di parlare con Te nei miei domini del web, ma questa è un’altra storia. Buona vita Adriano a Te, Claudia e a tutti i vostri Cari!!!. Agli Amici Visitatori del web grazie di averci letto e scusatemi se sono sempre un po’ lungo nei miei post. Un grazie particolare ai fan di Adriano Celentano sperando che non se la sono presa per quanto sottoscrivo, ma anche questo può essere un modo di amare. (Il pubblicista di questo post)